<html><head></head><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:標楷體, dfkai-sb;font-size:16px"><div align="center" style="text-align:center" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2853"><b id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2854"><span id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2855"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3032">L’offensiva di sopra dinanzi al movimento dal basso<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2856"></o:p></font></span></b></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2857"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3030">Noi del Congresso Nazionale Indigeno: popoli, nazioni, tribù e quartieri
indigeni di questo paese, facciamo appello ai popoli del Messico indigeni e non
indigeni, alle organizzazioni oneste dei diritti umani, ai mezzi di
comunicazione, alla comunità scientifica e intellettuale, per ripudiare
l’escalation repressiva contro compagni e compagne dei nostri popoli in cui si
stanno nominando consiglieri che faranno parte del Consiglio Indigeno di
Governo per il Messico, cosa che per noi rappresenta un’aggressione contro il
CNI e contro la nostra proposta lanciata a tutta la nazione; ragione per cui denunciamo
e segnaliamo che:<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2858"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2859"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3001" size="2">In Chiapas, cresce l’ostilità e la grave tensione che i malgoverni hanno
generato nell’ejido Tila, a opera di cacicchi legati a gruppi paramilitari, nel
loro intento di far ritornare il malgoverno nella comunità, come il leader paramilitare
di Paz y Justicia Arturo Sánchez Sánchez e suo figlio Francisco Arturo Sánchez
Martínez, che hanno sparato e, accompagnati da altre persone appartenenti alla
loro organizzazione, hanno chiuso l’accesso al villaggio di Tila; recentemente,
il giorno 5 giugno di quest’anno, hanno bloccato la strada che va da Tila a
Salto de Agua all’altezza dell’ospedale integrale di Tila e dall’altra parte,
sulla strada da Tila a Yajalon, anche bloccando i sentieri nei terreni
dell’ejido con persone incappucciate e armate. L’escalation di aggressioni si è
acutizzata a partire da una mobilitazione, realizzata da questo gruppo lo
scorso 2 giugno nella città di Tuxtla Gutiérrez, guidata da appartenenti ai
partiti e da paramilitari di Paz y Justicia.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2860"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2861"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3002" size="2">Attribuiamo la responsabilità al malgoverno nei suoi tre livelli per ciò che
potrà succedere, e chiamiamo alla solidarietà con i nostri fratelli e sorelle
dell’ejido Tila.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2862"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2863"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3003" size="2">Nello stesso stato, i ricchi pretendono di sottrarre nuovamente la terra
degnamente recuperata dai nostri fratelli della comunità San Francisco,
municipio di Teopisca, membri del gruppo di lavoro Semilla Digna, come nel caso
dell’aggressione realizzata dai ricchi Juan Hernández Molina, Pedro López Girón
e Pedro Hernández Espinoza. Lo scorso 4 giugno del presente anno si è
presentato il signor Pedro López Girón, accompagnato da un gruppo di circa 50
persone che hanno distrutto violentemente la sbarra, il filo spinato e il
recinto dei cavalli che delimita le terre recuperate il 19 settembre 2016. In
quel giorno hanno minacciato le compagne di violarle sessualmente e hanno
minacciato di sgomberare di notte accompagnati dalla forza pubblica.
Condanniamo questi vili attacchi, esigiamo il pieno rispetto del territorio
recuperato dai nostri fratelli di San Francisco e la cancellazione definitiva
dei sei ordini di cattura esistenti contro nostri compagni.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2864"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2865"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">Sempre in Chiapas, lo scorso 28 maggio è stata scassinata la casa della
compagna Alejandra Padilla, del gruppo di lavoro Semilla Digna, ed è stato
rubato dalla sua abitazione un computer portatile, che conteneva informazioni
sull’accompagnamento che aveva fatto con le comunità indigene del CNI nelle
loro lotte, essendo parte del gruppo di lavoro del CIDECI-UNITIERRA.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2866"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2867"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4727">Il 22 maggio di quest’anno, alle 5:20, un gruppo paramilitare identificato
come Nuevo Guadalupe Victoria ha attaccato con armi di grosso calibro un gruppo
di compagni e compagne della comunità di Cruztón, che partecipano al CNI; alle
7:00, il nostro compagno Rodrigo Guadalupe Huet Gómez è uscito dal luogo in cui
si era riparato dall’attacco per verificare se gli aggressori si fossero
ritirati, ed è stato colpito da un proiettile alla tempia. Gli aggressori sono
stati identificati come provenienti dall’ejido Guadalupe Victoria.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2868"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2869"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">Nel Querétaro esigiamo l’immediata libertà dei compagni Otomís Jerónimo
Sánchez e Anselmo Robles, delegati del Congresso Nazionale Indigeno, che insieme
a Pablo González e Luis Alberto Reyes si trovano sequestrati dal malgoverno, a
causa di ordini di cattura emessi contro di loro dalla Nona Corte Penale di
Prima Istanza, per il presunto delitto di essere autori intellettuali di
ammutinamento aggravato, che non è considerato grave: ragione che gli dovrebbe
consentire la libertà provvisoria, diritto che è stato loro negato. Per noi è chiaro
che queste accuse servono a bloccare la lotta, l’onestà e la coerenza che hanno
dimostrato i nostri compagni. <o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2870"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2871"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">Nel Morelos, salutiamo la lotta degna del popolo Nahua di Tepoztlán, contro
l’ampliamento dell’autostrada La Pera-Cuautla, e ripudiamo qualsiasi tentativo
di repressione mediante l’uso di polizia o gruppi d’assalto come quello che ha
fatto irruzione il 7 giugno di quest’anno, comandato dall’ex presidente
municipale Gabino Ríos, per smantellare il presidio con l’intenzione di
generare violenza per attaccare i nostri compagni, sia nell’autostrada che nel
palazzo municipale. Compagne e compagni, non siete sole né soli.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2872"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2873"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3042">Nello Stato del Messico, la comunità Ñuhú, di Santa Cruz Ayotuxco, municipio
di Huixquilucan, fronteggia la distruzione del proprio territorio, in totale
mancanza di qualsiasi garanzia giuridica, mentre le macchine del malgoverno e
delle imprese costruttrici devastano il bosco otomí mexíca per costruire
l’autostrada Toluca-Naucalpan. Nonostante dal 26 aprile scorso sia stata notificata
la sospensione giudiziaria di detta opera, essa non è stata rispettata né dalle
autorità del malgoverno né dalle imprese costruttrici, in violazione delle
leggi stesse del malgoverno.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2874"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2875"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3039"><span lang="ES" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2876">Nel Michoacán, i malgoverni
tengono ancora sequestrati i compagni della comunità di Calzontzin, municipio
di Uruapan, Ramón Ortiz Marín, Daniel Pérez Anguiano, Francisco Javier
Rodríguez Amezcua, Lorenzo Aguirre Rangel, Jorge Daniel Oros Cuin, José Luis
Rangel Rangel, Humberto Romero Martinez, Josué Yair Romero Ortiz, Guillermo
Romero Ortiz, José Alejandro Esquivel Alvarez, José Artemio Zinzun Galván, Juan
Zavala Guevara, Jose de Jesus Belmontes Arrollo, Roberto Isidro Jiménez, Juan
Carlos Rangel Morales, Angrey Raúl García González e Jesus Magdalena Chávez, a
seguito della repressione effettuata dal malgoverno contro la comunità lo
scorso 24 febbraio. </span>Esigiamo l’immediata libertà dei nostri compagni
ingiustamente arrestati. <o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2877"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2878"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4729">Nel Campeche e in Guatemala, denunciamo il saccheggio e la distruzione delle
case e terre, che costringono i nostri compagni mayas kekchi e chu del Petén,
Guatemala, a vivere da sfollati, per mano di militari che sono dislocati per
presunti conflitti armati, delle devastazione capitalista delle risorse
naturali e dei latifondi protetti dai malgoverni di quel paese. Cosa che ha
portato centinaia di fratelli a Candelaria, Campeche, dove hanno montato un
accampamento per resistere e dare visibilità alla guerra capitalista che
affrontano nelle loro terre, a pochi metri dalla frontiera messicana.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2879"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2880"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3040">Denunciamo pertanto l’acutizzarsi della guerra contro i nostri popoli, la
tormenta che lampeggia nel cielo e che cerca di porre fine alla speranza per
tutti i messicani rappresentati dal Consiglio Indigeno di Governo e dalla
nostra portavoce, con l’utilizzo di gruppi d’assalto e gruppi paramilitari per
colpire la lotta dei popoli che fanno parte del CNI, con la criminalizzazione e
persecuzione di chi lotta per un mondo giusto, dal basso e a sinistra.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2881"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2882"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4730">A chi pensa che la nostra lotta cadrà a opera della sua repressione, ricordiamo
che questo cammino è per la vita e la libertà, e pertanto la morte non lo
fermerà, bensì tutto il contrario, e continuiamo a chiamare la società civile a
essere cosciente, solidale e attenta a questa lotta, a questa offensiva, che è
per ricostruite la democrazia, la libertà e la giustizia per tutte e tutti.<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2883"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2884"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4732">Cordialmente <o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2885"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2886"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4745">Giugno 2017<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2887"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2888"><o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2889"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"> </font></o:p></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2890"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4731">Per la Rivendicazione Integrale dei Nostri Popoli<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2891"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2892"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4746">Mai Più un Messico Senza di Noi<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2893"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2894"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4748">Congresso Nazionale Indigeno<o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2895"></o:p></font></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2894"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"><br></font></div><div style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;line-height:normal" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2896"><i id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2897"><span id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2898"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_4747">Testo originale: <a href="http://enlacezapatista.ezln.org.mx/2017/06/10/la-ofensiva-de-arriba-ante-el-movimiento-de-abajo/" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2899">http://enlacezapatista.ezln.org.mx/2017/06/10/la-ofensiva-de-arriba-ante-el-movimiento-de-abajo/</a><o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2900"></o:p></font></span></i></div><div style="margin:0cm;margin-bottom:.0001pt" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2901"><i id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2902"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"> </font></i></div><div id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2740">
</div><div style="margin:0cm;margin-bottom:.0001pt" dir="ltr" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2903"><i id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2904"><font face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2" id="yui_3_16_0_1_1497259543236_3034">Traduzione
a cura dell’Associazione Ya Basta! Milano</font><o:p id="yui_3_16_0_1_1497259543236_2905"></o:p></i></div></div></body></html>