[Redditolavoro] [Fwd: Inoltra: Comunicato Stampa:Thyssenkrupp, ILLEGITTIMO L'OBBLIGO DI ANALISI]

[telviola at ecn.org]

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Subject: Inoltra:  Comunicato Stampa:Thyssenkrupp,ILLEGITTIMO L'OBBLIGO DI
ANALISI
From:    "uraniani" <uraniani at yahoo.it>
Date:    Sat, December 19, 2009 11:38 am
To:      telviola at ecn.org
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--- In infostampa at yahoogroups.com, cobas terni <cobastr at ...> ha scritto:

COMUNICATO STAMPA:
Thyssenkrupp: ILLEGITTIMO L'OBBLIGO DI ANALISI

La Thyssenkrupp vorrebbe effettuare analisi obbligatorie su tutti i
lavoratori addetti alla movimentazione delle merci, ma questo tipo di
analisi sono solo un ulteriore strumento padronale per intervenire sulla
vita dei lavoratori. Perché le analisi delle urine non definiscono lo
status del lavoratore in quel momento, ma quello che ha fatto, nella sua
vita privata, nelle ultime due o tre settimane. Ci saremmo aspettati che
le analisi fossero quelle che riguardano le condizioni di salute e di
lavoro, per controllare magari quanto materiale nocivo è stato assorbito
con il lavoro.
La cosa più grave è che le analisi sono illegittime in quanto manca un
passo importante del "TESTO UNICO SULLA SICUREZZA" il D.lgs.81/2008 (poi
modificato dal D.lgs. 106/2009). Infatti all'Art. 41 nel comma 4-bis è
detto: "Entro il 31 dicembre
2009, con accordo in Conferenza Stato-Regioni (...) vengono rivisitate le
condizioni e le modalità per l´accertamento della tossicodipendenza e
della alcooldipendenza", ma tale accordo della Conferenza Stato-Regioni
non c'è stato, per cui non è legittimo
effettuare analisi fino a quando non ne verranno stabilite le modalità e
le procedure. La mancanza di tale accordo impedisce quindi alle aziende la
possibilità di dar corso a quella parte della Sorveglianza Sanitaria che
riguarda alcool e sostanze psicotrope. Ad ulteriore conferna di tale fatto
c´è la comunicazione ai lavoratori e il bollettino dell´azienda n.185
"focus" che legittimerebbe tali analisi con generico riferimento (e non
potrebbe essere altresì proprio per l´illegittimità della pretesa) ad "una
recente normativa" e poi cita lo "Schema di intesa della Conferenza
Unificata, Seduta del 30 ottobre 2007,ai sensi dell´art.8, comma 6, della
legge 5 giugno 2003, n° 131" che è la cd. legge sulla "devolution"... e
non c´entra nulla con analisi che a nostro giudizio in questo momento
calpestano l´art. 5 dello statuto dei lavoratori!
 
Quindi:
1)ABBIAMO DIFFIDATO UFFICIALMENTE in data 16/12/09 la ThyssenKrupp a dare
corso a ciò che ancora gli è impedito per la mancanza del documento di
accordo della conferenza Stato-regioni,
2)Inoltre, se nonostante la diffida inviata alla Thyssenkrupp, l´azienda
dovesse proseguire nel suo comportamento illegittimo ricordiamo ai
lavoratori che E´ LEGITTIMO OPPORRE MOTIVATO RIFIUTO,munendosi di apposito
ESONERO DA RICHIEDERE alla ASL TR 4 o alla CAMERA di COMMERCIO di Terni,
che devono rilasciarlo con la motivazione prevista nel comma 4bis - art.
41 D.lgs. 81/2008.
3)   Come previsto dall´art. 41-comma 1-lettera b, INVITIAMO i lavoratori
a fare richiesta di sorveglianza sanitaria su loro stessi in relazione ai
rischi lavorativi quotidiani connessi
alle proprie mansioni e all´organizzazione del lavoro in fabbrica (e negli
uffici) per tutelare la propria salute e l'incolumità psicofisica.
 
 
 
L´Esecutivo Provinciale Cobas Lavoro Privato - Confederazione Cobas

COBAS-comitati di base della scuola
sede provinciale di Terni, via del Lanificio 19a
apertura: lunedì dalle 17 alle 20
tel. 328 6536553 fax 0744 431314
cobastr at ...

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