<html><head></head><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif;font-size:13px"><div align="center" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7103"><b id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7108"><span style="font-size:14.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7109"><a href="http://chiapasbg.com/2018/07/04/navarro-il-bacio-del-diavolo/" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7110">Il bacio
del diavolo</a><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7111"></o:p></span></b></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7112"><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7113"><span lang="ES-MX" style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7114">La Jornada, Luis Hernández Navarro, 3 luglio 2018</span></i><span lang="ES-MX" style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7115">. </span><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7116">Nel
calendario del potere emerge una data: 20 dicembre 2012. Quel giorno, nel
Castello di Chapultepec, raggiante, dopo aver firmato il Patto per il Messico,
si fecero fotografare i firmatari: il presidente Enrique Peña Nieto; Gustavo
Madero, leader del Partito Azione Nazionale; Cristina Díaz, dirigente ad
interim del Partito Rivoluzionario Istituzionale, e Jesús Zambrano, alla guida
del Partito della Rivoluzione Democratica.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7117"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7118"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7119">Cinque anni
e mezzo dopo, le cose sono cambiate. Quelle figure politiche ed i loro partiti
che allora credevano di avere il futuro nelle proprie mani, sono ridotti quasi
in macerie. L'uragano elettorale del primo luglio li ha travolti, in grande
parte come risultato di quel patto.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7120"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7121"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7122">Il patto, in
essenza un accordo copulare ed autoritario per intraprendere un nuovo ciclo di
riforme neoliberali, quel giorno fu annunciato con grande clamore come il
potente strumento per smuovere il Messico e modernizzarlo. La realtà sarebbe
stata un'altra. In quell'occasione, oltre alle intenzioni dei suoi promotori,
come è successo in ogni occasione in cui una élite ha voluto riformare
radicalmente dall'alto il paese contro quelli che stanno in basso, il paese
reale ha presentato il conto ai modernizzatori sbaragliando le loro riforme.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7123"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7124"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7125">Così accadde
quando il Messico era ancora la Nuova Spagna, con le riforme borboniche che
sfociarono nella Rivoluzione di Indipendenza; così è successo con la
modernizzazione e la pax sociale porfirista, deragliata nella Rivoluzione
Messicana, e così è avvenuto con la riforma dell'articolo 27 della Costituzione
e la firma del Trattato di Libero Commercio dell'America del Nord durante
l'amministrazione di Carlos Salinas de Gortari, severamente contestato dalla
sollevazione zapatista del primo gennaio del 1994.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7126"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7127"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7128">L'implementazione
del Patto per il Messico ha lasciato sul suo passaggio una sequela di
devastazione sociale e distruzione del tessuto comunitario. Lungi dal
potenziare la crescita ed il benessere economico, le nuove norme hanno
inaugurato un nuovo ciclo di depredazione ed acutizzazione delle disuguaglianze.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7129"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7130"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7131">Invece di
restare a braccia conserte, i disastrati dalle riforme hanno protestato.
Tuttavia, invece di rispondere ai loro reclami, il governo federale e la classe
politica li hanno insultati. Hanno seguito la massimo salinista del non li vedo
né li sento. Fingendo di non sapere. Di fronte ad ogni nuova protesta,
assicuravano che la situazione era sotto controllo. Invece di ascoltare la
tempesta che si avvicinava i firmatari del patto ed i loro successori alla
guida dei partiti si sono ostinati a continuare a sorridere per le foto.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7132"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7133"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7134">Per cinque
anni e mezzo le vittime delle controriforme del Patto per il Messico hanno
resistito. In ondate successive di indignazione organizzata, centinaia di
migliaia di insegnanti hanno contestato la riforma della scuola. All'inizio del
2017 moltitudini iraconde hanno saccheggiato i grandi magazzini e bloccato le
strade per esprimere il loro scontento col <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7135">gasolinazo</i>,
eredità diretta della riforma energetica. Industriali indignati dalla riforma
fiscale hanno fatto tintinnare i gioielli e sventolato portafogli per fare
sentire la loro disapprovazione verso le nuove norme. Lungi dall'interrompere
il monopolio delle grandi società di telecomunicazione, la riforma del settore
ha riunito nelle proteste grandi consorzi.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7136"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7137"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7138">Nella
fotografia del Patto per il Messico di quel 20 dicembre 2012 non c'è Andrés
Manuel López Obrador. Non è un piccolo dettaglio. Solo qualche mese prima era
arrivato secondo alle elezioni per la presidenza della Repubblica con quasi 16
milioni di voti. A loro non importava. Credevano che lasciandolo fuori
dall'accordo e cancellandolo dall'immagine lo avrebbero escluso dalla scena
politica nazionale. Se non appare nella foto del potere - si sono detti - non
esiste. In realtà, gli hanno fatto un favore.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7139"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7140"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7141">López
Obrador criticò l'accordo. In realtà, il Patto per il Messico – dichiarò in
molte occasioni - un Patto contro il Messico. Si tratta - spiegava - di una
mera manovra per privatizzare l'industria petrolifera. Si è opposto
pubblicamente alla maggioranza delle riforme che l'accompagnavano. Le ha
denunciate come parte degli affari della mafia al potere. Tuttavia, salvo nel
caso della riforma energetica (e molti anni dopo essere stata approvata, in
un'occasione, quella della scuola) non ha mai invitato a mobilitarsi contro di
esse. Benché parte dei suoi simpatizzanti si siano inseriti direttamente nella
lotta contro quelle riforme, lui non l’ha fatto ed ha concentrato le sue forze
ad organizzare il suo partito, Morena, a partecipare alle elezioni e costruire
la sua candidatura. È stato un leader politico di partito e non un dirigente
sociale.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7142"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7143"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7144">Ha vinto la
scommessa. Senza partecipare direttamente in Morena, e senza che i suoi
dirigenti siano stati candidati nelle sue liste, una parte di chi ha
organizzato la contestazione nell'ultima fase delle riforme neoliberali si è
unita all'onda lopezobradorista. Hanno votato contro i partiti del Patto per il
Messico e premiato elettoralmente chi ha preso le distanze criticamente da una
modernizzazione verticale, autoritaria ed escludente. Per i suoi firmatari, il
Patto per il Messico è risultato essere il bacio del diavolo. </span><span lang="EN-US" style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-ansi-language:EN-US" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7145"><a href="http://www.jornada.com.mx/2018/07/03/opinion/019a1pol" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7146">http://www.jornada.com.mx/2018/07/03/opinion/019a1pol</a></span><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7147"><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7148"></o:p></span></div><div id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_6994">
</div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" dir="ltr" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7149"><span lang="EN-US" style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:EN-US;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7150">Twitter: </span><span lang="ES-MX" style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7151"><span lang="EN-US" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7153"><a href="https://twitter.com/@lhan55" target="_blank" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7152">@lhan55</a></span><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7154"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" dir="ltr" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7149"><span lang="ES-MX" style="" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7182"><font face="Times New Roman, serif" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7179"><span style="font-size: 16px;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7180"><a href="http://chiapasbg.com/2018/07/04/navarro-il-bacio-del-diavolo/" id="yui_3_16_0_ym19_1_1530692418241_7181" class="">http://chiapasbg.com/2018/07/04/navarro-il-bacio-del-diavolo/</a></span></font><br></span></div><div><br></div><div><br></div></div></body></html>