[Redditolavoro] Fw: fondo cometa e crac

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: volantino che sarà distribuito all fiat sata e all'ilva taranto venerdì 10 
ottobre

fondo cometa e crac


IL FONDO COMETA A RISCHIO COL CRAC DELLE BANCHE
IL BLUFF DI FIM, FIOM, UIL. GLI OPERAI DEVONO POTER RECEDERE DAL FONDO E
INTERROMPERE I VERSAMENTI.

Ora lo ammettono anche gli economisti borghesi: i fondi pensione sono a
rischio!
Il Fondo Cometa, la più antica e grande istituzione di previdenza
complementare, alla quale sono iscritti 500 mila lavoratori metalmeccanici,
può subire il crac della banca Usa, Lehman Brotbeys.
Il Fondo Cometa infatti ha in portafoglio titoli Lehman Brother per un
valore pari allo 0,1 per cento del patrimonio, circa 3,5 milioni di euro su
un rotale di circa 4 miliardi investiti.
Lo stesso presidente del Fondo Cometa, Ortolani ieri ha scritto a Sacconi
segnalandogli la «preoccupazione» del mondo dei Fondi pensione per la crisi
in atto, e ha chiesto che "la politica intervenga tempestivamente per
contenere i possibili danni derivati dalle crisi finanziarie".
Negli Stati uniti la crisi dei sistemi previdenziali sta precipitando: la
«Pension Benefit Guarantee Corporation», l'assicurazione pubblica che tutela
le prestazioni dei fondi ha visto passare il proprio bilancio da un avanzo
di 7,7 miliardi di dollari nel 2001 a una perdita di 18,1 miliardi nel 2006.

Ora, come una inevitabile catena, la crisi sta investendo anche le banche
europee e le banche italiane, come la Unicredit.
I fondi pensione, essendo investimenti a rischio dipendono dai rendimenti
finanziari; pertanto la caduta dei rendimenti borsistici, e la recessione
americana/mondiale bruciano quotidianamente miliardi di euro.

La ragione di questa attuale e gravissima crisi finanziaria, di cui ora
vediamo solo i primi effetti, non è il frutto di finanzieri avventurieri, ma
la conseguenza inevitabile di questo sistema capitalista che brucia
miliardi, in speculazioni/operazioni finanziarie per aumentare virtualmente
i suoi utili; così la carta si mangia la ricchezza prodotta dallo
sfruttamento del lavoro salariato. Ma ci sono anche i miliardi bruciati
negli interventi di guerra degli Usa.
E mentre i responsabili delle banche, invece che in galera, se ne vanno a
casa con liquidazioni d'oro, gli operai, le masse popolari rischiano di
diventare ancora più poveri.

Ma, c'è da dire che, indipendentemente da questa crisi finanziaria, a un
anno dalla riforma il bilancio dei Fondi pensione era già pesantemente
negativo. In un anno i maggiori fondi aziendali o di categoria hanno perso
l'1,9%,
con punte dell'8/10% per le linee azionarie, mentre TFR in azienda si è
rivalutato del 3,6%.
Tra mancato guadagno e perdite realizzate chi ha conferito ai fondi il TFR
ha perso il 5,5%.
Il salario dei lavoratori si riduce, mentre guadagnano, a prescindere dalla
resa dell'investimento, solo i gestori, le banche e gli speculatori che
hanno la possibilità di "giocare" con i soldi dei lavoratori.

E FIM, FIOM, UILM, CHE SONO INTERNI ALLA GESTIONE DEL FONDO COMETA SI ERANO
SBRACCIATI PER CONVINCERE GLI OPERAI A DESTINARE IL LORO TFR A QUESTO FONDO
PERCHE' ERA SICURO!!!

VOGLIAMO ORA CHE SIA POSSIBILE PER I LAVORATORI ISCRITTI AI FONDI CHIUSI
INTERROMEPERE I VERSAMENTI, RITIRARE IL LORO TFR DAL FONDO COMETA, E
RICHIEDERE INDIETRO QUANTO GIA' VERSATO.


Slai Cobas per il sindacato di classe puglia basilicata
v.Rintone, 22 Taranto - t/f 0994792086 - 3475301704 -
cobasta at fastwebnet.it - 20.9.08


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