[Redditolavoro] un sasso su un poliziotto

[Emiliano Laurenzi]

Ecco dove esprimono le loro opinioni i sindacalisti degli sbirri... Addirittura danno dello squadrista e fascista a chi tira le molotov alla polizia!
Poverini, quando rinchiudono l epersone nelle caserme ele pestano e umiliano e torturano, risultano innocenti. Quando qualche sassolino gli cade sulla testa, alzano alti lai ed invocano la democrazia.
In campana compagni, che alla prossima dimostrzioe, un sasso che cade in testa ad un poliziotto è reato di terrorismo. 
 
Da ridere... mica tanto.
 
 
http://www.ladestranews.it/notizie-la-destra/usp-eversive-le-aggressioni-a-polizia-e-militari.-processare-i-responsabili-per-terrorismo.html
 
 




Usp, eversive le aggressioni a polizia e militari. Processare i responsabili per terrorismo 
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Ognuno ha il diritto, costituzionalmente riconosciuto, di manifestare il proprio dissenso, purché nelle forme espressamente consentite dalla Legge - ha dichiarato il vice segretario nazionale Usp Roberto Boni.
Pertanto, non possono e non debbono più essere in alcun modo ulteriormente tollerate quelle reiterate aggressioni alle Forze di Polizia ed ai militari, soprattutto laddove seguite da lanci di pietre, di bombe molotov e di ogni altro oggetto in grado di uccidere o di ferire gravemente quanti hanno l’unica colpa di indossare una uniforme. 
Chiunque percorre consapevolmente la strada della violenza, praticando peraltro la sistematica devastazione di uffici pubblici o di pubblica utilità, non può definirsi un manifestante, ma solo un eversore dell’ordine democratico dedito ad azioni squadriste e fasciste tutt’altro che “democratiche”.
Il ferimento, ieri, dei militari di vigilanza al Consolato greco di Roma, colpiti da pesanti sampietrini lanciati loro contro da un folto gruppo di anarchici dei centri sociali seppur in assenza di qualsivoglia provocazione, rappresenta l’ennesimo segnale di una evidente aggressione allo Stato, rappresentato nella circostanza dagli odiati uomini in divisa.
L’Unione Sindacale di Polizia ritiene aberrante che tali gravi accadimenti continuino ad essere ancora trattati con un’immeritata indulgenza e, invita quindi il Governo ad adottare tempestivi interventi in sede legislativa, affinché i responsabili vengano giudicati e condannati per crimini di terrorismo e di eversione e, non più invece per reati minori che determinano solo condanne farsa e non costituiscono un deterrente contro simili comportamenti criminali.
  
U.S.P. – Segreteria Generale Nazionale 


      
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