[Redditolavoro] Fw: ilva 12 dicembre

CobasSindacatodiClasse cobasta at libero.it
Fri Dec 12 10:26:09 CET 2008




ILVA 12 dicembre

pioggia battente questa mattina alla portineria imprese dell'ilva , è stato
impossibile montare bandiere e striscioni, mentre si riusciva
a usare il megafono. lo sciopero è riuscito totalmente e oltre 300 operai
hanno sostato più a lungo ai cancelli
meno bene all'ilva stabilimento, dove i confederali con le loro divisioni,
hanno fatto molta confusione
intanto le circostanze della morte dell'operaio polacco invece che più
chiare , diventano più confuse
colpito dal braccio della gru?. non imbracato bene nella cintura di
sicurezza ? e altre ipotesi ancora
quello che è certo che si è trattato del terzo morto nell'appalto ilva
quest'anno e le circostanze sembrano simili
al prinmo operaio morto quest'anno un operaio albanese
rileviamo che quest'anno su tre morti due sono operai immigrati
sindacati e istituzioni hanno dato vita al solito balletto di dichiarazioni
che ripetono le cose di prima e mancano nuove proposte e nuovi impegni
per pura combinazione era ieri al cambioturno il segretario del PRC ferrero
con bandiere e militanti di apparato - ci sono le primarie per la provincia
di taranto e il candidato di RC Gentile concorre con Florido per la
candidatura unica del centro sinistra
si è aggirato un po' stranito alla portineria la sua dichiarazione più
'dura' è stata "questa situazione è inaccettabile per questo chiediamo un
intervento del governo molto netto e molto deciso" (sic )
Battista un ex delegato - già licenziato per aver bloccato un impianto, poi
riassunto ma trasferito con il consenso della segreteria Fiom- è ora molto
polemico con i dirigenti sindacali - denunciava come la mancanza  di
sicurezza nell'indotto è facilmente spiegabile: In realtà l'ilva affida
appalti a aziende
che a loro volta ricorrono al subappalto a piccole imprese: da questa catena
saltano fuori lavoratori di tutte le etnie, la cui preparazione per
affrontare i rischi è inesistente: Oggi in ilva vediamo girare tantissimi
portoghesi, rumeni nigeriani bulgari: una ditta che si occupa di
manutenzione ha assunto ottanta rumeni con contratto sino a febbraio..
questi lavoratori non li controlla nessuno e vengono utilizzati solo in nome
della produzione e del risparmio"
In questo caso infatti la ditta appaltatrice è la Paul Wurth Italia che
aveva subappaltato alla società Pirson Contractors, ma l'operaio non era
certo inesperto del lavoro, ma le condizioni di lavoro sopratutto di notte e
con la voglia di finire - non è ancora chiaro poi a che ora il lavoratore
aveva cominciato a lavorare- rendono pericolosi e senza controlli questi
lavori
Cremaschi ha sparato la sua solita sventagliata di parole sulla costituzione
di parte civile in tutti i processi, ma la fiom provinciale non lo ha mai
fatto finora::
E' inutile dire che con la cassintegrazione attuale per 2148 lavoratori ilva
e la minaccia di licenziamento per 800 lavoratori dell'indotto, aumentano i
fattori che spingono i lavoratori al lavoro in ogni condixzione e che qui si
traducono in infortuni e morti



ILVA taranto
 era il suo ultima giorno di lavoro.......
ma per Paurowicz Zigmuntjan è stato
l'ultimo giorno di vita


mercoledì notte è morto un altro operaio nell'appalto ILVA Taranto, un
operaio polacco
Paurowicz Zigmuntjan di 54 anni dipendente di una ditta"specializzata" in
montaggi
la Pirson Montaggio, del Gruppo Pirson International francese
la maggior parte di noi e delle OO:SS. non sapeva neanche che ci fosse
questa azienda nell'appalto

E' avvenuto all'altoforno 4, Paurowicz stava smontando alcune parti
dell'altoforno quando è stato colpito da un pezzo ancorato al braccio di una
gru ed è precipitato da
15 metri circa, riportando un  trauma cranico mortale
Era il suo ultimo giorno di lavoro , la sua ditta infatti aveva ultimato
l'intervento di manutenzione  dell'impianto e i lavoratori stavano smontando
le attrezzature
La procura ha aperto una inchiesta per omicidio colposo e ha disposto il
sequestro dell'impianto.
E' il terzo operaio che muore dall'inizio dell'anno e quest'anno si muore
soprattutto all'appalto
E' il 45 operaio che muore durante la gestione RIVA all'Ilva di Taranto
Era un operaio a nero ? Perchè la gru non era ferma quando l'operaio operava
?

Da tempo ci battiamo quasi da soli per cambiare le cose all'interno
- basta precarietà e ricatto del lavoro in ogni condizione-- responsabilità
dell'Ilva sulla sicurezza nell'appalto- nelle imprese dell'appalto la
maggior parte dei contratti sono precari si va dai tre mesi a un anno e
mancano diritti e rappresentanti sindacali interni
-  vogliamo una postazione dell'ispettorato del lavoro permanente
all'interno ILVA, data la grandezza della fabbrica , è come superficie due
volte Taranto ed è oggi la più grande azienda manifatturiera di taranto, il
terzo centro siderurgico d'Europa e il decimo del mondo
-  vogliamo i rappresentanti lavoratori per la Sicurezza (rls) in ogni
reparto e ditta dell'appalto
eletti direttamente dai lavoratori, formati tecnicamente sulle leggi e
intoccabili
-  vogliamo  la sospensione dell'attività in ogni occasione pericolosa  e il
massimo rispetto delle leggi e pratiche operative- che ci devono sempre
essere controllate dai rappresentanti dei lavoratori
- le istituzioni hanno tirato invece su una struttura . il NOI con 16 enti
dentro,  finora pletorica e inefficiente
-gli rls combattivi vengono repressi e isolati dall'azienda e  spesso dalle
stesse segreterie sindacali
- l'intreccio manutenzione esercizio - senza bloccare gli impianti opportuni
durantele manutenzioni - rende la fabbrica pericolosa al massimo
   serve sopratutto un vero sindacato autorganizzato nelle mani sui
lavoratori basato sui cobas
oggi è stato sciopero in tutta l'area AFO 4, domani sarà sciopero in tutta
l'ilva e appalto edile e metalmeccanico

a torino il 6 dicembre in occasione della manifestazione nazionale alla
Thyssen indetta dalla rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro c
è stato lanciato l'appello per una grande manifestazione nazionale a TARANTO

 l'assemblea nazionale del 24 gennaio a roma della rete nazionale per la
sicurezza sui posti di lavoro ne discuterà e ne deciderà data e modalità
ricordiamo inoltre inoltre che il 13 gennaio vi è l'udienza dell'incredibile
denuncia di padron riva contro la coordinatrice dello slai cobas per il
sindacato di classe di taranto Margherita Calderazzi- ritenuta mandante di
una scritta 'riva assassino' apparsa dopo una ennesima morte operaia- padron
riva ha avuto la faccia tosta di comunicare alla stampa che vuole   100.000
euro di risarcimento
sarà un'altra occasione per levare la voce di protesta dei lavoratori e
della città
per quella data vorremmo che in ogni città posto di lavoro apparissero
scritte e cartelli
con scritto "riva assassino

slai cobas per il sindacato di classe  Ilva appalto taranto via rintone 22
taranto
cobasta at fastwebnet.it  347-5301704


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