[Redditolavoro] Alitalia: pronta la pastetta per Malpensa

anna a.grav at libero.it
Sun Sep 7 10:08:04 CEST 2008


E Malpensa???

In tutto questo turbijon che fine ha fatto la Padania ed i suoi cavalier
erranti a difesa del territorio? E tutte le bestemmie inviate contro i
francesi per la fine ingloriosa di Malpensa.??? Nel piano Fenice non si
parla di Malpensa , e in tutti i discorsi di Colanninno non si fa cenno di
Malpensa. Allora Bossi ed i suoi sono tornati a miti consigli???

E’ stato tutto previsto, state tranquilli!!!

“L'Europa «se vuole dotarsi di un sistema di trasporto aereo globale,
efficiente e competitivo, deve dotarsi di una forte visione strategica
comune con obiettivi condivisi e affidarsi a politiche comuni»: lo scrive la
ponderosa ricerca «Il futuro del trasporto aereo: una sfida chiave per
l'Italia e l'Europa», presentata sabato 6 settembre a Cernobbio e realizzata
dallo studio Ambrosetti in collaborazione con Sea, la società che gestisce
gli scali milanesi. Ai giornalisti il documento è stato spiegato dal
presidente Giuseppe Bonomi, da due rappresentanti Sea, Paolo Borzatta e
Stefano Bosisio, oltre che da Karel Van Miert, già commissario Ue per la
concorrenza e i Trasporti.
Per l'Unione europea serve l'implementazione piena e concreta del "cielo
unico europeo" ("Single European Sky"), allineando gli obiettivi di sviluppo
della capacità aeroportuale con quelli della capacità nei cieli. Infatti,
nonostante la crescita della capacità aeroportuale, si stima che nel 2025
più dei 60 aeroporti saranno fortemente congestionati ("capacity crunch"). “


Tutto questo detto in italiano che possa essere compreso da tutti vuol dire.


Da una parte ai francesi o ai tedeschi dipende da chi vince la battaglia, và
la compagnia CAI , e tutti i voli a corto e medio raggio nazionali (
soprattutto Roma Milano) e quindi una fetta non poco delle rotte italiane,
ed abbiamo accontentato Linate, più qualche rotta internazionale con il
medio oriente,

Al perdente fra i due( si fa per dire) insieme agli inglesi si aprirà
Malpensa a prezzi stralciati ( a patto che non rompono i coglioni per il
decollo del CAI vistosamente contro la legge sulla concorrenza e per gli
aiuti di Stato alle aziende decotte.

In questa ottica và letto anche il rapido dietro front che ha fatto l’AD
della SEA Bonomi, il quale aveva chiesto un risarcimento danni ad Alitalia
che originariamente ammontava a 1,2 miliardi di euro ad annullarlo se vedrà
sviluppati i servizi di Malpensa.


“Il presidente della Sea Bonomi, «il nostro piano prevede le possibili
sinergie industriali» con gli altri aeroporti del Nord, tra i quali «non c'è
un problema di concorrenza, ma di pianificazione e di crescita organica».
Infatti, ha aggiunto Bonomi, «abbiamo un gruppo di lavoro con Torino,
rapporti costanti con Bergamo, anche perchè siamo i primi azionisti, e
abbiamo avuto in passato contatti con Verona, Parma e Cuneo». La ricerca
evidenzia anche l'importanza di «individuare e rimuovere le cause di
inefficienza del sistema attuale del Cargo aereo e potenziare le
infrastrutture di movimentazione e la loro accessibilità». Secondo la
ricerca Ambrosetti, attraverso gli aeroporti del Nord Italia, transita oltre
il 46% dei passeggeri italiani e più del 76% delle merci, e in questo caso
Malpensa da solo ne movimenta circa la metà del totale, occupando il nono
posto nella classifica europea.” 

 

E quindi??? E quindi di fronte a Expo 2015 pioveranno a pioggia per Malpensa
e per tutti , in maniera più esigua , altri aeroporti del nord finanziamenti
ed investimenti tali da far impallidire quelli stanziati per Malpensa 2000 (
ed è chiaro che il paragone và fatto anche sul fronte delle tangenti e
purtroppo anche con le morti bianche) 




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