[Redditolavoro] ATM: responsabilità zero? da S.L.A.I. Cobas trasporti ATM Milano
SLAI Cobas Cremona
slaicobascremona at gmail.com
Fri Nov 14 22:03:53 CET 2008
*S.L.A.I. Cobas trasporti*
*ATM Milano*
*S i n d a c a t o d e i L a v o r a t o r i A u t o r g a n i z z a t i I n
t e r c a t e g o r i a l e*
Sede legale: Via Masseria Crispi 4, 80038 Pomigliano d'Arco (Na), tel.fax:
081/8037023, @mail: cobasslai at fastwebnet.it
Sede nazionale: Viale Liguria 49, 20143 Milano, tel.fax 02/8392117, @mail:
slaimilano at slaicobasmilano.org
* *
*ATM: responsabilità zero?*
Al lupo al lupo!!! Sempre le stesse grida e l'indice sempre puntato nella
stessa direzione: le responsabilità di incidenti e disservizi del trasporto
tranviario, automobilistico e metropolitano addossate ai "fannulloni"
conducenti.
In questi tatticismi, "*i mai responsabili" *aziendali sono veri maestri,
sia che si tratti di incidenti tra mezzi di trasporto o guasti degli stessi,
sia che si tratti della frequenza tra una vettura e l'altra, sia che si
tratti dei passaggi non rispettati alle fermate, il ritornello è sempre lo
stesso: *"errore umano" *che tradotto vuol dire diamo addosso ad autisti,
manovratori e
macchinisti.
I tranvieri sono perfettamente consapevoli delle vere responsabilità di
tutto ciò e ambirebbero che anche i "clienti"(quando il servizio di
trasporto era veramente pubblico veniva chiamata *utenza, *cioè con garanzia
del servizio) fossero posti a conoscenza del come e del perché.
I tali *mai responsabili *non hanno né l'incombenza di indossare la divisa
da tranviere e neppure di avere contatti con l'utenza (preferiamo chiamarla
ancora così perché nostro obbiettivo è il ritorno di un trasporto pubblico,
funzionale e sicuro), ma restano nell'anonimato del vetro brunito delle
famose auto blu con rispettivo autista privato.
Ora continuare ad emettere ordini di servizio nei quali si invitano i
conducenti a rispettare le
varie normative viabilistiche e il codice della strada (norme e codice sono
da sempre ampiamente rispettati da tutto il personale di guida), continuare
a mandare fastidiosissimi segnali acustico-visivi via radio in cui si
raccomanda cautela, per poi mettere del personale a
rilevare i tempi di percorrenza e stilare rapporti disciplinari in caso di
ritardo, ci sembra veramente poco costruttivo e molto lesivo della
professionalità dei lavoratori addetti alla guida dei mezzi pubblici, dalle
indubbie doti di responsabilità e professionalità: *in questo senso* *come
Slai non abbiamo la minima ombra di dubbio. *È paradossale inoltre come il
personale di sala operativa istighi in un certo qual modo i conducenti dei
mezzi a grossi rischi di incolumità per sè e per i passeggeri: infatti
essendo spesso sottodimensionati i tempi di percorrenza per effettuare le
corse, è impensabile rispettare il numero di corse programmate come
continuamente viene imposto dagli operatori di sala operativa. È sicuramente
anche questo un elemento che porta ai patatrac che a volte si leggono sui
giornali. È sicuramente questo un fattore di notevole stress per i
lavoratori.
A nulla serve incolpare i conducenti in caso d'incidenti. Basterebbe
ricordare che la preparazione fatta ai novelli manovratori quando l'azienda
era ancora pubblica era molto corposa di conoscenze e di assuefazione alla
guida che necessita un mezzo di trasporto complesso come il tram, con tempi
d'istruzione tali da permettere al nuovo conducente di conoscere bene la
città, dopo di che sei mesi ad accumulare e maturare esperienze di guida
sulla stessa linea.
*Questa sana procedura garantiva all'utenza un servizio più confortevole e
sicuro.*
Da quando è passata invece la politica privatistica di esternalizzazione,
cessioni e assunzioni
con contratti precari, anche la manutenzione è diventata precaria tutto a
scapito di quella si curezza che *i mai responsabili dell'ATM informano di
volere *ma che di fatto hanno prodotto una serie triste di incidenti dei
quali vorrebbero lavarsene le mani.
*
*
*Se gli utenti sono adirati e scontenti, i tranvieri di Milano sono
imbufaliti.***
www.slaicobas.it
www.slaicobasmilano.org
Milano, 14 nov. 2008
--
SLAI Cobas
Coordinamento Provinciale di Cremona
Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR)
presso lo Spazio Popolare La Forgia
www.slaicobas.it
Apertura sede sindacale martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00
Per appuntamenti tel.3335986270 - 0373470015
slaicobascremona at gmail.com
________________________________
Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto oppure hai avuto una
corrispondenza personale e/o attraverso altri con i gestore della mail. I
tuoi dati non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze persone.
Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio di NewsLetter e/o comunicati
di interesse politico e/o sindacale nel pieno rispetto delle vigenti leggi
sul diritto alla privacy. Se non sei più interessato a ricevere mail da
questo indirizzo, puoi farlo direttamente rispondendo a questa mail con la
parola CANCELLAMI. ;-)
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://riot.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20081114/6221ea22/attachment.html
More information about the Redditolavoro
mailing list