[Redditolavoro] si può esser "pompier" senza rendersene conto, El

michelangelo.depinto at fastwebnet.it michelangelo.depinto at fastwebnet.it
Mon Sep 22 01:44:38 CEST 2008


Michele scrive:
«Ne spari di cazzate, eh Emiliano? Sembra che per te sia diventato una questione d'onore spararle più grosse possibile. Troppo grosse e troppe volte abbiamo discusso sull'argomento.
Mi sa che metto una croce sopra a qualunque dialogo con te, abbiamo ben poco da spartire noi 2, quindi a che serve esprimere le mie posizioni(rispondendo a te) che, del resto, son conosciute sia da te che da altri?»

Eh già, Michele, io con te devo sempre passare per cazzaro, incompetente, quello che si deve giustificare. Un po' rompe il cazzo 'sta tua prosopopea, come se tutte le battaglie, tutte le idee, le lotte e le cose giuste le sapessi te... ma la voi smette de fà il papa?! De padri, capoccia e papi proprio se ne può fare a meno allegramente. E soprattutto di maestri che sanno la lezione.
Qua uno solo se dice una cosa se deve sentir dire che spara cazzate. Perché, tu non ne spari mai? Tu non sbagli mai? E poi pensi che abbiamo poco da spartire? Come se la sofferenza, lo sfruttamento e la condizione di subalternità in cui viviamo - io con l'aggravante che col cazzo avrò mai una pensione - non fosse di per sé una cosa che ci unisce, di là dalle risposte da dare, perché mi pare che qui nessuno pensa di risolvere le cose nell'urna... A me pare invece proprio il contrario, che cioè siano le differenze da far funzionare, senza pensare che servano a dividerci sempre (ma allora significherebbe che qualcuno ha la verità, ha la giusta idea. la linea vera, e a me 'ste cazzate mi stanno sulle palle, sono discorsi da apparatnik) solo che evidentem
ente a te fa comodo pensare che io sia un cazzaro con cui non hai nulla a che spartire, e lo dici a fasi alterne, quando ti tira il culo che quello che dico non si schiacci su come la pensi tu. Dunque io sono uno che spara cazzate, via, faciamo le cose semplici eh?. L'onore lo lascio a quelli come te, a me non me ne importa niente di passare per cazzaro, a me importa cercare di capire e di fare le cose in un certo modo. L'onore me pare una parola degna solo di disprezzo.
 
saluti libertari
el
 

Spaicente El, non sono affatto del parere di dover tornare abitualmente ai toni della lista "movimento"(infatti è la prima volta sulla lista "reddito lavoro" e mi atterrò fermamente a una nettissima "occasionalità" di interenti provocatori) ma la lista "movimento" mi ha insegnato una cosa: quando ci vuole ci vuole!(e io son tutt'altro che "buonista" anche nei rapporti tra compagni, quello che devo dire lo dico, vecchio stile).

No, io mi son sfrantumato le palle sul serio a leggerti, mica dico balle su questo.
Sotto la maschera del "libertario" tu nascondi un animo terribilmente tardo marx-leninista e lo dimostri sparlando a vanvera di "coscenza" necessaria e che tu non vedi. la "coscenza" che manca, El, è la tua "coscenza".
La tua "coscenza" costruita nella mente e sui libri, è la coscenza di chi, come me, è italiano e bianco. Noi 2 non subiamo sfottimenti di nessun tipo, a me non mi chiama nessuno "sporco bianco", a me nel bar della sede centrale della P.S. di Bari(se mai ci dovessi capitare e spero di no) il barista non mi darebbe il caffè nel bicchiere di plastica e questo anche se fossi un mafioso con 10 omicidi sulle spalle. Ai neri, invece, lo danno nel bicchiere di plastica, sai?
La "coscenza" quella che conta davvero, è quella che si costruisce a partire dalla propria oppressione. I neri e i bianchi che hanno praticato gli scontri partivano da "quella coscenza" che è diversa dalla tua e nel partire davvero dalla "propria coscenza" si capisce una cosa che tu non hai capito: quando lo acontro si alza, quando l'oppressione aumenta e ci sono 6 morti a Castelvoturno e 1 a Milano, tutti neri, è NECESSARIO ADEGUARSI AL LIVELLO DELLO SCONTRO E DARE RISPOSTE FORTI. Chi deve cominciare ad aver paura sul serio sono i bianchi razzisti, ben poco abituati a vedere neri che si ribellano violentemente sfsciando i loro beni. Li vogliono "buoni" i neri, in modo da usarli e poi gettarli. Nel momento in cui in 2 realtà differenti i neri dimostrano 
che la loro"bontà"è finalmente esaurita, bè, il Potere deve cominciare a preoccuparsi e noi, invece a rallegrarci.

E non menarla, El, col fatto che si è trattato di "scaramucce" e che  tu saresti stato d'accrdo se la si fosse fatta più grossa, NON CI CREDO, El, mi sa che stai barando(indipendentemente dal fatto che tu te ne accorga o no, ma ti conosci veramente? Boh!).
Si è fatto quel che si è potuto, a Milano. E alla lotta di classe una "coscenza" avulsa dalla realtà NON SERVE. E' NELLO SCONTRO CHE SI CREA LA "COSCENZA" E NON PENSANDO E RIPENSANDO(cosa da farsi ma unendo pensiero e azione). Tu mi sa che "pensi" molto, datti una pausa di "pensiero" e se hai l'età giusta per partecipare a scontri della polizia, bè, non ti struggere molto e PARTECIPA, dato che stai a Milano e se proprio pensi che va distrutta la sede di "cuore nero" o il bar degli infami che hanno assassinato Abba allora vai alla manifestazione e DILLO A SQUARCIAGOLA, anzichè venirlo a dire su "reddito-lavoro", a rischio che io(e altri, mi sa) non ti si creda affatto.

Ah, sta menata che io c'ho la verità in tasca m'ha stufato, dico le cose che penso e credo di essere chiarissimo. Per me,chiaramente, "dico la verità"(per me, eh?). ma come cazzo potrei pretendere che c'ho che penso io lo debbano pensare gli altri? E per farti un piacere dovrei presentarmi come uno che "non c'ha le idee chiare"(almeno su certe questioni, su altre sicuramente nopn ce le ho chiare) forse?

Non sono il tuo papà, Ciccio, i papà"capiscono" e son tanto "buoni" con i propri figli(i bravi papà). Ti pare che io mi stia comportando come un papà con te? A me non pare proprio.

Quando dico che mi sento da "un'altra parte" rispetto a te, bè, mi sa proprio che è così.
Non basta sentirci tutti e due "oppressi". Di opprssi ce ne stanno a miliardi sulla terra ma sappiamo bene che questo assai spesso non accomuna. Io ti ho detto di aver l'impressione di parlare con un marx-Leninista sempre preso dalla necessità della "coscenza" e io mi sfotto assai con gli "ideologhi", da sempre(con i "pompieri" poi...coscenti o meno di esserlo,le balle diventano una trottola).

Michele



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