<html><head></head><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif;font-size:13px"><div align="center" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4427"><b id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4428"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#1F4E79;mso-themecolor:accent1;mso-themeshade:128;mso-font-kerning:18.0pt;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4429"><a href="http://chiapasbg.com/2018/02/22/marichuy-cosa-ottenuto/" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4430"><span style="color:#1F4E79;mso-themecolor:accent1;mso-themeshade:128" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4431">María de Jesús
Patricio ed il CIG: cosa è stato ottenuto</span></a></span></b><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4432"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#1F4E79;mso-themecolor:accent1;mso-themeshade:128;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4433"><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4434"></o:p></span></i></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4435"><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4436"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4437"><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4438"> </o:p></span></i></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4439"><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4440"><span lang="ES-MX" style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4441"> 21 febraio 2018 - </span></i><span lang="ES-MX" style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4442"><i>R. Aída
Hernández Castillo</i>*<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4443"></o:p></span></div><div style="line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4444"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4445">Il 19 febbraio si è chiuso il termine per la registrazione dei candidati
indipendenti alla Presidenza della Repubblica. Solo tre candidati
"indipendenti" sono stati registrati, e tutti tre spendendo
giornalmente come o più dei candidati dei partiti politici. María de Jesús
Patricio, portavoce del Consiglio Indigeno di Governo (CIG) non è riuscita a raccogliere
il numero di firme nei 17 stati come richiesto dal sistema elettorale per
essere candidata indipendente. Fin dal principio sapevamo che sarebbe stata una
battaglia impari su un terreno profondamente marcato dalle disuguaglianze che
caratterizzano il nostro paese. Mentre Jaime Rodríguez Calderón, El Bronco, per
raccogliere le firme spendeva 58 mila pesos al giorno e contava su tutto
l'apparato istituzionale del governo dello stato di Nuevo León, María de Jesús
Patricio spendeva 860 pesos condivisi con i consiglieri e le consigliere che
viaggiavano con lei. Durante tutto il processo sono state affrontate tutte le
barriere tecnologiche: la richiesta di un cellulare moderno che permettesse di
scaricare l'applicazione per raccogliere le firme, la connettività Internet
richiesta, il denaro per la mobilità degli ausiliari; ogni passo rappresentava
la lotta contro le disuguaglianze e le esclusioni che Marichuy ed il CIG
denunciano.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4446"></o:p></span></div><div style="line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4447"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4448">Devo riconoscere che come membro della <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4449">Asociación
por el Florecimiento de los Pueblos AC</i> che la sostiene, mi sento frustrata
per non essere riuscita a superare tutte queste barriere e non avere potuto
fare di più per smuovere le coscienze di questo paese intorno all'urgenza di
cambiamenti profondi. Questo sentimento si acutizza perché il 19 febbraio mi
trovo ad Ahome, territorio yoreme, dove la violenza del crimine organizzato
colluso con le forze dell'ordine ha trasformato lo stato di Sinaloa in una
grande fossa comune. Le testimonianze delle madri dei desaparecidos ci
ricordano per l'ennesima volta che ci troviamo in un momento di emergenza
nazionale che non si risolve con "corsi di formazione" o
"modernizzazioni istituzionali". Vogliamo un cambiamento profondo che
nessuno dei candidati che appariranno sulle schede elettorali è disposto a fare.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4450"></o:p></span></div><div style="line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4451"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4452">Il paese è piagato di Ayotzinapa anonime dove le forze dell'ordine colluse
col crimine organizzato stanno perpetrando un massacro di giovani sotto i
nostri occhi e con la complicità del nostro silenzio. Gli studenti di Conalep massacrati
a Juan José Ríos per non aver rispettato il coprifuoco stabilito dal crimine
organizzato che controlla l'ejido più grande del Messico; il giovane yoreme
studente dell'Università Interculturale di Sinaloa il cui corpo è stato
ritrovato in una fossa clandestina a Capomos; i 117 corpi scoperti dalle <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4453">Buscadoras</i> [Cercatrici - N.d.T.], madri
di desaparecidos che con pale e picconi cercano i loro "tesori", non
sembrano suscitare più marce né proteste. Ci siamo abituati a questa politica
di morte.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4454"></o:p></span></div><div style="line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4455"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4456">Parallelamente, María de Jesús Patricio percorre il paese per parlare e
promuovere una politica di vita. Quando sono invasa dalla disperazione per non
essere riuscita a raccogliere le 866 mila firme richieste, penso a quello che
si è ottenuto. Nelle sue visite a 126 località in 27 stati della Repubblica
Messicana, María de Jesús ed i compagni del Consiglio Indigeno di Governo hanno
portato un messaggio di rispetto per la vita ed articolato sforzi organizzativi
in difesa della madre terra e contro questi politici dello sviluppo che ci
stanno ammazzando tutti, qualcuno in maniera più rapida di altri.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4457"></o:p></span></div><div style="line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4458"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4459">Nel suo percorso ha visitato comunità indigene in resistenza in tutto il
paese, comunità e lotte ignorate dagli altri candidati. Ha incontrato le
organizzazioni dei popoli totonaco che si oppongono ai megaprogetti di <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4460">gas fracking </i>in Veracruz; a Texcoco le
comunità della valle di México che lottano contro la costruzione del nuovo
aeroporto che colpirà non solo i loro terreni agricoli, ma i manti freatici che
forniscono acqua a Città del Messico; a Ciudad Neza la sua voce si è unita a
quella delle organizzazioni che denunciano i femminicidi e le molteplici
violenze contro le donne; in Chiapas ha denunciato la violenza paramilitare che
attenta all'autonomia indigena. L'obiettivo principale della sua campagna è stato,
e continuerà ad essere, quello di articolare le nostre lotte e costruire
alternative di vita dal basso, a partire dal rispetto per la madre terra e la
dignità dei popoli.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4461"></o:p></span></div><div style="line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4462"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4463">Il suo appello è stato per difendere la vita e il territorio dalle
politiche di morte e riprendere i valori comunitari e le esperienze di
resistenza dei popoli indigeni. Nel suo discorso a Totonacapan ha detto:
"I capitalisti ci vogliono far credere che il nostro territorio sono le
migliaia di pozzi petroliferi, le decine di concessioni minerarie, le donne
assassinate, le ed i desaparecidos. Ma noi sappiamo che non è così, perché la
violenza, la deforestazione, le alte tariffe di luce e acqua, il controllo
dell'acqua da parte dei cacicchi regionali e nemmeno i megaprogetti estrattivi
sono il territorio indigeno di Veracruz. I nostri territori sono le lingue
originarie, le culture ancestrali, le nostre resistenze, l'organizzazione
comunitaria che ci invita a non venderci, a non arrendersi né cedere, a non
dimenticarci dell'eredità dei nostri antenati, che ci invita ad organizzarci e
a governarci esercitando quello che decidiamo collettivamente".<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4464"></o:p></span></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4465"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4466">Lasciando da
parte che le regole imposte dall'alto non gli permettono di essere sulla scheda
elettorale, il suo appello a non cedere, a continuare ad organizzarci e
difendere la vita e il territorio è vigente. Proseguiamo dunque in questa nuova
tappa di resistenza. Andiamo avanti. </span><u id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4467"><span lang="ES-MX" style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#1F4E79;mso-themecolor:accent1;mso-themeshade:128;mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4468"><a href="http://radiozapatista.org/?p=25744" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4469"><u id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4470"><span style="color:#1F4E79;mso-themecolor:accent1;mso-themeshade:128" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4471">http://radiozapatista.org/?p=25744</span></u></a><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4472"></o:p></span></u></div><div style="margin-bottom: 6pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4473"><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4474"><span lang="ES-MX" style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4475">(Traduzione “Maribel” –
Bergamo)<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4476"></o:p></span></i></div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4477"><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4478"><span lang="ES-MX" style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4479">*Ricercatrice
del Centro de Investigaciones y Estudios Superiores en Antropología Social<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4480"></o:p></span></i></div><div id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4297">
</div><div style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;" dir="ltr" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4481"><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4482"><span lang="ES-MX" style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";mso-ansi-language:ES-MX;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4483">Fonte: <u id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4484"><span style="color:#1F4E79;mso-themecolor:accent1;mso-themeshade:128" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4485"><a href="http://www.jornada.unam.mx/2018/02/21/opinion/021a2pol" target="_blank" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4486"><u id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4487"><span style="color:#1F4E79;mso-themecolor:accent1;mso-themeshade:128" id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4488">La Jornada</span></u></a><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1519289150141_4489"></o:p></span></u></span></i></div></div></body></html>