R: R: [Redditolavoro] R: chi paga?
anna
a.grav at libero.it
Tue Sep 2 11:07:54 CEST 2008
Credo che , caro anpn, la discussione con me finisce qua. Se credi che il
capitalismo ha vinto , se consideri Putin un comunista, infine se pensi che
lo Stato ( questo ente assoluto idealizzato nato non si bene come e formato
non si bene da chi )possa contrastare il mondo capitalizzato, allora siamo
su due mondi completamente diversi, ed abbiamo occhi che guardano le stesse
cose, ma vedono cose diverse...
Cara Vittoria, se stai leggendo questo post, vedi cosa intendevo dire quando
, un po di tempo fa dicevo che la fenomelogia ha superato e sovrastata la
realtà?? Oggi tutti guardano ai fatti e non alla sostanza delle cose.
Abbagliati dalle veline, dalle tette e dai culi, e non vedono la sostanza
delle cose. E sono a riusciti a far credere che siano gli stessi altri
sfruttati i veri nemici e rendere gli sfruttatori benefattori. Il vero
nemico da battere non è il padrone, ma il diverso che viene visto come il
nemico che concorre contro di te per accaparrarsi il tozzo di pane che ti
stanno buttando.
Si pensa ai burattini, ai fantozzi ai caporali come detentori del potere, il
burocrate sindacalista, il politicante che la domenica si veste i panni del
democratico di sinistra, questi vengono visti come i veri nemici, e non si
capisce che questi sono solo il velo. Non combattendo questi , che si cambia
il mondo. La differenza fra rivoltosi e rivoluzionari si è persa. Il
rivoltoso, combatte il finto potere, il simbolo del potere, assalta il
panettiere ed il suo mulino, assalta la stazione di polizia, uccide il
carabiniere, incendia il comune... Il rivoluzionario abbatte il potere che
sta dietro questi paraventi perché vede oltre la facciata, perché và oltre
le tette e i culi delle veline.
Ma quanta strada è stata distrutta e quanta fatica ci costerà abbattere il
mondo idealizzato e conquistare la visione materialista e dialettica della
storia!!!
-----Messaggio originale-----
Da: anpn at libero.it [mailto:anpn at libero.it]
Inviato: lunedì 1 settembre 2008 14.40
A: a.grav
Cc: redditolavoro
Oggetto: Re:R: [Redditolavoro] R: chi paga?
> Hai scritto<<<<Come al solito , caro anpn, si parla di cavoli e tu pensi
ai fagioli. Vuoi
> ragionar lasciandoti trasportare sul terreno che ha deciso il patronato,
> tenendo conto di costi benefici in termini esclusivamente monetari
> tralasciando i costi sociali??? Vuoi tralasciare le responsabilità
> politiche, amministrative ed economiche che hanno portato al disastro
> Alitalia compresa l'ultima vigliaccata del governo Belusconi???>>>
Io considero costi sociali tutti i soldi sprecati per mantenere un carrozone
ipersindacalizzato mentre tu che di cavoli te ne intendi non consideri uno
spreco mantenere il carrozzone Alitalia e allora pagatelo tu Anna cara!
>
>
>Hai scritto<<<< E tu , quindi in alternativa proponi di licenziare 5000,
7000 tutti i
> lavoratori che il patronato decide in nome dell'egoismo di classe che tu
> auspichi (della serie "Che mi frega del lavoratore dell'Alitalia, c'ho
tanti
> cazzi miei per la testa!!!!")dimenticando chi ha portato la compagnia di
> bandiera a questi risultati ( ricorda solo la buonuscita di un certo tal
> Cimoli), certo hanno gozzovigliato tutti in quel piatto, tutti dai
burocrati
> sindacati ai partiti di "sinistra" raccogliendo i resti del ben più lauto
> pranzo dei lor signori. Tutti hanno mangiato e non certo l'operaio addetto
> alla manutenzione che oggi è quello a più alto rischio di licenziamento.
Ma
> tanto a te che te frega??? >>>
Mettiamola così Anna se mi assumono alla Alitalia sto con te mentre invece
nell'aziendina dove lavoro non hanno rinnovato gli interinali e ai
lavoratori dell'Alitalia non è fregato niente e nemmeno a te Anna! Come mai?
La solidarietà di classe vale solo per alcuni?
>
>>Hai scritto<<<< Il capitalismo può spostare i posti di lavoro dove
vuole??? E perché non ha
> sempre fatto così??? Il capitalismo và dove lo porta il plusvalore e
questo
> si può trovare in Cina, come in Albania, come a Togliattigrad ( ricordi la
> fabbrica dell'italiota Agnelli?? La fabbrica italiana di auto???), ora
come
> sempre!!. L'imperialismo del secolo scorso ed il colonialismo che
cos'era???
> Spirito della potenza della nazione e dei valori di civiltà che
l'occidente
> portava??? Era andare dove lo sfruttamento era più a buon mercato. Ora
come
> allora!!( Iraq insegna) Io sarò rimasta alla rivoluzione industriale, ma
tu
> se non capisci queste cose elementari, questi fondamentali rischi di far
> battaglie contro i mulini a vento, rincorrendo il tuo avversario sul
terreno
> a lui più congegnale. >>>
Il problema Anna è che il Comunismo ha fallito perchè se il capitale va
ancora dove vuole il comunismo non c'è più e Putin è più pericoloso del
Berlusca oltre ad essergli amico! Quindi Anna ci sono novità o devo
continuare ad aspettare che arrivi baffone?
>
>>>Hai scritto<<<< Ma cosa credi che possa interessare direttamente al
precario del call center
> se viaggiando può farlo in una compagnia che si chiama Alitalia o air
> france?? Al viaggiatore interessa la sicurezza ed il prezzo. E perché mai
mi
> dovrebbe interessare a che la compagnia aerea sia italiana, ed invece
nulla
> è stato fatto a che ,per esempio, la BNL fosse francese??? Eppure anche li
> si poteva paventare l'interesse nazionale!!!. Ma lì nulla è stato fatto ,
> perché gli interessi dei lor signori andavano nella stessa direzione. I
> soldi non solo non puzzano , ma il capitale non ha bandiere, né nazione.
Gli
> interessi del capitale non hanno barriere, né frontiere, né ora ,né
prima. >>>
Sulle Banche cara Anna ti rammento che è intervenuta l'Unione Europea perchè
le nostre non venivano assorbite da banche estere mentre mi spiace
constatare che di politica industriale non ne capisci molto e su Air France
che gestisce gli aerei Italiani ti rammento che è Air France poi che decide
le tariffe e se andare al mare in Italia anzichè in Francia costa di più o
di meno lo decidono in Francia dove sono molto più sciovinisti di noi cara
Anna! Se invece i "nostri" capitalisti hanno possedimenti in Italia da far
fruttare faranno in modo che gli aerei costino meno perchè guadagnano sul
soggiorno!
>
> Hai scritto <<<< Ma allora credi a Tremonti con la sua legge Robin Tax???
Allora sei proprio
> fuori dal mondo!!. Se vuoi ti posso anche raccontare la favola di
> cappuccetto rosso!! Le multinazionali oltre a farle loro le leggi, perché
> hanno i loro lacchè in tutti i centri di potere, figuriamoci in
parlamento,
> ma aldilà di questo, hanno dei fatturati due,tre volte quello di uno
stato,
> e se volessero possono , con una telefonata, spostare capitali da un posto
> all'altro tali da far andare nel giro di un mese in bancarotta uno
stato.>>>
Tremonti sarà amico tuo e della tua logica che gli permette di governare
cara Anna!
Sui combustibili ti comunico che esisteva fino a giugno dello scorso anno un
parametro pubblico di indicizzazione pubblicato dall'autorità soppresso da
Bersani per l'energia elettrica da allora c'è la Jungla! Perchè non si
pubblicano on line i prezzi dei carburanti all'ingrosso e si indica un
prezzo massimo considerando i costi industriali e di distribuzione? Per gli
alimentari basterebbe fare una legge che obblighi le catene a pubblicare on
line TUTTI i prezzi dei prodotti in vendita nei supermercati in modo che uno
si renda conto prima di dove gli conviene fare la spesa mentre ora non lo
sa! Così lo stato avrebbe un controllo immediato dei prezzi al dettaglio
evitando le baruffe chiozzotte con le associazioni dei consumatori o Mister
prezzi che ci costa un casino e non serve ad un emerito!
>
> Hai detto >>>>>e come credi che si possa fare, mandandola alle scuole
serali??, facendo
> venire il dotto, il sapiente, o la maestria con la piuma al cappello a dar
> loro lezioni di cultura??. No caro mio la classe si evolve prendendo
> coscienza di se e della sua autonomia, attraverso la lotta, attraverso la
> solidarietà di classe. Solo quando non dovrà chiedere nulla a nessuno, ma
> prendendosele le cose, cresce la classe, non certo rivendicando "ognuno
per
> se e dio per tutti" >>> Che la scuola sia un cesso sono d'accordo ed anche
li ce ne sarebbe da dire molto ad esempio perchè non si permette agli
studenti di frequentare collegandosi in teleconferenza da casa loro anzichè
dover pagare affittti per andare fuori casa per seguire le lezioni
mantenendo gli speculatori? Pensaci Anna
---------- Initial Header -----------
>From : redditolavoro-bounces at ecn.org
To : "redditolavoro" redditolavoro at ecn.org
Cc :
Date : Mon, 1 Sep 2008 10:06:10 +0200
Subject : R: [Redditolavoro] R: chi paga?
> Come al solito , caro anpn, si parla di cavoli e tu pensi ai fagioli. Vuoi
> ragionar lasciandoti trasportare sul terreno che ha deciso il patronato,
> tenendo conto di costi benefici in termini esclusivamente monetari
> tralasciando i costi sociali??? Vuoi tralasciare le responsabilità
> politiche, amministrative ed economiche che hanno portato al disastro
> Alitalia compresa l'ultima vigliaccata del governo Belusconi???
>
> Hai scritto<<<< Devo mantenere i posti di lavoro anche se sono in perdità?
e
> Farli pagare agli altri lavoratori che già non ce la fanno?>>>
>
> E tu , quindi in alternativa proponi di licenziare 5000, 7000 tutti i
> lavoratori che il patronato decide in nome dell'egoismo di classe che tu
> auspichi (della serie "Che mi frega del lavoratore dell'Alitalia, c'ho
tanti
> cazzi miei per la testa!!!!")dimenticando chi ha portato la compagnia di
> bandiera a questi risultati ( ricorda solo la buonuscita di un certo tal
> Cimoli), certo hanno gozzovigliato tutti in quel piatto, tutti dai
burocrati
> sindacati ai partiti di "sinistra" raccogliendo i resti del ben più lauto
> pranzo dei lor signori. Tutti hanno mangiato e non certo l'operaio addetto
> alla manutenzione che oggi è quello a più alto rischio di licenziamento.
Ma
> tanto a te che te frega???
>
> Il capitalismo può spostare i posti di lavoro dove vuole??? E perché non
ha
> sempre fatto così??? Il capitalismo và dove lo porta il plusvalore e
questo
> si può trovare in Cina, come in Albania, come a Togliattigrad ( ricordi la
> fabbrica dell'italiota Agnelli?? La fabbrica italiana di auto???), ora
come
> sempre!!. L'imperialismo del secolo scorso ed il colonialismo che
cos'era???
> Spirito della potenza della nazione e dei valori di civiltà che
l'occidente
> portava??? Era andare dove lo sfruttamento era più a buon mercato. Ora
come
> allora!!( Iraq insegna) Io sarò rimasta alla rivoluzione industriale, ma
tu
> se non capisci queste cose elementari, questi fondamentali rischi di far
> battaglie contro i mulini a vento, rincorrendo il tuo avversario sul
terreno
> a lui più congegnale.
>
> Ma cosa credi che possa interessare direttamente al precario del call
center
> se viaggiando può farlo in una compagnia che si chiama Alitalia o air
> france?? Al viaggiatore interessa la sicurezza ed il prezzo. E perché mai
mi
> dovrebbe interessare a che la compagnia aerea sia italiana, ed invece
nulla
> è stato fatto a che ,per esempio, la BNL fosse francese??? Eppure anche li
> si poteva paventare l'interesse nazionale!!!. Ma lì nulla è stato fatto ,
> perché gli interessi dei lor signori andavano nella stessa direzione. I
> soldi non solo non puzzano , ma il capitale non ha bandiere, né nazione.
Gli
> interessi del capitale non hanno barriere, né frontiere, né ora ,né
prima.
>
> Hai scritto <<<< La lotta al capitalismo la si fa con leggi che obblighino
> le multinazionali ad essere iper controllate>>>
>
> Ma allora credi a Tremonti con la sua legge Robin Tax??? Allora sei
proprio
> fuori dal mondo!!. Se vuoi ti posso anche raccontare la favola di
> cappuccetto rosso!! Le multinazionali oltre a farle loro le leggi, perché
> hanno i loro lacchè in tutti i centri di potere, figuriamoci in
parlamento,
> ma aldilà di questo, hanno dei fatturati due,tre volte quello di uno
stato,
> e se volessero possono , con una telefonata, spostare capitali da un posto
> all'altro tali da far andare nel giro di un mese in bancarotta uno stato.
>
> Hai detto >>>>> e far crescere culturalmente la classe lavoratrice è
l'unico
> modo per combattere il capitalismo>>>
>
> e come credi che si possa fare, mandandola alle scuole serali??, facendo
> venire il dotto, il sapiente, o la maestria con la piuma al cappello a dar
> loro lezioni di cultura??. No caro mio la classe si evolve prendendo
> coscienza di se e della sua autonomia, attraverso la lotta, attraverso la
> solidarietà di classe. Solo quando non dovrà chiedere nulla a nessuno, ma
> prendendosele le cose, cresce la classe, non certo rivendicando "ognuno
per
> se e dio per tutti"
>
>
> -----Messaggio originale-----
> Da: anpn at libero.it [mailto:anpn at libero.it]
> Inviato: lunedì 1 settembre 2008 8.34
> A: a.grav
> Oggetto: Re:[Redditolavoro] R: chi paga?
>
> Mi spiace cara Anna ma se rimasta alla rivoluzione industriale e non
capisci
> che oramai il capitalismo ha sfondato e superato il problema! Ti ho
> riportato l'intervista di Marchionne per darti una idea di cosa sia oggi
il
> capitalismo. Marchionne aveva chiesto di aumentare la produttività a
termini
> imerese ma i sondacati si sono opposti e così la Fiat ha fatto l'accordo
con
> il Governo serbo e andrà a sfruttare i lavoratori a poche centinaia di km
> dall'Italia! Alitalia è in deficit cronico da anni ed il debito lo
paghiamo
> noi cittadini quindi che ragionamento stai facendo Anna? Devo mantenere i
> posti di lavoro anche se sono in perdità? e Farli pagare agli altri
> lavoratori che già non ce la fanno? Non c'è più la lotta se il capitalismo
> può spostare più facilmente la produzione che i lavoratori e qualcuno a
> sinistra ancora non lo ha capito! La lotta al capitalismo la si fa con
leggi
> che obblighino le multinazionali ad essere iper controllate e non
mantenendo
> i lavoratori socialmente inutili di Alitalia come di altre realtà Italiche
a
> cominciare dal statalismo più becero! Mettere al centro il lavoro e non il
> posto di lavoro e far crescere culturalmente la classe lavoratrice è
l'unico
> modo per combattere il capitalismo perchè più si darà spazio al lavoro e
più
> si penalizzerà la rendita da capitale e più speranza avremo mentre
> continuare a fare le battaglie dei posti di lavoro farà incazzare ancora
di
> più i lavoratori che non possono avere certi favori e che si trovano in
> mezzo ad una strada! Questa è la realtà di uno che vive nel nordest dove
la
> sinistra è più conosciuta per i concerti e le occupazioni che per tutelare
> il lavoro!
>
> ---------- Initial Header -----------
>
> >From : redditolavoro-bounces at ecn.org
> To : "redditolavoro" redditolavoro at ecn.org
> Cc :
> Date : Fri, 29 Aug 2008 09:23:25 +0200
> Subject : [Redditolavoro] R: chi paga?
>
>
>
>
>
>
>
> > Anpn ha scritto<<<<qualcuno mi fa ancora i discorsi sugli esuberi
> Alitalia?
> > E le migliaia di poveracci che lavorano in piccole e medie imprese che
> vanno
> > in mezzo ad una strada?>>>
> >
> >
> >
> > I lavoratori dell'Alitalia sono lavoratori che rischiano il posto di
> lavoro
> > al pari di quelli delle piccole e medie aziende. Non è che se sono
> sfruttato
> > da Alitalia lo sono meno se sfruttato da un azienda più piccola o devo
> > essere considerato lavoratore di serie b. E quello che dici tu sulla
> > burocrazia sindacale, e dei partiti politici così detti di sinistra,
vale
> > per tutti i lavoratori. Ma anche ammesso , e non credo, che i lavoratori
> > dellAlitalia siano più garantiti ( sic) , se non ci si mobilita anche
per
> > loro facciamo il gioco dei padroni . Spezzare il fronte , dividi et
> impera,
> > diventiamo ancora più deboli ed indifesi tutti quanti, la classe paga.
La
> > ragione politica dellormai andata di moda del fancazzismo o il
> > !fannulloni del mezzasega secondo te qual è??? Mettere i lavoratori uno
> > contro laltro , quelli virtuosi ( solo per questa campagna) e quelli
che
> > non fanno un cazzo, in modo che passano a furor di popolo ( ed sono già
> > passati) misure restrittive, penalizzanti, di maggior sfruttamento, di
> minor
> > libertà per tutti.. capito??? per tutti!!!!
> >
> >
> >
> > Non cadiamo nella trappola del padrone e dei loro emissari politici (
> > presenti sia nella destra che nella supposta sinistra). I lavoratori
sono
> > lavoratori , comunque e comunque, siamo sfruttati e siamo classe
> subalterna.
> > Il nostro nemico è il nemico di classe del proletariato, non il nostro
> > compagno di sfruttamento. Nella fornace accanto a me,al call center e
> > menarmela insieme a me ,vi è il mio compagno di sfruttamento, non il
> nemico
> > fannullone. Il mio nemico è che mi sfrutta ed i loro lacchè burocrati
e
> > politicanti.
> >
> >
> >
> > -----Messaggio originale-----
> > Da: anpn at libero.it [mailto:anpn at libero.it]
> > Inviato: venerdì 29 agosto 2008 8.44
> > A: a.grav
> > Cc: redditolavoro
> > Oggetto: chi paga?
> >
> >
> >
> > Continuare a fare finta di non vedere gli sprechi di denaro pubblico è
> > allucinante. Se il liberalismo sfrenato vince è perchè il socialismo o
> > presunto tale ha fallito con la sua logica di mantenimento dei posti di
> > lavoro o con la logica di reddito di cittadinanza che incentiva il
> > fancazzismo e che dire dei sindacati che da decenni pensano di più al
> > sindacato che non ai lavoratori? Se la gente vota il nano è perchè ne ha
> le
> > palle piene delle cagate di una certa sinistra snob che predica bene e
poi
> > sfrutta la povera gente come i più biechi capitalisti. Ieri ho sentito
> > Marchionne a Radio 24 dire chiaramente che non gli frega un cazzo di
> > produrre in Italia e quindi va in Serbia e qualcuno mi fa ancora i
> discorsi
> > sugli esuberi Alitalia? E le migliaia di poveracci che lavorano in
piccole
> e
> > medie imprese che vanno in mezzo ad una strada? Quelli non contano un
> cazzo?
> > La realtà è che Alitalia è ipersindacalizzata e mantiene fancazzisti con
> > tessere di vario genere quindi vediamo di non fare il gioco di certi
> > sindacalisti sfruttatori dei lavoratori!
> >
> >
> >
> > ---------- Initial Header -----------
> >
> >
> >
> > >From : redditolavoro-bounces at ecn.org
> >
> > To : "redditolavoro" redditolavoro at ecn.org
> >
> > Cc :
> >
> > Date : Thu, 28 Aug 2008 17:34:52 +0200
> >
> > Subject : [Redditolavoro] Berlusconi e la farsa Alitalia come Totò e
> > Peppino
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> > > Se non fosse che cè di mezzo la vita di circa 7 mila lavoratori che
> > perdono
> >
> > > il posto di lavoro e i soldi degli italiani ci sarebbe da girare un
film
> > con
> >
> > > totò e peppino. E pensare che ci si mette anche lEconomist
promuovendo
> il
> >
> > > mezzasega Brunetta come Un vero thatcheriano in un governo
pittoresco"
> > un
> >
> > > solo dato: nel precedente piano di Airfrance erano previsti 2100
> esuberi,
> > ed
> >
> > > i sindacati si strapparono i capelli. Oggi il piano ne prevede 7100
con
> la
> >
> > > compartecipazione di Colannninno tessera numeo 1 del PDsenzalaelle e
la
> > cisl
> >
> > > ha dichiarato che se ne può parlare
> >
> > >
> >
> > >
> >
> > >
> >
> > > Se avete la pazienza e di rileggere la cronistoria ci si mette le mani
> nei
> >
> > > capelli
> >
> > >
> >
> > >
> >
> > >
> >
> > > La cronistoria della cessione di Alitalia
> >
> > >
> >
> > >
> >
> > >
> >
> > > Manifestazione alla Magliana (archivio)
> >
> > >
> >
> > > Manifestazione alla Magliana (archivio)
> >
> > >
> >
> > > Oggi il Consiglio dei Ministri ha varato i provvedimenti per la
modifica
> >
> > > della legge Marzano e il ricorso al commissariamento della vecchia
> > Alitalia.
> >
> > > E' nata intanto la newco, guidata da Roberto Colaninno, per il
rilancio
> >
> > > della compagnia dando vita alla Compagnia aerea italiana. Queste le
> tappe
> >
> > > principali degli ultimi 20 mesi:
> >
> > >
> >
> > > - 1 dicembre 2006 - Il Consiglio dei Ministri, con il Governo Prodi,
> > decide
> >
> > > la cessione del controllo della compagnia.
> >
> > >
> >
> > > - 29 dicembre - Il Tesoro invita a presentare manifestazioni di
> interesse.
> >
> > >
> >
> > > - 17 gennaio 2007 - Decade Cda. L'ad Cimoli resta per l'ordinaria
> >
> > > amministrazione.
> >
> > >
> >
> > > - 9 febbraio - Berardino Libonati e' il nuovo presidente.
> >
> > >
> >
> > > - 13 febbraio - Cinque le cordate in gara per le offerte non
vincolanti:
> >
> > > AirOne di Carlo Toto col supporto di Intesa-Sanpaolo; il fondo
> > salva-imprese
> >
> > > di Carlo De Benedetti Management & Capitali; Matlin Patterson Global
> >
> > > Advisers; Texas Pacific Europe; Unicredit Banca Mobiliare
> >
> > >
> >
> > > - 17 luglio - AirOne e' l'ultimo concorrente ancora in corsa: lascia
la
> >
> > > gara, che fallisce.
> >
> > >
> >
> > > - 31 luglio - Libonati lascia, Maurizio Prato presidente.
> >
> > >
> >
> > > - 30 agosto - Il cda vara un "piano di sopravvivenza" con esuberi
tagli
> di
> >
> > > voli e ridimensionamento di Malpensa.
> >
> > >
> >
> > > - 25 settembre - Prato avvia un nuovo tentativo di privatizzazione,
con
> > una
> >
> > > trattativa diretta con i potenziali partner su mandato del Tesoro.
> >
> > >
> >
> > > - 21 dicembre - Il cda sceglie Air France-Klm per la trattativa in
> > esclusiva
> >
> > > per la cessione del 49,9% del Tesoro.
> >
> > >
> >
> > > - 31 gennaio 2008 - AirOne ricorre al Tar del Lazio. I giudici
> >
> > > amministrativi, anche in secondo grado, giudicheranno legittima la
> >
> > > trattativa esclusiva con Airfrance
> >
> > >
> >
> > > - 10 marzo - Il cda di Air France-Klm autorizza la presentazione di
una
> >
> > > offerta soggetta a condizioni sospensive, tra cui l'accordo con i
> > sindacati
> >
> > > ed il si' del governo.
> >
> > >
> >
> > > - 14 marzo - Air France-Klm presenta l'offerta. Dopo il si' di
Alitalia
> e
> >
> > > del Tesoro si va avanti nella messa a punto dell'operazione, aprendo
> anche
> >
> > > il tavolo con i sindacati.
> >
> > >
> >
> > > - 18 marzo - Comincia tutta in salita la trattativa con i sindacati.
In
> >
> > > borsa il titolo perde quasi il 50% in due sedute.
> >
> > >
> >
> > > - 19 marzo - Spinetta annuncia che gli esuberi sono 2.100. Intanto la
> >
> > > vicenda Alitalia entra nella campagna elettorale.
> >
> > >
> >
> > > - 20 marzo - Il leader del Pdl Silvio Berlusconi rilancia la cordata
> >
> > > italiana con Air One e Intesa, ma la banca smentisce.
> >
> > >
> >
> > > - 24 marzo - Air France e' pronta a trattare ad oltranza con i
> sindacati,
> >
> > > anche oltre il termine stabilito del 31 marzo.
> >
> > >
> >
> > > - 31 marzo - Alitalia proroga al 2 aprile il confronto con i
sindacati.
> La
> >
> > > Uil lascia il tavolo.
> >
> > >
> >
> > > - 2 aprile - Non c'e' accordo con i sindacati. Il numero uno
Jean-Cyril
> >
> > > Spinetta torna a Parigi: Air France si ritira
> >
> > >
> >
> > > - 4 aprile - Berlusconi chiede che Alitalia resti italiana e promuove
il
> >
> > > progetto di una cordata italiana.
> >
> > >
> >
> > > - 14 aprile - Pdl e Lega vincono le elezioni.
> >
> > >
> >
> > > - 18 aprile - Berlusconi incontra l'ex presidente russo Putin in
> Sardegna
> > e
> >
> > > rispunta l'ipotesi Aeroflot.
> >
> > >
> >
> > > - 21 aprile - Air France-Klm comunica che gli accordi contrattuali
> >
> > > annunciati il 14 marzo per lanciare un'offerta pubblica di scambio su
> >
> > > Alitalia non sono piu' validi.
> >
> > >
> >
> > > - 22 aprile - Il governo uscente concede un prestito ponte da 300
> milioni
> > di
> >
> > > euro per mantenere in vita la compagnia.
> >
> > >
> >
> > > - 24 aprile - Per l'Ue il prestito potrebbe rappresentare un aiuto di
> > Stato.
> >
> > > Berlusconi: la Ue aiuti, non crei difficolta'.
> >
> > >
> >
> > > - 29 aprile - Berlusconi afferma provocatoriamente: 'Alitalia potrebbe
> >
> > > essere comprata dallo Stato, dalle Fs'. Si lavora alla cordata
italiana.
> >
> > >
> >
> > > - 9 maggio - Il superconsulente Bruno Ermolli, che studia il progetto
di
> >
> > > cordata italiana su mandato di Berlusconi, chiede di poter accedere ad
> >
> > > informazioni aggiornate sulla compagnia. Il Cda risponde di no: non
c'e'
> >
> > > un'offerta, ed in attesa delle decisioni del Tesoro il dossier
> >
> > > privatizzazione e' chiuso
> >
> > >
> >
> > > - 30 maggio - decreto Cdm: il governo assume direttamente il compito
di
> >
> > > individuare un nuovo azionista di controllo. Advisor viene nominata
> Intesa
> >
> > > Sanpaolo.
> >
> > >
> >
> > > - 4 giugno - il titolo viene sospeso a piazza Affari.
> >
> > >
> >
> > > - 11 giugno - La Commissione Ue apre un'indagine sui 300 milioni del
> >
> > > prestito-ponte ma non ne blocca l'utilizzo.
> >
> > >
> >
> > > - 30 luglio - a cena con i senatori Pdl Silvio Berlusconi parla 4-5
mila
> >
> > > esuberi per Alitalia; insorge l'opposizione. Si attende intanto il
piano
> >
> > > messo a punto da Intesa.
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> > > - 26 agosto - nasce la newco con i primi 16 soci, per dare vita alla
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> > > Compagnia Aerea Italiana. Rocco Sabelli e' nominato amministratore
> unico.
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> > > - 28 agosto - Cdm vara modifica legge Marzano e commissariamento,
> Augusto
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> > > Fantozzi indicato commissario della bad company.
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> > Internal Virus Database is out-of-date.
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> > Checked by AVG Free Edition.
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> > Version: 7.5.487 / Virus Database: 269.13.28/1021 - Release Date:
> 21/09/2007
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Version: 7.5.487 / Virus Database: 269.13.28/1021 - Release Date: 21/09/2007
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