<html><head></head><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:標楷體, dfkai-sb;font-size:16px"><div align="center" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:center;line-height:normal;mso-outline-level:3" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2975"><b id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2976"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2977">La guerra che “non è”
e i suoi anticorpi</span></b></div><div align="center" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:center;line-height:normal;mso-outline-level:3" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2975"><span lang="ES" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2990" style="font-size: 9pt; font-family: "Times New Roman", serif; color: rgb(34, 34, 34);">Hermann Bellinghausen - </span><span id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2991" style="font-size: 9pt; font-family: "Times New Roman", serif; color: rgb(34, 34, 34);">21 ottobre
2017</span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2993"><span style="color: rgb(34, 34, 34); font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 9pt;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3127">È curioso che lo Stato messicano, che ha fatto tutto per disunire, far
scontrare e discriminare il popolo, ora si riempia la bocca richiamandolo
all'unità. I disastri naturali, economici, diplomatici, di sicurezza, o quelli
derivati della corruzione e dalla perdita di sovranità nazionale, richiamano a
tutto tranne che ad "unirsi" con un governo disonesto, opportunista e
traditore.</span><br></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3001"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3002">Questa disunione-confronto programmato e indotto dal potere si manifesta
sistematicamente nei territori dei popoli indigeni che possiedono identità
forti, sono molto riconoscibili e non tanto facili da "disunire" come
vorrebbe il potere. Dopo l'insurrezione zapatista, il Chiapas si è trasformato
nel laboratorio della <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3003">contrainsurgencia</i>
nel profondo Messico. Dividere, confrontare, corrompere le relazioni
comunitarie con pretesti concatenati: programmi sociali (denaro), militanze di
partito, diversi credo cristiani (più sono, meglio è), perfino dispute
familiari. Tutti sono stati priorità per lo Stato, con gli ingredienti di una
militarizzazione massiccia ed aggressiva (strumento per l'applicazione delle
tattiche di divisione più determinanti), così come il controllo totale
dell'informazione televisiva e di buona parte degli altri media in relazione al
"conflitto armato" ed alla miriade di eventi scatenati nel vasto e
recuperato territorio maya e zoque del Chiapas.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3004"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3005"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3006">Quello che hanno fatto gli zapatisti nel 1994 è stato dare nome ad una
guerra già in iniziata e non da parte dei popoli originari ma contro di loro.
Gli hanno dato pure il cognome: Guerra di Sterminio. E l'hanno resa visibile.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3007"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3008"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3009">Per l'intellighenzia ed i benpensanti della società maggioritaria, questi
termini erano sicuramente un'esagerazione con mala intenzione; non bisogna
fidarsi degli indios. Operò in automatico un razzismo che assolve sempre le
aggressioni contro villaggi, comunità e persone di "razze" e strati
inferiori. E incolpa i "professionisti della violenza" come li
chiamavano i salinisti, i preti "della liberazione", gli antropologi,
perché agli indigeni non è riconosciuta capacità di iniziativa. Quale guerra?<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3010"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3011"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3012">È passata molata acqua sotto i ponti, sessenni progressivamente
ignominiosi, trascendentali cambiamenti tecnologici e climatici, e gli
zapatisti sono ancora lì, autonomi, efficienti e pacifici dopo oltre due
decenni di sostenuto martellamento <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3013">contrainsurgente</i>
e militare. E che cosa sarebbe "<i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3014">contrainsurgente</i>"?
Semplicemente: tutto quello che divide.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3015"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3016"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3017">L'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) previde l'ampiezza di
questa guerra, e con le sue diffuse basi di appoggio si è preparato a
resistervi in condizioni degne, in continua creatività.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3018"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3019"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3020">Presto la guerra senza nome morse più forte in quasi tutta la mappa
indigena nazionale. Partiva dalla controriforma costituzionale dell'articolo 27
perpetrata nel 1992. Le espressioni insurrezionali nei territori indigeni di
Guerrero e Oaxaca soprattutto, hanno portato lo Stato a disseminare le sue
dottrine e tattiche sviluppate in Chiapas. Il periodo zedillista è stato un
periodo di militarizzazione, <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3021">contrainsurgencia</i>
e persecuzione o controllo degli attivisti. Le prigioni si sono riempite di
prigionieri politici indigeni.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3022"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3023"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3024">L'impatto dello zapatismo nelle comunità, nei suoi educatori, pensatori e
rappresentanti, ha trovato terreno fertile in quel Messico invisibile ma
deciso, abituato all'organizzazione comune di lunghe radici. In questo si è
imbattuta la prima generazione neoliberale dello Stato con la sua <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3025">contrainsurgencia</i> di fine secolo.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3026"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3027"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3028">La pax foxiana aveva supposto un cambiamento di rotta della guerra contro
le comunità indigene. Senza che le truppe federali cedessero un palmo di
territorio già militarizzato né cessassero le pratiche divisive, si è andata
estendendo una nuova "realtà" strettamente criminale strutturata
intorno al narcotraffico che ha abbandonato l'ombra per occupare piazze e
strade. Questo cresceva senza essere intaccato dalla feroce repressione dello
Stato ad Atenco e Oaxaca nel 2006, nell'anticamera della dichiarazione di
guerra (altra faccia della stessa) da parte del <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3029">calderonato</i>, la stessa che il <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3030">peñato</i>
ha mantenuto nel suo corso.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3031"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3032"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3033">Viviamo in un paese profondamente scosso, a pezzi, confuso. Ora si annuncia
la scorpacciata elettorale di ogni sei anni. Ed ognuno degli ingredienti della
guerra è presente - l'ingrediente politico, narco, militare, ideologico,
estrattivista - e funziona a pieno regime.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3034"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3035"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3036">La guerra contro i popoli indigeni non l'hanno vinta le autorità né le
imprese beneficate dalle controriforme dell'ultimo decennio; nemmeno il crimine
organizzato. I popoli indigeni della Montaña di Guerrero non smettono di essere
organizzati nonostante li dividano, e mantengono sicura e in pace a buona parte
del territorio indigeno, mentre lo stato di Guerrero affonda nel malgoverno e
nell'orrore. L'attacco ad Iguala contro gli studenti nel settembre del 2014, la
morte e la sparizione di un centinaio di giovani della scuola normale rurale di
Ayotzinapa, è stato un capitolo stellare di questa guerra di sterminio, una provocazione
che si è scontrata con la saggezza pacifica dei popoli ñu savi, nahuas, me'phaa
e ñomndá per i quali la lotta per i 43 desaparecidos è un altro fronte delle
loro resistenze.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3037"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3038"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3039">Sulla Meseta Purépecha sono arrivati alle spalle. La guerra contro le comunità
indigene è stata crudele, svergognata, e le complicità istituzionali troppe. In
una situazione incerta, si levano oggi in Michoacán come una luce del possibile
le resistenze fondamentali di Cherán e Ostula. Ai rarámuri, pimas e tepehuanos
in Chihuahua, come ai mixtecos del sud, il papavero ha divorato i campi, mentre
la voracità del legname, turistica e mineraria porta avanti la guerra di
sterminio che non si vede, né si ammette, né si considera, salvo che in maniera
isolata.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3040"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3041"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3042">Che dire della pinza stringente del fracking petrolifero e del crimine
organizzato nelle Huastecas e sulle catene montuose del nord di Puebla e
Veracruz. Come nella sierra Wixárika, sono scenario di depredazioni e di
resistenze comunitarie, battaglie legali alle quali si oppone la spietata
contrainsurgencia sotto i travestimenti "innocenti" di partiti
politici, religioni o "accordi" con imprese minerarie, costruttrici
ed energetiche. Solo mele avvelenate. Per esempio, i territori binnizá ed
ijkoot dell'Istmo di Tehuantepec sono stati severamente danneggiati
dall'industrializzazione dei loro venti, prodotto, un'altra volta, della
divisione indotta nelle comunità.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3043"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3044"><span style="color: rgb(34, 34, 34); font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 9pt;" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3204">Chiese e partiti politici sembrano essere mali inevitabili, onnipresenti,
obbligatori nella vita dei popoli indigeni. Come se non bastasse la tutela
imposta (che si traduce in controllo) dallo Stato. Secondo il panorama visto
dalle accademie e dai centri di analisi e prospezione, la validità dello Stato
e la "libertà" dei partiti sembrano del tutto desiderabili per il
corso della Repubblica. Che siano screditati e inaffidabili, che facciano acqua
e producano purulenze per la corruzione, è il male minore. "Così è la
democrazia", ci dicono i dotti, "imperfetta".</span><br></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3050"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3051">Chi può avere pazienza per queste imperfezioni in luoghi come Chilapa,
Guerrero; gli omicidi, assalti, sequestri, stupri, il regno del terrore, hanno
reso impossibile il trasporto pubblico nella capitale Chilpancingo e nel
municipio nahua di Zitlala, entrambe le strade si suppone che siano protette
dalle forze federali e statali. Ma questo è solo il caso più urgente della
settimana scorsa. L'assedio sotto il quale vivono i popoli originari ha molte
facce e le sue intensità variano per zone e stagioni, sono permanenti e tengono
sotto sequestro grandi estensioni di terreno e vita sociale dei villaggi e
delle città che ne sono ostaggio.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3052"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3053"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3054">I popoli indigeni, con tanto contro di loro, danno dimostrazione di una
capacità di resistenza e coesistenza che né la <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3055">contrainsurgencia</i>, né la criminalità, né il neoliberismo con la sua
guerra sterminatrice hanno potuto rompere. La mobilità e vitalità delle
comunità indigene è incessante. Non possono riposare perché la guerra, una
volta scatenata, non riposa. Solamente negli scorsi giorni di ottobre è
successo quanto segue:<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3056"></o:p></span></div><div style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:17.85pt;margin-bottom:.0001pt;mso-add-space:auto;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3057"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:Symbol;mso-fareast-font-family:Symbol;mso-bidi-font-family:Symbol;color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3058">·<span style="font-variant-numeric: normal; font-stretch: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-family: "Times New Roman";" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3059">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3060">Il portavoce del Consiglio Indigeno di Governo del Congresso Nazionale
Indigeno ha percorso il territorio ribelle del Chiapas ed è stata accolta in
massa dalle comunità zapatiste e da molti altri.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3061"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3062"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3063"><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3064"> </o:p></span></div><div style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:17.85pt;margin-bottom:.0001pt;mso-add-space:auto;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3065"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:Symbol;mso-fareast-font-family:Symbol;mso-bidi-font-family:Symbol;color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3066">·<span style="font-variant-numeric: normal; font-stretch: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-family: "Times New Roman";" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3067">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3068">Sulla Montaña di Guerrero la Coordinadora Regional de Autoridades Comunitarias-Policía
Comunitaria ha commemorato il suo 22° anniversario con una grande mobilitazione
a Colombia de Guadalupe, con repliche in altre località. Questo segna un
recupero dei conflitti interni che hanno distrutto i comunitari con forte
componente di intrusione governativa.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3069"></o:p></span></div><div style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:17.85pt;margin-bottom:.0001pt;mso-add-space:auto;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3070"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:Symbol;mso-fareast-font-family:Symbol;mso-bidi-font-family:Symbol;color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3071">·<span style="font-variant-numeric: normal; font-stretch: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-family: "Times New Roman";" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3072">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3073">Facendo valere la autonomia ben guadagnata, il municipio purépecha di
Cherán ha respinto la legge di consultazione abbozzata dal congresso michoacano
per far arretrare le conquiste delle comunità nell'ambito dei loro diritti alla
libera determinazione e autogoverno.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3074"></o:p></span></div><div style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:17.85pt;margin-bottom:.0001pt;mso-add-space:auto;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3075"><!--[if !supportLists]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:Symbol;mso-fareast-font-family:Symbol;mso-bidi-font-family:Symbol;color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3076">·<span style="font-variant-numeric: normal; font-stretch: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-family: "Times New Roman";" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3077">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3078">E solo giorni prima, i wixaritari di San Sebastián Teponahuaxtlán e Tuxpan
de Bolaños hanno recuperato la loro terra a Huajimic, ma l'indolenza del
governo e le minacce degli allevatori invasori hanno provocato il differimento
della vittoria legale degli indigeni ed alimentano una situazione che può
risultare esplosiva.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3079"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3080"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3081">Nello stesso tempo, c'è una repulsione (non prostrazione) dei popoli
originari devastati dal sisma di settembre: ijkoots, binnizá, ayuuk e tu'un savi
di Oaxaca, nahua e tlahuica di Morelos, otomí e nahua dello Stato del Messico e
Puebla. Nel frattempo, il governo e le imprese minacciano di approfittare della
crisi per i loro piani di crescita ed espulsione graduale attraverso
l'esproprio. Che cosa succederà loro e come reagiranno all'avversità nel medio
termine è incerto, ma tutto indica che, come sta accadendo nel Messico profondo
e del basso, non ci sarà una sconfitta. Come dice mirabilmente Irma Pineda
nella sua cronaca <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3082">"Aquí
estamos"</i> pubblicata su <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3083">Ojarasca</i>
di questo mese, dopo il sisma "ricordiamo… che siamo binnizá, che siamo
stati guerrieri, che discendiamo dalle fiere, dagli alberi e dalle pietre,
questo ci hanno insegnato le nonne per dirci che il valore, la fermezza ed il
carattere sono nei nostri geni, che non possiamo restare accasciati come case
vecchie, perché il nostro spirito è più forte di questo sisma" (</span><span lang="ES" style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-ansi-language:ES;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3084"><a href="http://ojarasca.jornada.com.mx/2017/10/13/rari2019-nuudu-aqui-estamos-246-5956.html" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3085"><span lang="IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3086">http://ojarasca.jornada.com.mx/2017/10/13/rari2019-nuudu-aqui-estamos-246-5956.html</span></a></span><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3087">).<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3088"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3089"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3090">L'Istituto Nazionale Elettorale, Slim e la banca sabotano tecnicamente la
campagna per la registrazione alla candidatura presidenziale della portavoce
del CIG del CNI, ma non possono impedire che questa portavoce percorra il paese
ad alta voce senza partito né elemosine, cercando l'unione dei popoli indigeni
che sanno coesistere alla lunga, nonostante le incessanti differenze.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3091"></o:p></span></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3092"><span style="font-size:9.0pt;font-family:"Times New Roman",serif;mso-fareast-font-family:"Times New Roman";color:#222222;mso-fareast-language:IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3093">La scienza <i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3094">contrainsurgente</i>
inciamperà, e continuerà a farlo, su una civiltà comunitaria che pensa ed
agisce diversamente, per questo non la distrugge nemmeno con tutta la sua
escalation di violenze. Governanti e magnati potranno rompere il paese (con la
spinta dell'impero), ma non i suoi popoli originari che dureranno più di questa
guerra, e che sono il migliore esempio per il resto di un paese sull'orlo della
deriva senza ritorno.<o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3095"></o:p></span></div><div id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_2693">
</div><div dir="ltr" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3096"><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3097"><span style="font-size:9.0pt;line-height:107%;font-family:"Times New Roman",serif" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3098">Testo
originale: </span></i><i id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3099"><span lang="ES" style="font-size:9.0pt;line-height:107%;font-family:"Times New Roman",serif;mso-ansi-language:ES" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3100"><a href="https://desinformemonos.org/la-guerra-no-antidotos/?platform=hootsuite" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3101"><span lang="IT" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3102"><a href="https://desinformemonos.org/la-guerra-no-antidotos/?platform=hootsuite" class="" id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3119">https://desinformemonos.org/la-guerra-no-antidotos/?platform=hootsuite</a></span></a><o:p id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3103"></o:p></span></i></div><div id="yui_3_16_0_ym19_1_1508772724566_3141"><br></div><div><br></div></div></body></html>