[Redditolavoro] [Fwd: [Fwd: invito iniziativa]]
fio
sifieruc at tin.it
Tue Sep 30 18:19:30 CEST 2008
-------- Messaggio Originale --------
Oggetto: [Fwd: invito iniziativa]
Data: Tue, 30 Sep 2008 18:18:30 +0200
Da: fio <sifieruc at tin.it>
A: comitatovaldisieve <comitatovaldisieve at libero.it>
-------- Messaggio Originale --------
Oggetto: invito iniziativa
Data: Tue, 30 Sep 2008 18:16:18 +0200
Da: fio <sifieruc at tin.it>
* A TUTTI I LAVORATORI DEL VALDARNO
ZITTO E MUORI!!!*
In un contesto dove le nuove tecnologie applicate alla produzione
permetterebbero ampi margini di sicurezza, ogni giorno circa 4
lavoratori muoiono in Italia per incidenti avvenuti durante la loro
attività lavorativa, migliaia subiscono lesioni a volte con conseguenze
permanenti o sono confrontati a “malattie professionali”.
Ogni tanto, in genere al momento di tragedie maggiori tipo Thyssen,
tutti i vertici istituzionali fino alle più alte cariche, tutti i
politici, tutti i più alti dirigenti dei sindacati di stato (confederali
e autonomi) e delle organizzazioni padronali (tipo Confindustria) ed
anche i giornali esprimono la loro “esecrazione”, la loro “condanna”, la
loro”determinazione” ad interrompere questo ciclo infernale … poi niente
o anzi, peggio, agiscono per incancrenire l’insicurezza.
Sono proprio questi signori che attraverso Leggi, provvedimenti,
accordi, riorganizzazioni produttive, “outsourcing”, appalti ecc. hanno
incrementato la precarietà, accentuato i ritmi e i carichi di lavoro,
aumentato gli orari, imposto esternalizzazioni e appalti, privatizzato,
moltiplicato i lavoratori “interinali”, schiavizzato molti
extra-comunitari, tollerato il lavoro nero … tutti elementi che
accentuano i rischi per la salute e per la vita dei lavoratori.
QUELLO CHE CONTA PER I PADRONI è SOLO IL DIO QUATTRINO
Per chi protesta o anche solo cerca di dire la sua o di informare i
cittadini c’è la repressione che arriva fino anche alle sue conseguenze
estreme: il licenziamento.
PER I LAVORATORI NON C’è DEMOCRAZIA
Emblematico di questo rinato “fascismo aziendale” è la vicenda di Dante
De Angelis, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS figura
prevista dalla Legge 626/94) nelle Ferrovie dello Stato, il quale, a
causa di una intervista nella quale sollevava il problema della scarsa
manutenzione quale possibile causa di alcuni incidenti ferroviari, è
stato licenziato.
L’UNICO INTERVENTO VERO CHE HANNO FATTO PER LA SICUREZZA è IMPORRE IL
SILENZIO AI LAVORATORI pena il licenziamento
*DANTE DEVE ESSERE REINTEGRATO
SERATA DI SOLIDARIETà
7 OTTOBRE 2008 ore 21.30
presso la “SALA DELLA MUSICA”
P.ZZA DELLA LIBERTà - SAN GIOVANNI VALDARNO (ar)
DISCUTIAMO CON DANTE DE ANGELIS E CON ALTRI DELEGATI DELLE FERROVIE DI
SICUREZZA, DI REPRESSIONE, DEL DIRITTO ALLA PAROLA, DELLA SOLIDARIETà
FRA LAVORATORI
RETE LAVORATORI DEL VALDARNO
*
More information about the Redditolavoro
mailing list