[Redditolavoro] mie valutazioni sulla protesta nel mondo della scuola

michelangelo.depinto at fastwebnet.it michelangelo.depinto at fastwebnet.it
Thu Oct 30 21:23:05 CET 2008


C'è qualcuno-a che crede davvero che la Contro-Riforma verrà ritirata in seguito a una quantità di proteste che è sì ampia ma che è anche confusa, divisa nelle posizioni, con i corvi della sinistra Parlamentare che fanno i "pompieri" nelle situazioni reali giocando al ribasso sulle lotte?

Quello che sucederà, a mio parere, è che tra qualche tempo le proteste inevitabilmente si affievoleranno e tutto rientrerà in un ordine APPARENTE con scoppi più o menpo forti e occasionali di proteste. 
A quel punto entra in ballo tutta la banda dei parlamentari dell'Opposizione che ci hanno già fatto sapere che stanno preparando un referendum contro la Contro-Riforma e lì diranno a studenti, insegnanti e precari: "ve lo diamo noi lo strumento giusto, quello democratico per eccellenza, il Referendum!" E così proveranno a darsi una nuova credibilità agli occhi di chi ogni tanto fa intravedere che la "credibilità" non si vende al mercato del Parlamento, quella gente che ogni tanto intuisce che è tutta una grande fregatura e che sono tutti i partiti ad elargire la fregatura, ma che con notevole rapidità poi se ne scorda perchè gli conviene scordarsene. Gli conviene scordarsene(alla "massa") perchè è molto più facile "delegare" che prendere in mano l
a vita propria e auto-organizzarsi senza chiedere niente bensì prendendosi il necessario.
Ed entrando nello specifici del Referendum: CHI GARANTISCE CHE VERREBBE VINTO? MA PROPRIO NESSUNO, MI PARE OVVIO. I Referendum è un sacco di anni che non raggiungono il Quorum e se dovesse essere perso anche il Referenddum che stanno preparando sarebbe un'annichilimento completo delle famose "masse"(anche se tutto porta poi ad alcune considerazioni che possono coinvolgere prima o poi le "masse" e cioè che NON sono gli strumenti Istituzionali che devono essere adperati per sconfigere il nemico).

In Francia non è che abbiano un alto tasso di "coscenza di classe" nel sangue, diciamoci la verità. 
Ma una cosa la hanno capita da sempre(pare a me da come si comportano): SE SI VUOL SCONFIGGERE UNA LEGGE CHE E' GIA' PASSATA IN PARLAMENTO C'E' UN SOLO MODO PER RAGGIUNGERE IL RISULTATO(che è quello che conta, il resto è fuffa) ED E' LA FURIA!
Il precedente Governo Francese ci provò a cambiare le regole per il "precariato" e fece passare la legge in Parlamento, esattamente come è passata la Contro-Riforma Gelmini.
Ma immediatamente dopo masse di decine di migliaia di francesi scesero in piazza senza farsi il benchè minimo discorso che avesse a che vedere con il pacifismo(la bestia che in Italia ci blocca).
Gli scontri furono veri, altro che tafferugli di quelli che abbiam visto in questi giorni. Le barricate c'erano in tutti i pizzi, le molotov erano come le caramelle e le file di macchine bruciate erano dovunque e i negozi assaltati pure.

Insomma, per far ritirare una Legge già passata non basta la Protesta "Determinata ma pacifica", al contrario quel modo di protestare, "determinati e pacifici", serve solo a mettere la coscenza a posto a chi protesta, oltrechè a far conseguire un'altra vittoria ai potenti.

Ma ho fiducia per i prossimi anni: le contraddzioni si allargano, la "coscenza" pure, le condizioni di vita si abruttiscono sempre più e questo non gioca a favore loro.
Io aspetto e spero che la Francia arrivi in Italia.


Michele



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