[Redditolavoro] I: Viareggio, 17 gennaio 2009 presidio per la Palestina- NOI STIAMO CON I CARNEFICI - Laboratorio Marxista

gianfranco ombre.rosse at tin.it
Fri Jan 16 21:18:57 CET 2009


 

 

Da: Laboratorio Marxista [mailto:laboratoriomarxista at virgilio.it] 
Inviato: venerdì 16 gennaio 2009 12.53
A: 'laboratoriomarxista at virgilio.it'
Oggetto: Viareggio, 17 gennaio 2009 presidio per la Palestina- NOI STIAMO
CON I CARNEFICI - Laboratorio Marxista

 

 

 

Da: Laboratorio Marxista [mailto:laboratoriomarxista at virgilio.it] 
Inviato: venerdì 16 gennaio 2009 12.34
A: laboratoriomarxista at virgilio.it
Oggetto: Viareggio, 17 gennaio 2009 presidio per la Palestina- NOI STIAMO
CON I CARNEFICI - Laboratorio Marxista

 

 

Sabato 17 gennaio Presidio a sostegno della Resistenza del popolo
palestinese. Viareggio. Piazza Mazzini dalle 15 alle 17

Per chi non potrà andare alla manifestazione nazionale di Roma un
appuntamento locale per manifestare la propria solidarietà al popolo
palestinese.

 

 

LABORATORIO MARXISTA

 

 

NOI STIAMO CON I CARNEFICI

 

 

L’ultimo atto dei “festeggiamenti” per il sessantesimo anniversario della
nascita dello Stato d’Israele è il tentativo del governo sionista di
infliggere al popolo palestinese una punizione durissima per aver osato
resistere in questi anni al disegno di cancellazione del loro diritto alla
terra, alla pace, alla vita. Israele sferra il proprio attacco contro la
prigione a cielo aperto di Gaza con la complicità della quasi totalità delle
borghesie nazionali arabe, dell’Europa, degli USA. 

La maggior parte della stampa e dei mezzi d’informazione di tutto il mondo
continua a ripetere la linea di Tel Aviv, ovvero il “diritto” di Israele a
“difendersi”. Ma chi è che deve difendersi se in 24 ore Israele ha
assassinato centinaia di palestinesi e nel giro di pochi giorni il bilancio
dei morti è salito fino a 500 e chissà quanti altri ancora moriranno nei
prossimi, data la situazione di emergenza sanitaria e di isolamento di Gaza
e dei territori palestinesi occupati. 

In Italia governo, opposizione, il presidente sionista della Repubblica, i
TG, i quotidiani
 tutti hanno espresso il proprio incondizionato appoggio ad
Israele e la propria condanna al “terrorismo” di Hamas. I palestinesi uccisi
e mutilati dalla pioggia di fuoco dell’aviazione israeliana sarebbero i
carnefici, gli ebrei occupanti le vittime. Ebbene, se così è, allora noi
stiamo con i carnefici.

 

Già all’inizio dell’anno gli israeliani (sostenuti dagli USA) avevano
cercato di innescare e fomentare la guerra civile nel tentativo di
distruggere Hamas. Poi, durante i mesi di tregua hanno ripetutamente
cer-cato di alzare la tensione per suscitare la reazione palestinese; come
riporta “Il Sole 24 ore” già nel novembre scorso, ad esempio, 4 palestinesi
erano stati uccisi da un raid dell’aviazione israeliana. Infine, Tel Aviv
rompe gli indugi e il 27 dicembre inizia questa operazione di vero e proprio
sterminio di massa con l’obbiettivo di terrorizzare la popolazione e
spingerla contro Hamas, per provocare il rovesciamento “manu militari”
dell’attuale leadership palestinese e il ritorno di quella venduta e
corrotta che circonda il presidente filo-israeliano e filo-americano dei
palestinesi, Abu Mazen.

 

In un’area geografica come il Medio Oriente, al centro degli interessi
dell’imperialismo americano ed europeo, ma anche di borghesie arabe che non
amano Hamas e a cui non interessa nulla della sorte dei palestinesi, per
questo popolo la situazione diventa ogni anno, ogni mese, ogni giorno

sempre più difficile.

Si spendono lacrime a fiumi per i “poveri” monaci tibetani oppressi (il cui
leader, che tutti fanno a gara ad omaggiare, dai presidenti dei paesi
imperialisti alle star di Hollywood, faceva lo spione per conto della CIA)
ma per i palestinesi le uniche parole che si trovano sono sempre le stesse:
terroristi.

 

Ebbene, per quanto possa oggi contare, per quanto ininfluente possa essere
la nostra voce, vogliamo comunque alzarla per salutare l’eroica resistenza e
il martirio del popolo palestinese, ancora una volta massacrato sotto gli
occhi del mondo. 

 

Lottiamo al vostro fianco, fratelli e sorelle, compagni e compagne di Gaza,
affinché la vostra liberazione nazionale sia una tappa della liberazione di
tutti i popoli dall’oppressione imperialista. 

Noi faremo la nostra parte contro l’imperialismo di casa nostra.

 

Viareggio, 17  Gennaio 2009

 

LABORATORIO MARXISTA

 

Per informazioni contattare: EMAIL: c.iskra at virgilio.it

Via IV Novembre 51 Viareggio

TEL: 3396473677; 3475628401

 

 

-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://riot.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20090116/ce75b786/attachment.html


More information about the Redditolavoro mailing list