[Redditolavoro] Fw: processo thyssenkrupp: udienza del 17 dicembre

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PROCESSO THYSSENKRUPP: UDIENZA DEL 17 DICEMBRE

Continua la sfilata dei testimoni a discarico: questa mattina vengono
"recuperate" le deposizioni di tre lacché dell'azienda, in programma già lo
scorso venerdì 11 dicembre ma rinviate a causa del protrarsi delle audizioni
dei tre testimoni accusati di "falsa testimonianza" che avevano chiesto alla
Corte di poter essere riascoltati per modificare le proprie dichiarazioni.
L'udienza comincia alle ore 9:45 con la testimonianza di Enzo Mangiarotti,
gestore di manutenzione e, successivamente all'eccidio, custode giudiziario
della linea cinque fino al settembre 2009; costui ad un certo punto - dopo
aver, forse inavvertitamente, confermato la presenza frequente di perdite di
olio dovute ad errori di lavorazione e ad usura dei giunti dei flessibili -
è
costretto a sospendere lo interrogatorio per qualche minuto, e a chiedere un
bicchiere di acqua: pensiamo che questo sia stato fatto per riordinare le
idee,
e farsi passare la tensione derivante dalla sua condizione di dover
raccontare
panzane per difendere la azienda.
Bisogna però dire che il Mangiarotti, a differenza di altri che lo hanno
preceduto, ci appare assai meno sfrontato: ammette persino, al contrario di
Cafueri e della Rissotto, che le ispezioni della Asl venivano sempre
comunicate
all'azienda, ed a lui tramite gli stessi poc'anzi menzionati, almeno una
settimana prima, e questo consentiva di mettere in condizioni accettabili i
vari reparti.
Conclusa la testimonianza del Mangiarotti, alle ore 11:10 viene sentito
Davide Giovannini, da settembre 2005 a marzo 2009 gestore del reparto
ecologia
e facente funzioni del responsabile della squadra di emergenza; questo
individuo risponde con sfrontatezza alle domande dei pm Laura Longo e
Raffaele
Guariniello, arrivando persino a ridere loro in faccia; in particolare
questo
avviene al momento di rispondere ad un quesito circa le ispezioni sugli
impianti: a questo proposito il Giovannini dichiara che, anche dopo le
dimissioni dell'ingegner Lucenti, egli ha effettuato decine di ispezioni
sugli
impianti, ma i pm gli fanno notare che questa cosa contrasta con quanto
affermato da decine di testimoni.
Ci auguriamo che questo schifoso lacché venga incriminato per "falsa
testimonianza" e per "reticenza alla Corte", visti i frequenti "non
ricordo";
la chicca finale poi è la ammissione dell'uso, da parte della squadra
antincendio, di tute di amianto!
Alle ore 12:40, dopo una pausa di circa venti minuti, viene sentito l'ultimo
testimone della giornata, tale Pizzigrilli, capogruppo di produzione fino al
luglio 2007, attualmente in forza ad una azienda del gruppo Thyssenkrupp a
Ceriano Laghetto, vicino a Milano.
Dopo averlo ascoltato, Guariniello immediatamente gli chiede cosa lo abbiano
interpellato a fare, visto che alle domande ha sempre risposto parlando del
suo
reparto, il Senzimir 54, ed in più il teste ammette di non conoscere affatto
la
linea cinque.
L'unica dichiarazione utile riguarda la manutenzione <che cominciò ad avere
problemi verso marzo-aprile>.
Alle ore 13:15 si conclude la testimonianza, e la presidente Maria
Iannibelli
aggiorna la seduta a martedì 12 gennaio.

Torino, 17 dicembre 2009


Stefano Ghio - Torino

__________ Informazione NOD32 4696 (20091217) __________

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