[Redditolavoro] è proprio vero ci sarebbe d'avere paura!

[marku at inventati.org]

anzi terrore di lor signori e dei loro sporchi traffici finanziari
che stanno portando il pianeta e le sue genti ad un sistema
della miseria e della guerra globale


un giorno il cretino qualunque si fece una domanda qualunque

ma è possibile che l'intero pianeta sia passato da un giorno all'altro
da una economia sempre florida e in apparente incontrollabile crescita
ad una crisi di dimensioni epocali?

per darsi almeno una risposta digitò su google il seguente quesito

crollo del dollaro

http://it.wikipedia.org/wiki/Dollaro_statunitense

con sorpresa gli si diedero risposte del tipo

http://www.comedonchisciotte.net/modules.php?name=News&file=article&sid=820

http://www.businessonline.it/1/EconomiaeFinanza/1124/Il_dollaro_Usa_rischia_un_pesante_crollo_Anche_la_banca_asiatica_di_sviluppo_%E8_di_questo_parere.html

etc. etc. che dimostrano che già nel 2006 si poteva evincere anche in
italiano che la corsa verso la catastrofe era alla massima velocità

solo che qui nell'italietta governavicchiava il centrosinsistradestra che
con il plenipotenziario padoa/schiappa era tutto intento a minare il tenore
di vita delle classi popolari per far quadrare i conti di bilancio
dell'europa delle banche

http://www.presente-futuro.it/?q=node/113

se avete voglia e tempo potete controllare voi stessi e farvi un idea basta
variare sul tema, basta digitare

crollo dell'economia usa

collasso dell'economia usa

vedrete che belle rispostine in italiano che vengono fuori

assodato questo il cretino qualunque si prese paura e con fare incerto
digitò

collasso economia usa 2009

http://gestcredit.wordpress.com/2009/01/12/economia-usa-il-2009-sara-peggio-del-2008/

http://www.bovamarina.org/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=128

ma anche
http://www.altrainformazione.it/wp/2009/02/10/il-collasso-usa-indispensabile-alla-creazione-nuovo-ordine-mondiale/

i segni premonitori

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=21826

http://www.ilribelle.com/economia/2009/1/7/the-advisor-05-gennaio-2009.html

ricordiamoci che nel 2002 quando venne istituito l'euro il cambio era di
circa  0,90 $ per ogni €

http://www.bancaditalia.it/banca_centrale/cambi/rif/2009/02/cambi_rif_0402.htm


ed infine il colpo di teatro

http://it.wikipedia.org/wiki/Amero

http://traboccomentale.blogspot.com/2008/10/il-dollaro-morto-viva-lamero.html

quindi in breve la creazione di una nuova moneta che d'un colpo riduce dal
90% al 98% il debito pubblico usa
e la contemporanea creazione di una superpotenza continentale che rompe
immediatamente l'isolamento dopo avere truffato il mondo

e se qualcuno dovesse protestare c'è sempre la guerra che come si sà è
la continuazione della politica con altri mezzi

(ricordiamoci che l'unione europea contribuisce al pari della cina
all'attuale salvataggio e/o psticipo dell'inevitabile bancarotta usa e che
nei mesi scorsi in un solo giorno ha investito in titoli spazzatura di
quello stato mafioso, anche fino a 350.000.000.000 di € per evitare il
crollo delle borse mondiali


http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=86528

http://www.dazebao.org/news/index.php?option=com_content&view=article&id=1334:la-bce-continua-ad-immettere-liquidita-nel-sistema-per-limitare-le-ripercussioni-della-crisi-americana&catid=78:borse&Itemid=178


il rischio concreto è che la bce venga travolta da questa, per ora
ipotetica, nuova divisa che ridurrebe a zero la possibilità di recuperare
alcunchè visto che i dollari non esisterebbero neanche più, ed inoltre
che la recessione colpisca l'unione europea ed i suoi cittadini,
riducendone a zero i risparmi accumulati (per chi ha la fortuna di averli)
e poi trascinando nella povertà decine e decine di milioni di persone
private di reddito perchè stabilmente disoccupate

è innanzittutto importante costruire una solidarietà di classe
internazionale, lontana il più possibile da qualsiasi partito o
istituzione socioeconomica attualmente esistente,
per contrastare il disegno di fame e di morte di questa  casta planetaria
di sfruttatori, per combattere i loro eserciti ipertecnologici
ed abbattere il sistema di produzione industriale e consumistico e la
fabbrica di consenso mediatica
che sostengono le fondamenta del sistema