[Redditolavoro] «Articolo 18», i giuristi pronti a modificarlo

[slai cobas palermo]

Tutti al lavoro per dare una mano al nuovo governo contro i lavoratori!
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Dal Giornale di Sicilia di domenica 18 maggio

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Un convegno in vista della proposta di legge in preparazione

«Articolo 18», i giuristi pronti a modificarlo

Da Palermo una proposta di modifica dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. La norma, più volte al centro anche del dibattito politico, obbliga le aziende che hanno più di quindici dipendenti a riassumere i lavoratori ingiustamente licenziati.
Una riflessione sull’argomento e sull’articolo 18 è arrivata ieri a conclusione del convegno «La reintegrazione 40 anni dopo, l’art.18 legge n.300/1970, problemi e prospettive», organizzato dal Centro Siciliano di Studi sulla Giustizia, ospitato venerdì e ieri nell’Aula Manga del Palazzo di giustizia.
All’incontro ha partecipato anche Franco Bile, presidente della Corte Costituzionale, che ieri ha tirato le fila facendo riferimento alla proposta di modifica dell’articolo 18 che viene fuori dal convegno «compatibilmente con i principi costituzionali, tutelando l’impresa privata ma nel rispetto dei diritti dei lavoratori.»
I lavori sono stati guidati da Raimondo Cerami, sostituto procuratore generale presso la Corte di Appello di Palermo e presidente del comitato direttivo del Centro Siciliano di Studi sulla Giustizia: «Questa norma – dice – rischia di essere troppo rigida, rischiando così di contribuire ad immobilizzare il mercato del lavoro, aumentandone i costi. Da qui l’idea di elaborare una proposta da consegnare nei prossimi mesi alle commissioni parlamentari che si formeranno.»