[Redditolavoro] Effetto campagna sicurezza su Fincantieri - la sfacciata ipocrisia dei padroni!

slai cobas palermo cobas_slai_palermo at libero.it
Sun Jun 15 09:50:21 CEST 2008


Anno 1-n°1

maggio 2008

fincantieri news - speciale sicurezza

Editoriale

Il 22 aprile scorso Yuko Jerco è rimasto vittima di un incidente sul lavoro presso lo stabilimento di Monfalcone: aveva 41 anni, era croato e lavorava come saldo-carpentiere.

 

Mentre sono in corso gli accertamenti necessari a comprendere la dinamica dell'incidente, ci teniamo ad esprimere la nostra vicinanza alta famiglia Jerco, la scomparsa del nostro collega ha profondamente addolorato il cantiere e l'azienda. Tutti noi proviamo tristezza e rimpianto per questo grave lutto.

 

Fatalità vuole che, mercoledì 23 aprile avrebbe dovuto prendere avvio in tutti i cantieri la "Campagna Sicurezza 2008". Iniziativa di formazione, ed al contempo di comunicazione, fortemente voluta dall'azienda, rivolta a focalizzare l'attenzione di tutti sulla sicurezza in cantiere.

 

Tale iniziativa utilizzerà come "legante" la affissione in stabilimento con cadenza quadrimestrale di una serie di manifesti, 12 nel corso dell'anno, dislocati nelle varie aree di produzione, contenenti differenti messaggi volti ad illustrare le buone pratiche da seguire, dalla prevenzione contro gli incendi, alla cura dell'ambiente di lavoro, al corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

 

Il grave incidente, accaduto proprio il giorno precedente al lancio della campagna, ci ha lasciati per un attimo attoniti, quasi si trattasse di una nefasta coincidenza, ma poi abbiamo recuperato una maggiore determinazione nella convinzione che la strada della prevenzione e della sicurezza debba essere battuta con sempre maggiore impegno. Le iniziative da parte nostra non mancheranno, certi di trovare una responsabile e attenta partecipazione da parte di tutti coloro che lavorano negli stabilimenti Fincantieri.

 

La sicurezza è un bene comune e irrinunciabile, un fattore fondamentale per chi lavora in contesti come il nostro. Fincantieri lo sa bene e da anni si impegna a diffondere e radicare una cultura della sicurezza e della prevenzione in ogni suo stabilimento. Dal 2004 ad oggi gli infortuni sul lavoro si sono ridotti de140%, dato confortante che ci induce a ritenere che la battaglia possa essere vinta, senza più dover registrare statisticamente il fenomeno.

 

Alla famiglia del compianto Yuko Jerco - che, ricordiamolo, era venuto da noi con la speranza di trovare condizioni di vita migliori per sé e per i suoi cari - l'azienda sarà vicina anche con iniziative concrete.

 

 

 

Sicurezza in cantiere: obiettivo primario

 

INTERVISTA A GIANNI ANDREANI, COORDINATORE DEI SERVIZI DI PREVENZIONE DI FINCANTIERI

Prende il via la nuova campagna sicurezza di Fincantieri: dodici grandi manifesti e dodici diversi messaggi per una campagna che dura un anno. Quattro i temi di riferimento: dal corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, alla prevenzione contro gli incendi; dalla cura dell'ambiente di lavoro, al consono uso di macchinari e impianti.

A rotazione, ogni quattro mesi, compariranno quattro nuovi manifesti che focalizzeranno l'attenzione su un diverso aspetto a favore della sicurezza: "L'obiettivo - spiega Gianni Andreani, Coordinatore dei servizi di prevenzione di Fincantieri - comunicare in modo immediato quali sono i giusti comportamenti da osservare in cantiere per non correre il rischio di farsi del male."

 

Da dove nasce quest'iniziativa?

In tema di prevenzione degli infortuni l'azienda è impegnata da sempre. Le nostre attività vanno dalla formazione del personale Fincantieri e delle ditte dell'Indotto, all'ammodernamento continuo degli impianti e delle attrezzature, al costante confronto dialettico con i Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza.

Ora però la necessità è quella di comunicare in modo immediato e soprattutto capillare il buon comportamento da tenere in azienda: ecco il perché di questa nuova campagna.

 

Quelli che pubblichiamo in tempo reale in questo Speciale sono i primi quattro manifesti della Campagna Sicurezza, poi però ne compariranno altri 4, e poi altri 4, così via fino a un totale di 12. Una campagna lunga un anno, perché?

Si è pensato di lanciare sempre nuovi messaggi per catturare ogni volta l'attenzione su argomenti diversi.

Ci si concentra sul corretto utilizzo delle attrezzature utilizzate nelle attività di saldo carpenteria, sui rischi collegati a prodotti chimici e sui comportamenti da adottare durante [e operazioni di sollevamento e lavorazione in quota. Alla fine in tutti i cantieri saranno esposti i 12 manifesti complessivi. 

 

Ma in realtà la "campagna sicurezza Fincantieri" va oltre la nuova carteLLonistica, che cosa avete in mente di proporre?

Al fine di creare maggiore condivisione e dibattito attorno al tema della sicurezza e con l'obiettivo di divulgare -la cultura della prevenzione" stiamo valutando di lanciare delle iniziative interne attraverso le quali stimolare un confronto tra lavoratori.

 

Di che cosa si tratta? Può già anticiparci qualcosa? Una delle iniziative che verrà sviluppata nell'arco dell'anno sarà quella di sollecitare il senso propositivo dei dipendenti e degli R.L.S. L'obiettivo è quello di stimolare i lavoratori a suggerire soluzioni diverse ed innovative al fine di comunicare in modo chiaro e immediato le best practices da seguire a fronte delle possibili situazioni di rischio. 

 

Sono previste altre iniziative?

Fincantieri ritiene molto importante creare un maggior rapporto di fidelizzazione con i propri lavoratori anche attraverso il coinvolgimento dei familiari. A tale scopo sarà proposto un concorso interno a cui parteciperanno i figli dei lavoratori per la realizzazione di disegni dedicati alla sicurezza in cantiere. Ogni direzione di stabilimento avrà il compito di selezionare i giovani migliori crea

Sicurezza in Fincantieri

La nuova "Campagna Sicurezza 2008" è solo l'ultima delle proposte lanciate da Fincantieri nel panorama delle azioni che la nostra società programma a favore della tutela della salute dei lavoratori e dell'ambiente.

I punti che da sempre contraddistinguono la nostra azienda in materia di sicurezza sono molti e diversificati. Vediamoli.

INVESTIMENTI 

Attraverso ingenti investimenti L'azien­da si impegna a sostenere tutte le spe­se necessarie a migliorare le condizioni di sicurezza degli stabilimenti. Con un impegno economico superiore al 10% degli investimenti annuali complessi­vi, Fincantieri introduce presso i pro­pri cantieri sempre nuove tecnologie che garantiscono migliori condizioni di lavoro per il personale, in linea con le più recenti norme di legge in materia di tutela del lavoratore.

INFORMAZIONE PER I DIPENDENTI

Tutti i lavoratori Fincantieri sono periodicamente impegnati in corsi di formazioni dedicati alla sicurezza sul

lavoro. Ne12007, inoltre, sono stati attivati dei corsi specifici per alcune figure, in particolare per: i responsabili delle diverse aree, gli addetti alle lavorazioni in quota, il personale impegnato della conduzione dei mezzi di sollevamento, nelle' emergenza e pronto soccorso.

Complessivamente l'anno scorso L'attività di formazione sulla sicurezza ha coinvolto 1.260 dipendenti per un totale di 400mila ore di formazione.

INFORMAZIONE INDOTTO

Naturalmente molta attenzione vie­ne rivolta anche alle ditte appaltatrici. Tutte le settimane negli 8 stabilimenti di Fincantieri vengono organizzate del­le giornate formative dedicate alla si­curezza e tutela del lavoratore. In quest'occasione viene proiettato un video in 6 diverse lingue pensato per tutti i lavoratori stranieri. Dal 2005 ad oggi quest'iniziativa ha coinvolto oltre 22.500 dipendenti delle ditte dell'indotto.

 

MONITORAGGIO VALUTAZIONE DEI RISCHI

Elemento fondamentale nell'attuazione delle po­litiche aziendali in materia di sicurezza sul lavo­ro è la valutazione del rischio ed il monitoraggio delle attività lavorative. Di recente, avvalendoci anche del supporto di società ed enti universita­ri di provata capacità scientifica, ci siamo impe­gnati a monitorare i rischi derivanti da vibrazioni meccaniche e da agenti chimici. Per il 2008 è previsto inoltre un approfondito mo­nitoraggio delle attività che danno luogo a campi elettromagnetici o che prevedono il potenziale ri­schio di esposizione al rumore. Il risultato di tali operazioni porterà all'individuazione delle misure di prevenzione più adeguate, al fine di ridurre al minimo i rischi lavorativi e la scelta di idonei di­spositivi di protezione individuale.

PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI

Il miglioramento della sicurezza non può pre­scindere da una partecipazione attiva dei lavo­ratori. Per questo gli stabilimenti di Fincantieri, oltre a garantire quanto già previsto dalla legge, hanno sviluppato un modello di relazioni che pre­vede la presenza in ogni cantiere di "commissioni sicurezza", composte in modo paritetico dai rap­presentati dell'azienda e dai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Migliorare la comunicazione su questi argomenti è infatti uno degli obiettivi della "Campagna sicu­rezza 2008", che prevede il coinvolgimento di tutti i lavoratori e in particolare degli RLS.

Fincantieri e le istituzioni si impegnano in manie­ra condivisa a favore della sicurezza sul lavoro. Nel corso del 2007, infatti, la nostra azienda ha definito con il ministero della Salute, con gli enti istituzionali di riferimento (Inail, Ispesl) e con le Rappresentanze sindacali di categoria un pro­tocollo d'intesa finalizzato a definire un nuovo modello di gestione riguardante le attività svolte negli stabilimenti dalle imprese appaltatrici.

 

RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI

Fincantieri e le istituzioni si impegnano in maniera condivisa a favore della sicurezza sul lavoro. Nel corso del 2007, infatti, la nostra azienda ha definito con il ministero della salute, con gli enti istituzionali di riferimento (Inail, Ispesl) e con le Rappresentanze sindacali di categoria un protocollo d'intesa finalizzato a definire un nuovo modello di gestione riguardante le attività svolte negli stabilimenti dalle imprese appaltatrici.









E INTANTO



 AI Cantieri Navali a Palermo continua lo stillicidio di infortuni di cui NON SI HA NOTIZIA ALL'ESTERNO!
 

In questi ultimi giorni è successo di tutto, meno male che non è successo il peggio!

 

- Un operaio si è bruciato con la cera bollente che si scioglie per agevolare il varo delle navi; 

- un altro operaio è caduto da una impalcatura e si è rotto la caviglia (o il tallone); 

- è scoppiato un cavo da 5000 volts, con principio di incendio, davanti ad uno dei boccaporti; 

- è stato reso praticamente inagibile il locale pompe per lavori di ristrutturazione: una serie di piccoli ponteggi e calcinacci ha ingombrato tutto il locale per cui se un operaio è costretto a passare perché comandato per manovrare le pompe deve saper fare l'equilibrista rischiando davvero grosso;

 

E INFINE LA BEFFA: SUBITO DOPO LA MORTE DEI 6 OPERAI DI MINEO, I CAPI PASSAVANO DICENDO AGLI OPERAI "METTETEVI IL CASCO FINO A MEZZOGIORNO"!!! PER PAURA DI UN EVENTUALE CONTROLLO ESTERNO! 

MOLTI OPERAI LI HANNO MANDATI A QUEL PAESE!

 

Tutto questo alla faccia dell'OPUSCOLO SULLA SICUREZZA "Fincantieri News - Speciale Sicurezza" che la Fincantieri si premura a distribuire agli operai da circa una settimana!



**************************************************

**************************************************



BASTA MORTI E INFORTUNI SUL LAVORO


CONTRO LA MANCATA APPLICAZIONE DELLE NORME DI SICUREZZA DA PARTE DEI PADRONI

PER DENUNCIARE L' INADEGUATO IMPEGNO DELLE ISTITUZIONI

CONTRO IL LAVORO NERO  (Su 35 mila edili censiti in Sicilia l'anno scorso, circa il 50 per cento risultava in nero. Nella provincia di Palermo su 17 mila, poco meno della metà è risultata iscritta alla Cassa edile)

RAFFORZARE I CONTROLLI E LE ISPEZIONI SUL LAVORO


 MARTEDI' 17 GIUGNO ORE 16,00

 PRESIDIO ALL'ASSESSORATO REGIONALE ALLA SANITA'

 PIAZZA OTTAVIO ZIINO PALERMO



NELL'AMBITO DELLA MARCIA/CAROVANA PER LA SICUREZZA SUL LAVORO E IN VISTA DELLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 20 GIUGNO A ROMA


 

rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
bastamortesullavoro at domeus.it

vai al blog bastamortesullavoro.blogspot.com

riferimento per Palermo cobas_slai_palermo at libero.it  - 3387708110
 

 

 




-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://riot.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20080615/1b2faed9/attachment-0001.html


More information about the Redditolavoro mailing list