[Redditolavoro] BASTA MORTI SUL LAVORO/PADRONI ASSASSINI!!

Cobas Ravenna Cobasravenna at libero.it
Wed Dec 12 15:23:46 CET 2007


BASTA MORTI SUL LAVORO/PADRONI ASSASSINI!!

 

OPERAI, ADERITE ALLO SCIOPERO DI 2 ORE DEI METALMECCANICI DEL 14 DICEMBRE 

PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

 

La strage sul lavoro alla ThyssenKrupp di Torino che è costata la vita a 4 operai (Antonio Schiavone, 36 anni, Roberto Scola, 32 anni, Angelo Laurino, 43 anni e Bruno Santino, 26 anni), bruciati vivi, e ustionato gravemente altri 3 (Giuseppe Demasi, 26 anni, Rosario Rodinò, 26 anni, e Rocco Marzo, 54 anni), in ospedale tra la vita e la morte, è l'ennesimo crimine annunciato

·         per l'inosservanza delle norme di sicurezza in materia di manutenzione con gli estintori scarichi e gli idranti bucati (addirittura il telefono di emergenza era staccato!) e gli impianti obsoleti, la mancanza di leggi e di controlli adatti a prevenire, la situazione di precarietà  e forte ricatto occupazionale dei lavoratori che li costringe a turni massacranti (12-16 ore di lavoro ininterrotto) e lavori in ogni condizione per un salario al limite della sopravvivenza

·         per la connivenza delle organizzazioni sindacali confederali con i padroni che fa venir meno la tutela dei lavoratori

·         per l'impunità dei padroni in sede giudiziaria che considera la morte sul lavoro una semplice contravvenzione

 

Il rischio per la sicurezza dei lavoratori è molto alto nella nostra provincia, nei cantieri, al Porto e nelle fabbriche piccole e grandi. All'Enichem di Ravenna proprio un'anno fa si è sfiorata una strage come quella della ThyssenKrupp, che ha visto 9 operai delle ditte di manutenzione ustionati, per fortuna senza tragiche conseguenze, dalle fiamme per una fuoriuscita di liquido infiammabile

 

Tutto questo dipende dalla logica del profitto, dal massimo della produzione con minor costo.

Così come alla morte sul posto di lavoro vanno aggiunti i tremila morti in un anno da amianto e il carico mortale e invalidante delle malattie professionali.

 

Lo Slai Cobas per il sindacato di classe è l'unica organizzazione che ha fatto una priorità della lotta per la sicurezza sui posti di lavoro e quotidianamente si batte su tutti i fronti  ove è presente, e purtroppo non è così né per i confederali (e la contestazioni al corteo di Torino dei vertici sindacali lo confermano ancora una volta), né per le altre organizzazioni sindacali autonome di base.. 

Stiamo lavorando per la costruzione di una rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro, proposta nata il 26 ottobre scorso all'assemblea nazionale a Roma che sta unendo operai, delegati RSU, organizzazioni sindacali di base, associazioni familiari, comitati di lotta per la salute, ma anche ispettori, operatori sanitari, giuristi, artisti, giornalisti, in un COMITATO NAZIONALE PER LA SICUREZZA.

Vogliamo una proposta di legge di iniziativa popolare che definisca come "crimine" le morti sul lavoro, con condanne pesanti per i responsabili, esproprio di aziende dove avvengono ripetuti incidenti sul lavoro

Solo organizzandosi nello SLAI COBAS per il sindacato di classe è possibile fronteggiare la strage quotidiana di operai!

 

Slai Cobas per il sindacato di classe  Ravenna

E mail: cobasravenna at libero.it tel. 339/8911853
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