[Redditolavoro] NEWS FROM OPERAI CONTRO 2 OTTOBRE 2008...
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Thu Oct 2 18:25:27 CEST 2008
NEWS 2 OTTOBRE 2008 FROM OPERAI CONTRO-OBREROS CONTRA-WORKINGMEN AGAINST...
by falce
@ 2008-10-02 - 17:17:11
http://www.operaicontro.it Totale articoli: 993 gio, 02 ott @ 09:25
OPERAI:COSTRUIRE I COMITATI DI SOLIDARIETA' E LOTTA
Pubblicato in:: Numero 389
Caro
Operai Contro, seguo da tempo il vostro lavoro. In particolare sto
seguendo la lotta degli operai dell'INNSE. 50 operai che da oltre tre
mesi resistono e lottano contro il padrone Genta che vuole chiudere la
fabbrica. Mi chiedo quante INNSE ci sono in Italia? Mi ha sorpreso
leggere che negli USA, i 27 mila operai sono in sciopero da oltre da
oltre tre settimane. In Italia praticamente non sappiamo niente di
questa lotta come di quelle di altre migliaia di fabbriche. Io ero
iscritto alla CGIL. Ma la CGIL ha distrutto, con grande soddisfazione
dei padroni, la solidarieta' tra operai. Con questa mia lettera voglio
proporre i "comitati di solidarieta'e lotta" degli operai. I padroni
devono aver paura di toccare uno di noi, una piccola fabbrica, una
grande fabbrica. Devono capire che ci muoveremo sempre in molti, che
nessun operaio sara' piu' solo contro il padrone. Fammi avere un
riscontro della mia proposta Un operaio Pubblicato da : Operai Contro |
gio, 02 ott @ 08:41
BRUNETTA: AMMAZZAPRECARI
Pubblicato in:: Numero 389
Ormai
in Italia la guerra politica e' una guerra di bande. Opposizione e
governo vogliono il merito, di fronte ai padroni, chi di aver ridotto
alla miseria agli operai, chi di aver infinocchiato i lavoratori
dell'alitalia. Brunetta vuole il merito di aver fatto fuori i precari.
Dalle fabbriche agli uffici statali il precario ormai e' una realta'.
Per le fabbriche ci hanno pensato CGIL-CISL-UIL, per gli uffici c'e' il
gigante Brunetta. Un emendamento alla finanziaria blocca la normativa
sul graduale assorbimento del precariato nella pubblica
amministrazione. Intanto oltre 200 precari della ricerca hanno occupato
la presidenza e la direzione generale del Consiglio nazionale delle
ricerche (Cnr), il maggiore ente di ricerca italiano. «Occupazioni
partiranno anche nelle sedi e nei laboratori di ricerca regionali in
tutta Italia» Il gigante Brunetta allarmato dalle proteste ha
precisato: «Per quanto riguarda l'emendamento sul riordino della
disciplina in materia di stabilizzazioni, le disposizioni proposte
determinano un intervento a decorrere dal primo luglio 2009 - spiega la
nota -. Ne deriva che, per tutto l'anno 2008 e proseguendo fino al 30
giugno 2009, le amministrazioni che deliberano una programmazione
triennale del fabbisogno di personale, coerente con le dotazioni
organiche, possono avviare le assunzioni, anche mediante procedure di
stabilizzazione, autonomamente o previa autorizzazione. Possono
procedere autonomamente le amministrazioni che beneficiano di una
previsione speciale e di risorse finanziarie stanziate appositamente
dalla legge». Brunetta proroga il precariato fino al 30 giugno 2009
Pubblicato da : Operai Contro | gio, 02 ott @ 08:22
GUERRA CIVILE TRA MARONI E LA RUSSA
Pubblicato in:: Numero 389
Tra
il ministro della polizia Maroni e quello della guerra e' scoppiata la
guerra civile. Maroni si fa forte del fatto,che carabinieri e polizia,
abbiano arrestato in meno di due giorni più di cento camorristi. Maroni
non riflette sul fatto, che evidentemente carabinieri e polizia,
sapevano da tempo dove trovarli i camorristi arrestati. I camorristi li
hanno arrestati senza i militari. Ora a cosa serviranno i militari? E'
evidente per la caccia agli immigrati. Maroni afferma che li comanda
lui i militari. La Russa afferma che i militari li comanda lui. Tra
poco Maroni e La Russa si affronteranno a colpi di pistola per le
strade di Caserta. Non poteva mancare la dichiarazione di sua
eccellenza Silvio: " Abbiamo assestato un colpo definitivo alla camorra
del casertano e al clan dei Casalesi. Non daremo tregua alla
criminalità. Lo Stato deve intervenire con la sua forza per combattere
queste organizzazioni" ha espresso soddisfazione per "la collaborazione
tra tutti i corpi dello Stato." Dopo il presidente spazzino abbiamo il
presidente anticamorra. Noi in verita' ne dubitiamo: Bassolino e
l'Impregilo-Fiat imperversano. Polizia,
Carabinieri,soldati,magistratura e Berlusconi non li sfiorano neanche.
La vera camorra e' al sicuro Pubblicato da : Operai Contro | gio, 02
ott @ 07:51
EPIFANI ORMAI HANNO CAPITO
Pubblicato in:: Numero 389
Ormai
hanno tutti capito di che pasta e' fatto il segretario nazionale della
CGIL. I NO di Epifani sono dei SI. Dopo il ritiro di Epifani dalla
trattativa con la Confindustria, Marcegaglia afferma che:"
"Confindustria valuta l’ipotesi di una firma senza la Cgil" La CISL e
la UIL sono pronte a firmare entro il 10 Ottobre. Dopo la trattativa
sull'Alitalia tutti hanno capito. Epifani firmera', firmera'. Operai
bisogna liberarsi di questo burattino dei padroni Pubblicato da :
Operai Contro | mer, 01 ott @ 13:32
BERLUSCONI: GLI ITALIANI NON PERDERANNO I LORO SOLDI
Pubblicato in:: Numero 389
«Gli
italiani non perderanno i loro soldi». È l'assicurazione di Silvio
Berlusconi, che interviene a proposito della crisi che sta colpendo gli
Usa e, di riflesso, l'economia mondiale. «Non consentirò attacchi
speculativi alle nostre banche» aggiunge il presidente del Consiglio.
Ma cavaliere fino a due giorni addietro, giurava e spergiurava, che le
nostre banche erano vaccinate. Cavaliere giurava che la crisi USA non
avrebbe toccato la borsa in Italia. Cosa e' successo? Anche lei ha
investito in titoli spazzatura? Per caso e' socio di UNICREDIT? Il
Cavaliere, ovviamente, segue con preoccupazione la tempesta finanziaria
che ha investito Wall Street e che sta producendo i suoi effetti anche
sulla Borsa italiana. Per questo, assicura, si impegna a lavorare per
impedire attacchi ai nostri istituti di credito. Ma nello stesso tempo,
promette che non saranno toccati i soldi depositati dagli italiani.
Probabilmente Berlusconi voleva dire che si battera con le unghie e con
i denti per difendere i suoi soldi Pubblicato da : Operai Contro | mer,
01 ott @ 13:09
BERLUSCONI A NAPOLI: NONA RECITA
Pubblicato in:: Numero 389
Oggi
sua eccellenza, Silvio Berlusconi, e' tornato a Napoli per parlare con
Bertolaso, Manganiello e i capi dell'esercito. Il tema e' la
spazzatura. Il piano di sua eccellenza, far vivere e morire i
Napoletani nelle discariche, non marcia secondo i tempi stabiliti. La
recita di sua eccellenza questa volta ha seguito un copione diverso.
Niente bagno di folla esultante. Dopo l'arrivo velocemente si e' recato
in prefettura. Nella piazza solo agenti, niente scope e sacchi per la
foto. Che cazzo e' successo? A Chiaiano la popolazione protesta, la
repressione della polizia di Manganiello non funziona, l'esercito di
Ignazio La Russa non fa paura, l'eco balle della Impregilo-FIAT
bruciano. Sua eccellenza ha appena festeggiato i 72 anni. Nelle
orecchie risuona il ritornello:" Vedi Napoli e poi muori". Con tutte le
visite gli esperti hanno calcolato che la probabilita', che si avveri
il ritornello, aumenta una foto della festa per i 72 anni di sua
eccellenza Pubblicato da : Operai Contro | mer, 01 ott @ 12:49
ICHINO (la sua fetta di torta)
Pubblicato in:: Numero 388
Caro
Operai Contro, la segreteria della Cgil, dice Ichino, per non rompere
con quella parte che al suo interno si oppone al ridimensionamento del
contratto nazionale, per dare più spazio a quello aziendale, è andata
alla trattativa con confindustria, chiedendo di aumentare il ruolo del
contratto aziendale, senza però ridurre il ruolo del contratto
collettivo nazionale. Ichino si chiede: “Ma finchè la torta da spartire
non aumenta, come si fa a dare più spazio alla contrattazione aziendale
se non a spese di quella nazionale?”. Ichino ha già stabilito che la
torta da spartire non aumenta e lui non vuole certo rinunciare alla sua
fetta che probabilmente aumenterà, come quella di tutti i tagliaborse
della sua specie. Lui è abituato a spartirsi la torta coi padroni, gli
operai grazie al sindacalismo compiacente, con i rinnovi contrattuali
non riescono neanche a tenere il passo col carovita, per non parlare
delle condizioni normative, che con il salario sono un altro vero
disastro. Saluti da un affezionato lettore. Pubblicato da : Operai
Contro | mer, 01 ott @ 06:52
MILANO IL TRACOLLO DI UNICREDIT: -12,6%
Pubblicato in:: Numero 388
Il
domino nero delle banche continua. Dopo i primi crolli in USA, inizia
il crollo delle Inglesi,belghe, tedesche e Irlandesi. In Italia la
UNICREDIT ha perso il 12,6%. Ma i piccoli risparmiatori devono credere
e obbedire alle minghiate di sua eccellenza: va tutto bene. Il governo
irlandese, invece, ha annunciato di aver avviato le procedure per
garantire i depositi di sei istituti finanziari (Allied Irish banks,
Bank of Ireland, Anglo Irish Bank, Irish Life and Permanent, Irish
Nationwide Building Society e Education Building Society). I mercati
azionari procedono in ordine sparso: a Parigi il Cac40 ha guadagnato
l’1,99%, a Londra il Ftse100 il 2,44%, a Zurigo l’indice Smi il 2,38%,
ad Amsterdam l’Aex il 2,44%. Rialzi più contenuti a Francoforte per il
Dax (+0,4%) e a Madrid per l’Ibex35 (+0,38%). Piazza Affari argina le
perdite e chiude il Mibtel a -0,56%, zavorrata dalle perdite di
Unicredit. Il titolo resta nel mirino della speculazione e per il
secondo giorno consecutivo precipita (-12,67%), arrivando a un calo
complessivo rispetto a venerdì scorso di oltre il 21,6%. Pubblicato da
: Operai Contro | mer, 01 ott @ 06:19
IL RAZZISMO DEGLI ULTIMI
Pubblicato in:: Numero 388
Il
degrado crea anche il razzismo. A Pianura, nel centro storico, non si
vive bene. Manca di tutto, dal lavoro ai servizi. In questo ambiente di
sottoproletari, di piccoli commerciant e proprietari di case
fatiscenti, i neri non sono ben visti. D’altra parte gli immigrati non
vanno al Vomero o nei quartieri bene di Napoli. Lì non vi sono case
abbandonate da occupare e seppure ci fossero non si darebbe ai neri la
possibilità di farlo. In queste terre di nessuno rappresentate dai
quartieri più fatiscenti di Napoli e interland, invece c’è di tutto:
discariche di immondizia, droga, miseria. L’arrivo dei neri viene
vissuto come un ulteriore elemento di peggioramento, come l’ingresso di
nuovi e più pericolosi concorrenti. E qui scatta il razzismo. Il
razzismo sottoproletario, quello arrogante e feroce degli ultimi che
scoprono che qualcuno sta peggio di loro e, invece di allearsi con
questi contro il comune nemico che li fa vivere in quelle condizioni, i
ricchi, quelli che fanno la bella vita nei quartieri “alti”, non
trovano niente di meglio da fare che aggredire il “nero”.
Sottoproletariato, ceti medi e grande borghesia, tutti uniti per
schiacciare gli immigrati. Nella crisi il fronte delle classi nemiche
degli operai e degli sfruttati si delinea sempre più chiaramente.
Pubblicato da : Operai Contro | mar, 30 set @ 20:28
EPIFANI PER FIRMARE HA BISOGNO DEL TAVOLO GRANDE
Pubblicato in:: Numero 388
Epifani
con le sue dichiarazioni non prende piu' per il culo nessuno. Dopo la
richiesta dell'allargamento del tavolo per la vertenza Alitalia,
sappiamo tutti cosa vuol dire. Praticamente è gia' d'accordo e fa un po
di scena. ''La trattativa con Confindustria ha esaurito il suo
significato. Dobbiamo rilanciare la nostra piattaforma unitaria e
chiedere formalmente l'allargamento del tavolo di confronto alle altre
rappresentanze datoriali''. Ma se e' gia' d'accordo con Bonanni della
CISL e Angeletti della UIL, cosa vuole? Vuole solo che la firma della
riforma dei contratti sia valida per tutti. Oltre gli operai vuole
mettere nella merda anche tutti gli altri lavoratori. Pubblicato da :
Operai Contro | mar, 30 set @ 19:39
BOEING: OPERAI IN SCIOPERO DA PIU\' DI TRE SETTIMANE
Pubblicato in:: Numero 388
Sono
passate piu' di tre settimane. Avevamo dato la notizia che i 27 mila
operai assemblatori della Boeing negli USA scendevano in sciopero. Oggi
possiamo solo dire che lo sciopero prosegue. Le grandi agenzie di
stampa pronte a fare lunghe pisciate su Berlusconi e Veltroni, ignorano
non solo la lotta degli operai della Boeing ma spesso anche lunghe
lotte degli operai in Italia. Alla INNSE di Milano da oltre tre mesi
gli operai lottano contro la chiusura della fabbrica e pochissimi
giornali ne hanno dato notizia. E' l'amaro destino degli operai.
Invitiamo chi ha notizie sulle lotte e la vita degli operai a
comunicarle al nostro giornale.
Pubblicato da : Operai Contro |
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