[Redditolavoro] Domani i 1000 lavoratori precari dell'Alfa Romeo di Arese autorganizzano la mensa

[cobas at inwind.it]

ABP CI PRENDE IN GIRO DA 5 ANNI.   E ALLORA 

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APRIAMO NOI LA MENSA

MERCOLEDI 20 FEBBRAIO 2008
DALLE ORE 12,00 ALLE 14,00
DAVANTI ALLA FIEGE
SERVIZIO MENSA AUTORGANIZZATO DAI LAVORATORI DEL SITO

    A TUTTI I LAVORATORI DEL SITO EX ALFA ROMEO

BASTA CON  QUESTE CONDIZIONI PRECARIE

UNIAMO LA LOTTA!

•	RIVENDICHIAMO TUTTI INSIEME IL DIRITTO AD UNA MENSA E A UN PASTO CALDO.
•	RIVENDICHIAMO IL DIRITTO AD UN SERVIZIO INFERMIERISTICO.
•	RIVENDICHIAMO L’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 626 E DELLE NORME ANTINFORTUNISTICHE.

•	RIVENDICHIAMO L’ASSUNZIONE DEI LAVORATORI ALFA NELLE AZIENDE INSEDIATE

Nel Sito Alfa Romeo di Arese, ove lavorano anche più di 1.000 lavoratori Fiat e collegati, solo sull’area ABP da tempo  hanno aperto l’attività produttiva una quindicina di società con altri 1.000 lavoratori. 
Nonostante ciò:
	nè i proprietari che hanno acquisito l’intera area (ABP, Immob. Estate sei, banche e finanziarie),
	nè le aziende che hanno comprato o affittato e aperto attività produttive (Caris, Isa, Fiege, Futura Enterprise, Conserva Pietri & figli, Pirelli Ambiente, Camfin, Centro Servizi Aziendali 2004, Jerich,  Futura, Solari.com, Sitra Nord, Avery Dennison, Franco Vago, Acquario, Stireria Magic), 
intendono applicare  quanto lo Slai Cobas e i delegati di Sito dello Slai Cobas da tempo  vanno chiedendo sia sugli obblighi occupazionali riguardanti i lavoratori Fiat sia sui diritti dei lavoratori del sito assunti dall’esterno.

 E’ ORA che nel sito Alfa Romeo di Arese si dia un taglio alla precarietà.

Tutti i lavoratori devono avere un contratto a tempo indeterminato, normali diritti, un salario e un orario di lavoro dignitosi, diritto al rispetto degli accordi  da parte delle società presenti sul sito.

NON è più sopportabile che i lavoratori assunti dalla varie società siano costretti a consumare i pasti quando va bene negli sgabuzzini o altrimenti all’aperto o lungo le linee di lavorazione.
NON è più sopportabile che non esista un servizio infermieristico e che non siano applicate minimamente le norme della legge  626  sulla  protezione e prevenzione  degli infortuni e che a nessuno sia dato conoscere e  sapere su rischio infortuni e malanni durante l’attività lavorativa.
NON è più sopportabile che le aziende decidano a loro piacimento assunzioni precarie di qualsiasi tipo, tempi di lavoro, turni, sospensioni del lavoro o licenziamenti  senza dover rispondere a nessuno.
NON E’ PIU’ SOPPORTABILE CHE A 5 ANNI  DALLA ACQUISIZIONE DELL’AREA VENGANO NEGATI GLI OBBLIGHI OCCUPAZIONALI.

COMINCIAMO DAL SERVIZIO MENSA

	ADERITE TUTTI A QUESTA INIZIATIVA DIMOSTRATIVA PER DIRE CHE UNA MENSA È POSSIBILE,  CHE I LAVORATORI LA VOGLIONO E CHE ESSA CREEREBBE OPPORTUNITÀ OCCUPAZIONALI PER I LAVORATORI ALFA ROMEO.

Arese 18.02.2008                                                                                                          tel/fax 02-44428529
SLAI COBAS ALFA ROMEO