[Redditolavoro] soltanto un passaporto afghano
vittoria
huambos at virgilio.it
Wed Jan 23 13:35:05 CET 2008
I nomi di quelli di cui abbiamo
nausea
schifo
LUI
un innominato fra i tanti
Pensate
voi che non vi sentite
coinvolti
al viaggio travagliato
morire
cercando testardamente
la vita
le storie e i fatti loro
che risuonano
sordidi sempre
miserandi sempre
e il silenzio sulle vergogne
che incitano alla vendetta
Pensate voi che non vi sentite
coinvolti
il coraggio
di lasciare guerra e soldati
mettersi fanciullo
in viaggio
certo era rimasto solo
senza nessun affetto
senza legami
morti tutti
fra le macerie
dall'Afghanistan
alla Spagna
alla Grecia
all'Italia
con i suoi teneri piedi
e le piccole mani
testardamente avvinte
alle corde
Voi potenti che vi gloriate
di cadaveri che sono la
sostanza
delle vostre fortune
voi che martoriate
e squartate l'umanità
senza vergogna
gloriandovene perfino
dal più profondo del
cuore
vi maledico
E non mi basta
anelo ad una
vendetta collettiva
senza giudici
senza processi
una vendetta
ferina
una vendetta
animale
in cui
ritrovare
la dignità
umana
Vittoria
L'Avamposto degli Incompatibili
www.controappunto.org
corriere.it FORLI'- Sembrava un grosso straccio impigliato nell'asse di
trasmissione di un tir. Invece era il corpo, orribilmente straziato, di un
giovanissimo extracomunitario. Il cadavere è stato trovato, legato con
cinghie, sotto un tir di una società di trasporti spagnola, sbarcato poche
ore prima al porto di Ancona ,proveniente dalla Grecia ,e fermato nei pressi
di Bertinoro di Forlì da un passante che, visto lo 'straccio' penzolare dal
mezzo in transito ha poi notato che sporgevano un paio di scarpe. A questo
punto ha inseguito in auto il Tir, inducendo l'autista a fermarsi, per poi
fare la tragica scoperta.
L'IDENTIFICAZIONE - Sul corpo è stato trovato dai carabinieri che conducono
le indagini un foglio d'identificazione effettuato il 21 dicembre scorso
dalla polizia greca e che riporta i dati anagrafici di un 14enne di
nazionalità afgana. I due conducenti del Tir hanno precisato che il mezzo
era stato controllato sia alla partenza dalla Grecia che all'arrivo al porto
di Ancona senza che fosse notata la presenza del clandestino. Sotto al
telaio del Tir erano state legate due corde che creavano una sorta di
pericolosissimo e instabile sostegno per il corpo dell'adolescente, con la
nuca a pochi centimetri dall'asse di trasmissione diretto alle ruote
posteriori e il viso a non più di trenta centimetri dal fondo stradale.
LA DINAMICA - Impossibile al momento stabilire cosa abbia causato la
tragedia. Forse un colpo al capo inferto dall'asse di trasmissione; oppure
una caduta dall'instabile rifugio o ancora un intossicazione, con perdita di
conoscenza, provocata dai gas del vicino tubo di scarico del motore. Le
condizioni del cadavere lasciano intendere che è stato trascinato per molti
chilometri. Il mezzo è stato posto sotto sequestro e i due camionisti
fermati per ulteriori accertamenti. 22 gennaio 2008
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