[Redditolavoro] comunicato sullo sciopero del 17 ottobre

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USI AIT – UNIONE SINDACALE ITALIANA
SEGRETERIA NAZIONALE COLLEGIALE 
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it.

COMUNICATO RADIO STAMPA DEL 17 OTTOBRE 2008

Alle redazioni – 
caporedattori cronaca- lavoro- sindacale
Agli organi di comunicazione e 
informazione radiotelevisiva

GRANDE SUCCESSO DELLO SCIOPERO NAZIONALE 
GENERALE PROCLAMATO DAI SINDACATI DI  BASE CUB, RdB, SdL, Cobas e USI 
AIT
NELLA GIORNATA DEL 17 OTTOBRE 2008

QUASI CINQUECENTOMILA PERSONE 
IN PIAZZA A ROMA (DUECENTOMILA SECONDO LA QUESTURA), DECINE DI MIGLIAIA 
A MILANO AI CORTEI DEGLI STUDENTI E DEI LAVORATORI, MANIFESTAZIONE 
DECENTRATE MOLTO PARTECIPATE A GENOVA, UDINE, RAVENNA, TARANTO, 
PALERMO.

FORTISSIME ADESIONI NEI POSTI DI LAVORO ALLO SCIOPERO 
GENERALE NAZIONALE, SPECIE NELLA SCUOLA, NEGLI ENTI LOCALI, NELLA 
SANITA’ E NEGLI ENTI DI RICERCA, DOVE AI TANTISSIMI PRECARI SI SONO 
AGGIUNTI STUDENTI E LAVORATORI A TEMPO INDETERMINATO.
NEL SETTORE 
PRIVATO, BENE LA RIUSCITA DELLO SCIOPERO NEI SERVIZI ESTERNALIZZATI 
(COOPERATIVE SOCIALI, IMPRESE DI PULIZIE) E NEL SETTORE DEL TRASPORTO 
AEREO.

UNA DIMOSTRAZIONE DI FORZA E DI RESPONSABILITA’ DEI SINDACATI 
DI BASE E UN RINNOVATO PROTAGONISMO DI LAVORATORI, LAVORATRICI E 
STUDENTI, DI COLORO CHE FANNO RIFERIMENTO AI MOVIMENTI DI LOTTA PER LA 
CASA, CON L’ADESIONE E IL SOSTEGNO CON PRESENZA AI CORTEI DI ROMA E DI 
MILANO DI PARTITI DELLA SINISTRA (da Sinistra Critica, al Prc, al PdCI, 
al Pcl), che si sono schierati con lavoratori e studenti. 
A Roma, 
nonostante la pioggia battente, un grandissimo corteo ha attraversato 
la città concludendosi a Piazza S. Giovanni, storica piazza delle 
manifestazioni operaie, che ha accomunato nella giornata di lotta e di 
sciopero tantissime situazioni di lavoro e sociali di dipendenti 
pubblici e privati, attraversate dagli striscioni e bandiere di Cobas, 
Cub, RdB, SdL e USI AIT che hanno promosso e proclamato lo sciopero.
A 
caratterizzare la giornata di lotta e le manifestazioni, la forte 
protesta nei confronti delle politiche governative sull’istruzione, con 
i Ministri Gelmini e Tremonti citati in molti striscioni e cartelli 
come sostenitori della distruzione della scuola pubblica. Uno spezzone 
di studenti universitari ha poi lasciato il corteo sindacale per 
dirigersi verso il Ministero della Pubblica Istruzione, per ribadire l’
opposizione alla riforma che colpisce la scuola da quella dell’infanzia 
fino alle università. 
Le mobilitazioni continueranno nelle singole 
categorie e comparti, anche in vista della prossima discussione della 
Legge Finanziaria 2009, che congela assunzioni di precari nel Pubblico 
Impiego, lascia inalterati salari e stipendi e prevede ulteriori 
restringimenti alle condizioni di vita e di lavoro delle classi 
subalterne.
Delegazioni della Unione Sindacale Italiana hanno 
partecipato ai cortei di Roma, di Milano e di Udine, la segreteria del 
sindacato autorganizzato che ha scioperato con Cobas, Cub e Sdl esprime 
soddisfazione per la riuscita dello sciopero e delle manifestazioni. 
Prossima manifestazione nazionale il 6 Dicembre a Torino, sulle 
questioni della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in 
occasione dell’anniversario della strage operaia alla Thyssen 
Krupp.        

						Segreteria collegiale nazionale ed esecutivo 
nazionale 
						Unione Sindacale Italiana USI AIT