<html><head></head><body><div class="ydp82fd27a5yahoo-style-wrap" style="font-family:Helvetica Neue, Helvetica, Arial, sans-serif;font-size:13px;"><span><p class="ydp80a6b218MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt 3.75pt; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; vertical-align: baseline;"><span></span></p><p class="ydpfb11a3ffMsoNormal" align="center" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; vertical-align: baseline;"><b><span style="font-size:12.0pt;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;mso-font-kerning:18.0pt;mso-fareast-language:IT"><a href="https://comune-info.net/2019/01/il-bastone-del-comando/" title="Il bastone del comando" rel="nofollow" target="_blank"><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">Il bastone del comando</span></a></span></b></p>
<p class="ydpfb11a3ffMsoNormal" align="center" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; vertical-align: baseline;"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm;padding:0cm;mso-fareast-language:IT"><a href="https://comune-info.net/autori/daniel-montanez-pico/" rel="nofollow" target="_blank">Daniel
Montañez Pico</a> - 29 Gennaio 2019</span><span style="font-size:12.0pt;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;mso-fareast-language:IT"></span></p>
<div style="mso-element:para-border-div;border-top:solid #D6D6D7 1.0pt;border-left:none;border-bottom:solid #D6D6D7 1.0pt;border-right:none;mso-border-top-alt:solid #D6D6D7 .75pt;mso-border-bottom-alt:solid #D6D6D7 .25pt;padding:4.0pt 0cm 4.0pt 0cm">
<div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal;vertical-align:baseline;border:none;mso-border-top-alt:solid #D6D6D7 .75pt;mso-border-bottom-alt:solid #D6D6D7 .25pt;padding:0cm;mso-padding-alt:4.0pt 0cm 4.0pt 0cm"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm;padding:0cm;mso-fareast-language:IT">Un <a href="https://comune-info.net/2019/01/un-treno-lanciato-contro-i-maya/" rel="nofollow" target="_blank" class="">treno
lanciato contro i Maya</a>? Ma come? Se i mega-progetti del governo di AMLO
minacciano tanto gli indigeni, perché proprio “gli indigeni” si sono prestati a
celebrare il suo insediamento offrendogli il bastone del comando? La domanda è meno
ingenua di quel che sembra. Fin dai tempi dei <i>conquistadores,</i> il potere sulle
popolazioni autoctone sottomesse si fondava su un’organizzazione coloniale delle
<a href="https://desinformemonos.org/comunalidad-la-que-desgarra-el-chaleco-de-fuerza-del-capitalismo-2/" rel="nofollow" target="_blank" class="">comunalità</a>
indigene, un’espressione che potrebbe, in effetti, suonare come del tutto paradossale.
Le moltissime e dispersive forme di organizzazione sociale pre-esistenti venivano
“riorganizzate” in un nuovo modello: le “repubbliche degli indios”, che avevano
pure una qualche autonomia ma, quando c’era un problema serio con il potere centrale,
si faceva ricorso ai figli di ex leader indigeni indottrinati fin da piccoli alla
cultura occidentale nelle scuole degli ordini religiosi. Era un sistema preferibile
allo sterminio, utile a organizzare la spoliazione del continente a beneficio dello
sviluppo capitalista dell’Europa, che in definitiva contava ben più della vita o
della morte degli indigeni stessi. Qualcosa di simile accadeva anche con il potere
coloniale in Africa. La differenza tra “comunalità” coloniali” e comunalità di rottura
aiuta ancora oggi a capire perché alcuni leader dei nostri giorni, come Evo Morales
o Lopez Obrador, promuovano solenni eventi in cui vengono in qualche modo consacrati
attraverso la consegna, da parte di esponenti indigeni, del bastone di comando.
Si può comprendere che molti popoli indigeni siano entrati nel gioco del sistema
coloniale (o nei partiti) per mantenere i propri sistemi comunitari di vita in un
contesto ostile di “antropofagia culturale”, ma sarà bene chiamare le cose con il
loro nome.</span><div><br></div></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal;vertical-align:baseline;border:none;mso-border-top-alt:solid #D6D6D7 .75pt;mso-border-bottom-alt:solid #D6D6D7 .25pt;padding:0cm;mso-padding-alt:4.0pt 0cm 4.0pt 0cm"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm;padding:0cm;mso-fareast-language:IT"><span><span style="font-size:12.0pt;line-height:107%;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm;padding:0cm;mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:IT;mso-bidi-language:AR-SA">Di questi
tempi, forse, ci sono cose delle quali non si sentiva molto la mancanza. È trascorso
più di un decennio da quando Evo Morales,
dopo essere stato consacrato presidente nel parlamento boliviano, è andato nel centro
sacro aymara di Tihuanaco per consacrarsi anche come </span><span style="font-size:12.0pt;line-height:107%;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:IT;mso-bidi-language:AR-SA"><a href="http://www.antennedipace.org/html/articoli/art_415.html" rel="nofollow" target="_blank"><i><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">Mallku
</span></i></a><span style="border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm;padding:0cm">e leader spirituale indigeno del paese. Qualcosa di simile ha fatto
il primo dicembre 2018 il nuovo presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, che, dopo la cerimonia ufficiale, ha ricevuto
il bastone del comando dalle mani dei popoli indigeni, circondato dal fumo di </span><a href="http://www.erboristeriafortunella.com/blog/incenso-fumo-sacro/" rel="nofollow" target="_blank"><i><span style="border: 1pt none windowtext; padding: 0cm;">copal</span></i></a><span style="border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm;padding:0cm"> in una cerimonia popolare nello Zócalo di Città del Messico. La differenza
estetica tra i due è evidente: uno è parte delle comunità indigene del suo paese
e l’altro no. Però la funzione politica è la stessa. Di fronte a questo evento, entrambi hanno avuto detrattori tra i popoli indigeni.
Nel caso di Evo Morales, ci sono stati quelli che l’hanno avvertito che c’era già
un <i>Mallku</i>, Felipe Quispe, la cui ideologia politica era molto più radicale
e vicina alle realtà dei popoli aymara della sua. Nel caso di Obrador, i popoli
organizzati attraverso il Congresso Nazionale Indigeno e altre organizzazioni, hanno
chiarito che AMLO non rappresenta le loro aspirazioni collettive di vita per varie
ragioni. È solo una piccola dimostrazione di quanto gli indigeni siano diversi
da ciò che pensano le opinioni egemoniche. Una diversità che possiamo cercare di capire attraverso la loro stessa storia, a partire dall’invasione
spagnola nel XVI secolo...... <i>proseguire la lettura del testo completo: <span><span style="font-size:12.0pt;line-height:107%;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Calibri;mso-fareast-theme-font:minor-latin;mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:EN-US;mso-bidi-language:AR-SA"><a href="https://comune-info.net/2019/01/il-bastone-del-comando/" rel="nofollow" target="_blank">https://comune-info.net/2019/01/il-bastone-del-comando/</a></span></span></i></span></span></span><br></span></div><p class="ydpfb11a3ffMsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal;vertical-align:baseline;border:none;mso-border-top-alt:solid #D6D6D7 .75pt;mso-border-bottom-alt:solid #D6D6D7 .25pt;padding:0cm;mso-padding-alt:4.0pt 0cm 4.0pt 0cm"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Times New Roman,serif;mso-fareast-font-family:Times New Roman;mso-fareast-language:IT"></span></p>
</div></span><br><p></p></div></body></html>