<html><head></head><body><div class="yahoo-style-wrap" style="font-family:Helvetica Neue, Helvetica, Arial, sans-serif;font-size:13px;"><div dir="ltr" data-setdir="false"><div><p align="center" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:center;vertical-align:baseline" dir="ltr" data-setdir="false"></p><div><div>ESERCITO ZAPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE MESSICO</div><div><br></div><div>CONVOCAZIONE DEL </div><div>SECONDO INCONTRO INTERNAZIONALE DELLE DONNE CHE LOTTANO 26-27-28-29 DICEMBRE 2019</div><div> </div></div><div style="text-align: left;" dir="" data-setdir="true"><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 10pt; text-align: justify;">Alle donne che lottano in tutto il mondo:</span><br></div><p></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Sorella, compagna, donna che lotta:</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Ti salutiamo da donne, indigene e zapatiste,
quali siamo.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Forse ricordi che nel Primo Incontro ci eravamo
dette che dovevamo restare vive. Ma vediamo che la mattanza e la sparizione di
donne continuano. Di tutte le età e di tutte le condizioni sociali. Ci uccidono
e ci fanno sparire perché siamo donne. Inoltre, ancora ci dicono che è colpa
nostra per come ci vestiamo, perché andiamo dove andiamo, perché a quell'ora e
in quel posto. E poi, tra i malgoverni non manca chi, uomo o donna, se ne esce
con la stupidaggine di dire che allora non dobbiamo uscire di casa. Secondo
questo pensiero, le donne devono restare rinchiuse nelle proprie case, non
devono uscire, non devono studiare, non devono lavorare, non devono divertirsi,
non devono essere libere.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">È evidente che il sistema capitalista e
patriarcale è come un giudice che ha detto che siamo colpevoli di essere nate
donne e pertanto la nostra punizione per questo crimine è la violenza, la morte
o la sparizione.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Costa molto, sorella e compagna, metterlo in
parole, perché è una malvagità enorme a cui non può essere dato un nome. E se
ora si dice <i>"femminicidio"</i>
o come la chiamino, non cambia nulla. Le morti e le sparizioni continuano.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">E poi le nostre famiglie, le nostre amicizie, i
nostri conoscenti devono lottare perché non ci ammazzino o ci facciano sparire
un'altra volta, quando lasciano impuniti i colpevoli o dicono che siamo state sfortunate
o, peggio ancora, dicono che ce la siamo cercata.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Scusa, sorella e compagna, ma questa è una
grande stupidaggine. Dobbiamo ancora lottare contro la discriminazione in casa,
per strada, a scuola, sui luoghi di lavoro, sui mezzi pubblici, con conoscenti
e con sconosciuti, e poi dicono che cerchiamo la morte. No, ma ci violentano,
ci uccidono, ci squartano, ci fanno sparire.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Quelli che parlano così sono maschilisti o
donne con la mentalità maschilista.</span></p>
<br>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Dunque, compagna, sorella, siccome l'accordo
che abbiamo fatto nel Primo Incontro era restare vive, ora dobbiamo rendere conto
di che cosa abbiamo fatto o non abbiamo fatto per rispettare questo accordo.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Per questo convochiamo questo Secondo Incontro
Internazionale delle Donne che Lottano con un solo tema: <u>la violenza contro
le donne</u>.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">E questo tema diviso in due parti: Una di
denuncia ed un'altra su che cosa facciamo per fermare questo massacro contro di
noi.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Quindi, ti invitiamo, sorella e compagna, a
riunirci e tirare fuori tutta la nostra rabbia e dire chiaramente tutto quello
che stanno facendo ovunque.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Quello che vediamo è come <i>spezzettano</i> il nostro dolore: una violentata in un posto, una
percossa in un altro, una desaparecida lì, una assassinata più là.</span></p>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Fanno così perché noi pensiamo che sia un
problema che riguarda un'altra donna in un'altra parte del mondo, che non ci
riguarda, che non è così grave, che i malgoverni lo risolveranno. (.....)</span></p>
<div style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline" dir="ltr" data-setdir="false">TESTO COMPLETO: <a href="http://chiapasbg.com/2019/09/25/secondo-incontro-donne-che-lottano/" rel="nofollow" target="_blank">http://chiapasbg.com/2019/09/25/secondo-incontro-donne-che-lottano/</a></div>
<p style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left:0cm;text-align:justify;vertical-align:baseline"><br></p>
<p style="margin:0cm;margin-bottom:.0001pt;vertical-align:baseline"><i><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Traduzione “Maribel” – Bergamo</span></i></p>
<p style="margin:0cm;margin-bottom:.0001pt;vertical-align:baseline"><i><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">Testo originale: <a href="http://enlacezapatista.ezln.org.mx/2019/09/19/convocatoria-al-segundo-encuentro-internacional-de-mujeres-que-luchan/" rel="nofollow" target="_blank">http://enlacezapatista.ezln.org.mx/2019/09/19/convocatoria-al-segundo-encuentro-internacional-de-mujeres-que-luchan/</a></span></i></p></div><br></div></div></body></html>