[Internazionale] In morte di Vittorio Arrigoni
PAL NEWS
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Fri Apr 15 04:54:37 CEST 2011
Sono stato chiamato poco fa dagli Stati Uniti, da un giornalista della CNN
con il quale avevo avuto un lungo colloquio in precedenza, che mi ha
comunicato il ritrovamento del corpo di Vittorio Arrigoni.
La notizia è stata confermata da Haaretz e successivamente dall'ANSA.
Haaretz:* “Hamas: Abducted pro-Palestinian activist found dead in Gaza*
*Four suspects have reportedly been arrested in the alleged kidnapping and
subsequent murder of Italian Vittorio Arrigoni, an activist in the
International Solidarity Movement.*
*By News Agencies*”.
ANSA
“*Trovato a Gaza il corpo di Arrigoni*
*Lo ha reso noto la sicurezza di Hamas. Era stato rapito ieri*
*15 aprile, 03:16*
*Trovato a Gaza il corpo di Arrigoni (ANSA)- GAZA, 15 APR -Il corpo di
Vittorio Arrigoni, volontario e attivista italiano rapito ieri mattina, e'
stato trovato nella notte in una casa a Gaza. Lo hanno annunciato fonti
della sicurezza di Hamas, aggiungendo che due uomini sono stati arrestati.
Il giovane era stato sequestrato da un gruppuscolo salafita
ultra-estremista. I rapitori lo avevano mostrato in un video finito su
Youtube, minacciando di ucciderlo entro le 17 di oggi (le 16 in Italia), se
Hamas non avesse liberato detenuti salafiti.*”
Avevamo scritto in precedenza:
“*La notizia del "rapimento" di Vittorio Arrigoni a Gaza da parte di un
gruppo salafita è stata confermata da contatti avuti a Gaza. A Gaza si
stanno muovendo governo, partiti e società civile per ottenerne la
liberazione. E' d'obbligo la massima cautela. E allo stesso il massimo di
ottimismo.”*
Seguendo il poeta palestinese Mahmoud Darwish avevamo *“coltivato la
speranza”.*
Vittorio Arrigoni è stato un non-eroe, mite e positivo, che ha percorso ogni
luogo della Striscia di Gaza con la sua umanità densa e intensa.
*Gaza. Restiamo umani *deve diventare il breviario di ogni attivista per i
diritti umani.
Il suo nome si iscrive nel solco dei martiri palestinesi e degli
internazionali come Rachel Corrie e Tom Hurndall, come i nove attivisti
turchi uccisi dall'esercito israeliano sulla Mavi Marmara il 31 maggio 2010,
tra i quali il giovanissimo *Furkan Doğan.*
A noi tutte/i il compito di non lasciar cadere la eredità umana, morale,
culturale e politica di Vittorio.
La responsabilità morale e politica della sua morte è del governo israeliano
e dei suoi complici non solo occidentali, tra i quali brilla per cinismo e
servilismo il governo italiano.
Siamo colpiti, non tanto e non solo come attivisti dell'International
Solidarity Movement, ma come donne e uomini di coscienza che sono dalla
parte dei mondi offesi e dei popoli oppressi. Dalla parte dei diritti umani.
Ora dobbiamo unirci al dolore dei genitori e dei familiari.
Il silenzio deve caratterizzare il nostro cordoglio.
La determinazione a proseguire il nostro dovere.
Alfredo Tradardi
ISM-Italia
--
Palestina News - voce di ISM (International Solidarity Movement) Italia
http://www.ism-italia.org
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