[Internazionale] INDIA: Il partito maoista ufficializza la propria presenza nel Kerala

[Guerre Popolari]

Il PCI-maoista dichiara la propria presenza nel Kerala

M.P. Prashant

KOZHIKODE: per la prima volta dall’inizio del 2004, il PCI-maoista ha
dichiarato pubblicamente con un comunicato del suo comitato organizzativo a
livello statale la propria presenza nello Stato.

La dichiarazione di Mohan, segretario organizzativo dello stato, dice che
molti nel PCI e nel PCM stanno cooperando con i maoisti nel Kerala e che
stanno lavorando segretamente per l’organizzazione.

Fino ad ora i maoisti avevano operato nello stato attraverso il Fronte
Popolare Rivoluzionario (RPF,) l’organizzazione del fronte formata nel
luglio 2007.

Ma adesso hanno deciso di dichiarare la propria presenza dopo che hanno
scoperto che gli sviluppi seguiti all’arresto del loro membro del comitato
centrale Malla Raja Reddy sono a loro favore.

Il PCI-maoista ha formato il proprio comitato organizzativo statale nel
2005. Esso ha comitati di distretto pienamente operativi nel Waynad,
Kozhikode, Kannur e Palakkad.

Raja Reddy, che è conosciuto come Sathyanna tra i maoisti, è stato
incaricato di coordinare le attività del partito nel Kerala. È il segretario
dell’ufficio regionale sudoccidentale del partito che include il Kerala,
Karnataka e il Tamil Nadu.

I maoisti non intendono replicare le attività nelle quali sono impegnati
nelle zone liberate nelle aree del Dandakaranya. Nel Kerala, i maoisti si
concentreranno di più sulle agitazioni per la terra e i prezzi alti.

Pensano che i sostenitori dei partiti di sinistra siano scoraggiati per le
posizioni di questi sulle questioni della vita sociale. Il tentativo in
corso è quello di conquistare gli elementi scontenti dei partiti comunisti
tradizionali.

I maoisti nel Kerala sono nella fase iniziale della guerra popolare di lunga
durata che significa che l’accento sarà posto sulla costruzione del partito
e le squadre di lavoro. Durante questo periodo i maoisti terranno un profilo
basso e cercheranno di evitare qualsiasi impegno nelle attività contro gli
organi della sicurezza.

Nei prossimi giorni ci saranno più attività da parte del RPF che organizzerà
manifestazioni legate alle questioni della terra a Ernakulam e Waynad.

Ci sono anche tentativi di formare una organizzazione studentesca per
attrarre gli attivisti della Student Federation of India che sono in
disaccordo con la fazione ufficiale dell’organizzazione.

Fronte Rivoluzionario degli Studenti è il nome attualmente suggerito per
l’organizzazione.

La dichiarazione del segretario organizzativo a livello di Stato dice che i
maoisti saranno impegnati nel lavoro contro le politiche filo imperialiste
perseguite dal Centro e dai Governi degli Stati.

“Sessanta anni di pratica parlamentare si sono solo aggiunti ai mali del
popolo. L’arresto di Sathyanna è stato presentato con un elemento di mistero
dal governo.

I maoisti sono stati in contatto con persone di vari segmenti della società
che hanno capito la vacuità di entrambi i fronti”, dice la dichiarazione.

La dichiarazione dice che l’editore di People’s March P. Govindan Kutty non
è in nessun caso legato al PCI-Maoista. People’s March non è il portavoce
del PCI-Maoista.

“Se il PCI-Maoista è una organizzazione messa al bando oppure no non è una
questione da discutere in connessione con l’arresto di Govindan Kutty” dice
la dichiarazione.

maoist resistance
30/01/08
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guerrepopolari at email.it
4/02/08
 
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