<a href="http://www.carta.org/2011/06/superare-le-piazze/"><b>Superare le piazze</b></a> [<span class="author"><a href="http://www.carta.org/autori/santiago-lopez-petit/" rel="tag">Santiago López Petit</a></span>]<br>Docente di Storia della Filosofia all’università di Barcellona, Santiago
López Petit è tra gli intellettuali più apprezzati nel movimento M15.
Pubblichiamo un suo articolo molto discusso in queste ore nelle piazze spagnole. «Il
movimento è destinato a fare un salto - scrive Petit - Fare un salto
significa avere il coraggio di immaginare che cosa vuol dire essere
rivoluzionari oggi. <strong style="font-weight: normal;">Quando diciamo 'noi non siamo merce', 'nessuno ci rappresenta' stiamo costruendo un discorso rivoluzionario</strong>, che mina l’essenza di questo sistema. <strong style="font-weight: normal;">Superare la piazza non è una metafora: consiste nell’infiltrarsi nella società come un virus, muoversi come partigiani</strong> che realizzano un atto di sabotaggio della realtà durante la notte...».<br>
<br><b><a href="http://www.carta.org/2011/05/un-nuovo-soffio-di-vento-il-movimento-15m-e-il-jazz/">Il movimento 15M è come il Jazz</a></b> [<span class="postinfo"><span class="author"><a href="http://www.carta.org/autori/guillermo-kaejane/" rel="tag">Guillermo Kaejane</a></span></span>]<br>
Il Jazz è la musica dell’ascolto. È l’arte di sapere quando
improvvisare, quando prolungare l’assolo. Il movimento 15M è come il
Jazz. Qual è il suo senso? È la partecipazione cittadina, è prendere la
piazza. Il movimento, scrive Guillermo Kaejane, è un nuovo soffio di
vento.<br><br><b><a href="http://www.carta.org/2011/05/paula-joao-oliveira-una-notte-di-acampada-portoghese/">Una notte di acampada portoghese</a> </b>[<span class="postinfo"></span>Michele Cirafici]<br>Sono lavoratori precari, migranti, studenti, disoccupati, pensionati,
lontani da partiti e sindacati. Non dalla politica. Dal 19 maggio la <strong style="font-weight: normal;">«acampada de Lisboa»</strong> ha occupato la piazza centrale della città in forma permanente. <a href="http://www.carta.org/2011/05/la-acampada-di-lisbona/">Sabato 28 maggio hanno anche organizzato un corteo per chiedere «democracia verdadeira já!»</a>
e per gridare la loro rabbia contro le politiche economiche imposte dal
Fondo monetario internazionale. Ma chi sono davvero i ragazzi e le
ragazze, gli uomini e le donne della acampada portoghese?<br><br>________________________________________________________________________________________________________<br><br><br><b><a href="http://www.carta.org/2011/06/mamma-butta-la-pasta/">BUENVIVIR. Mamma, butta la pasta</a></b><br>
Chiara Spadaro, antropologa e giornalista, è redattrice di Carta e di
Altreconomia. «Adesso pasta!» è il titolo della sua nuova guida,
dedicata alla pasta biologica, artigianale, equa e solidale. Storie di
farina, acqua e produttori ribelli.<br><br>________________________________________________________________________________________________________<br><br><b><a href="http://www.carta.org/2011/06/marocchino-annega-dopo-essere-stato-fermato-dai-carabinieri/">CLANDESTINO Marocchino fermato dai carabinieri. Viene trovato annegato</a></b><br>
L’ultima volta che era stato visto era alla festa del Prosciutto di
Montagnana, una cittadina in provincia di Padova. Era il 15 maggio
scorso. I carabinieri lo avevano fermato perché era <strong>ubriaco </strong>e stava litigando con un connazionale. Abderrahmann Salhi , 24 anni di
origine marocchina, è stato ritrovato morto lunedì 23 maggio con il
volto tumefatto ed una evidente botta in testa, il corpo riemerso dal
canale Fiumicello a un paio di chilometri dal centro di Montagnana.
Mentre i magistrati Roberto D’Angelo e Matteo Stuccilli proseguono le
indagini per chiarire se si tratta di un <strong>annegamento casuale o di un omicidio,</strong>
Razzismo Stop e la comunità marocchina di Montagnana hanno annunciato
una doppia protesta per sabato 4 giugno «contro gli abusi delle forze
dell’ordine», prima a Montagna, alle ore 11, poi a Padova alle 15.<br>