[Redditolavoro] da torino senza pudore

[CobasSindacatodiClasse]

da slai cobas per il sindacato di classe torino


SENZA PUDORE

Non passa giorno senza che il governo della destra radicale
e fascista attacchi, complice l'assoluto silenzio della
finta opposizione parlamentare e della stampa borghese e
reazionaria, qualche diritto dei cittadini italiani.
Nella lunga teoria della decretazione di urgenza - il
terreno preferito su cui si muove il governo del Nano di
Arcore e dei suoi servi per legiferare senza perdere tempo
a sentire le posizioni delle finte opposizioni
parlamentari - trovano corsie preferenziale gli attacchi ai
diritti dei lavoratori (ultimo in ordine di tempo l'infame
pensata del ministro del Benessere (!), il forzitaliota
Maurizio Sacconi, circa la sostituzione del diritto di
sciopero con quello alla agitazione virtuale, previo
referendum tra i lavoratori, per non causare disagi alla
popolazione, con l'evidente conseguenza di svuotare di
senso qualunque agitazione sindacale) e quelli alla salute
nei territori.
A quest'ultima categoria appartiene la pubblicazione del
Decreto Legge del ministro dell'Ambiente - Stefania
Prestigiacomo - che istituisce, nel comune di Saluggia
(VC), l'impianto Cemex per la solidificazione delle scorie
radioattive liquide, che successivamente verranno stoccate
nel nuovo deposito D3.
Il pericolo deriva soprattutto dal fatto che l'entrata in
funzione di questo nuovo impianto non è affatto subordinata
alla preventiva individuazione del sito nazionale di
stoccaggio delle scorie nucleari, quindi nulla impedisce al
Governo di utilizzare il Cemex come cavallo di troia per
mettere davanti al fatto compiuto la popolazione saluggese,
rendendo il territorio della cittadina vercellese la
pattumiera nucleare d'Italia.
Alla luce di questa novità risulta ancora più
incomprensibile - se non lo si vuol giudicare per quello
che realmente è, un atto di puro e semplice nepotismo
politico - la sproporzione tra gli oltre undici milioni di
Euro di compensazioni nucleari assegnati a Trino Vercellese
(patria del senatore forzitaliota Roberto Rosso), ed i soli
cinque milioni destinati a Saluggia (il cui sindaco è il
nazialleato Marco Pasteris); ad ulteriore rafforzamento del
concetto espresso, riteniamo utile menzionare la
dichiarazione del sindaco piddino di Cigliano - comune
confinante con Saluggia - Giovanni Corgnati, che denuncia
il fatto che il suo Comune non è stato oggetto di neppure
un Euro di compensazioni nucleari.
Se solo avessero un po' di pudore, i politicanti che
siedono in parlamento si vergognerebbero di affermare di
lavorare per il bene di tutti gli italiani: tutt'al più,
come è evidente in questo caso, legiferano "ad personam" o
al massimo "pro domo propia", intesa come in favore dei
propri correi.

Torino, 22 ottobre 2008


Stefano Ghio - Torino


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