<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif;font-size:16px"> <font face="Times New Roman">
</font><div align="center" id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2257" style="background: white; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center; line-height: normal;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 14pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-family: Arial; mso-font-kerning: 18.0pt; mso-fareast-language: IT;'><a href="http://chiapasbg.com/2015/05/19/raul-zibechi-crisi-e-collasso"><font color="#444444">Crisi e
collasso: uno scenario inedito</font></a></span></b></div><font face="Times New Roman">
</font><div align="center" id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2256" style="background: white; margin: 0cm 0cm 6pt; text-align: center; line-height: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-family: Arial; mso-font-kerning: 18.0pt; mso-fareast-language: IT;'>di Raúl Zibechi</span></i></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2255"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2254" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Una delle difficoltà
che affrontano i movimenti antisistemici e chi si ostina a cercare di costruire
un mondo nuovo, consiste nel fatto che non riusciamo a definire quello che sta
succedendo davanti ai nostri occhi. A grandi linee, coesistono due visioni non
necessariamente contrapposte, ma molto diverse: chi sostiene che siamo di
fronte ad una crisi, più grande delle crisi cicliche dell'economia capitalista,
e chi tende a ritenere che l'umanità sta per essere portata al collasso dal
sistema.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2253"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2252" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Si tratta di un
dibattito teorico con forti implicazioni pratiche, poiché ci troveremmo di
fronte a due situazioni molto diverse. Vale ricordare che in altri periodi
della storia recente, l'ascesa del nazismo per esempio, provocò profonde
divergenze tra le sinistre dell'epoca. Non pochi trascurarono l'importanza del
nazismo come una vera mutazione sistemica, e pensavano che si trattasse di un
regime autoritario simile ad altri conosciuti fino ad allora. Tuttavia, col
passare del tempo possiamo concordare con Giorgio Agamben secondo il quale il
campo di concentramento modificò radicalmente la politica, insieme a quello che
definì come uno stato di eccezione permanente.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2251"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2250" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Il
seminario-semenzaio <em id="yui_3_16_0_1_1432043589122_3555"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_3554" style='font-family: "Georgia",serif;'>Il pensiero
critico di fronte all'idra capitalista</span></em>, organizzato dall'EZLN dal 3
al 9 maggio ad Oventic e San Cristóbal de Las Casas, è stato lo scenario di
diverse visioni che ci attraversano. Da qui, in larga misura, la sua
straordinaria ricchezza e fecondità. Nell'ambito anticapitalista coesistono
molte analisi diverse sul mondo attuale, alcune ben fondate, altre più
romantiche, alcune focalizzate sull'economia ed altre sull'etica, e molte altre
sono combinazioni di queste e di altri modi di guardare e intendere. Credo che
tutte abbiano la loro importanza, ma conducono a strade parzialmente diverse.
O, meglio, possono contribuire a dilapidare le forze.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2249"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2248" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>La cosa più
complessa è che nessuno può dire di avere la verità in pugno. Questo punto mi
sembra estremamente complesso, perché non consente di scartare nessuna
proposta, ma nemmeno può portarci a dare per valido qualsiasi argomento.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2221"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2220" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Mi sembra necessario
distinguere tra crisi e collasso, non perché siano escludenti, bensì perché
incarnano due analisi distinte. Nell'ambito antisistemico, il concetto di crisi
è associato alle crisi periodiche che attraversano l'economia capitalista. A
questo proposito, l'opera di Karl Marx è un riferimento obbligato per gli
anticapitalisti di tutti i colori. La sua analisi della crisi di
sovraccumulazione del capitale si è convertita, giustamente, nel nodo per
comprendere come funziona il sistema. Da qui ne deriva un insieme di
considerazioni di stretta attualità.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2225"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2224" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Sebbene alcune
correnti della politica economica abbiano coniato l'idea del crollo del
capitalismo per le sue proprie contraddizioni interne, trascurando l'importanza
degli individui collettivi nella sua caduta, è evidente che Marx non sia
responsabile di questa deriva che ha avuto tenaci adepti nella prima parte del
XX° secolo.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2227"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2226" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Nello stesso senso
di Marx, Immanuel Wallerstein cita l'esistenza di una crisi del sistema che,
dopo vari decenni di sviluppo, darà luogo ad un mondo differente
dall'attuale (poiché ad un certo momento si produrrà una biforcazione) che
potrà condurci ad una società migliore o peggiore dell'attuale. Ci troveremmo
davanti ad un ventaglio di opportunità temporaneo, durante il quale l'attività
umana può avere grande confluenza nel risultato finale. In questa analisi, la
crisi si trasformerà in caos, dal quale uscirà un nuovo ordine.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div><span style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>L'idea di crisi è
associata a periodi di cambiamenti, disordine, instabilità e turbolenze che
interrompono lo svolgersi normale delle cose per poi, dopo un certo periodo di
tempo, dare luogo ad una nuova normalità, ma modificata. Nelle crisi possono
emergere fattori che daranno al nuovo una differente fisionomia. Dal punto di
vista dei movimenti, è importante sottolineare due cose: che il concetto di
crisi è troppo associato all'economia, e che appare legato a trasformazioni e
cambiamenti.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div><span style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Se ho capito bene,
il <em><span style='font-family: "Georgia",serif;'>subcomandante insurgente
Moisés</span></em> alla chiusura del seminario-semenzaio ha detto di non
sapere se ci sarà il tempo per moltiplicare questo semenzaio, perché quello che
si intravede non è una crisi, bensì qualcosa di più serio. Ha insistito: il
tempo ci sta superando, ed ha detto che non basta più camminare, ma è ora di
galoppare, di andare più in fretta. La notte precedente, il <em><span style='font-family: "Georgia",serif;'>subcomandante insurgente Galeano</span></em>
ha detto che il 40% dell'umanità sarà migrante e che ci saranno spopolamenti e
distruzione di intere zone per essere ristrutturate e ricostruite dal capitale.
Credo che non pensasse ad una crisi, ma a qualcosa che potremmo chiamare
collasso, anche se non ha usato questo termine.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div><span style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Il collasso è una
catastrofe su vasta scala che implica il crollo delle istituzioni, sotto forma
di rottura o di definitivo declino. Nella storia ci sono state molte crisi, ma
poche catastrofi/collassi. Per esempio, mi viene in mente quanto successo col
Tawantinsuyu, l'impero incaico, a causa dell'arrivo dei <em><span style='font-family: "Georgia",serif;'>conquistadores</span></em>. Qualcosa di
simile è potuto accadere all'impero romano, benché non abbia le conoscenze
sufficienti per sostenerlo. In ogni caso, il collasso è la fine di qualcosa, ma
non la fine della vita, perché, come è successo con i popoli indio, dopo la
catastrofe si sono ricostruiti, ma come individui differenti.</span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2246"><span style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Georgia",serif;'>Se realmente ci
troviamo davanti alla prospettiva di un collasso, sarebbe la somma di guerre,
crisi economiche, ambientali, sanitarie e naturali. Solo un dato:
l'Organizzazione Mondiale della Salute ha avvertito che nel futuro immediato,
gli antibiotici non saranno in grado di combattere i superbatteri causa di
tubercolosi e polmonite, tra altre malattie. Insomma, il mondo come lo
conosciamo può sparire. Se questa è la prospettiva immediata, e quelli di sopra
lo sanno e si stanno preparando, la fretta di <em><span style='font-family: "Georgia",serif;'>Moisés</span></em> è pienamente giustificata. È ora di
accelerare il passo.</span></div><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2247"><br></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2245" style="background: white; margin: 0cm 0cm 6pt; line-height: normal;"><span style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-family: Arial; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-font-size: 10.0pt;'>Fonte: </span><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2244" lang="ES" style='color: rgb(51, 51, 51); font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-ansi-language: ES;'><a id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2243" href="http://www.elclarin.cl/web/crisis-sistemica/15678-crisis-y-colapso-desafio-inedito.html" target="_blank"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2242" lang="IT" style="mso-ansi-language: IT;"><font id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2241" color="#444444">http://www.elclarin.cl/web/crisis-sistemica/15678-crisis-y-colapso-desafio-inedito.html</font></span></a></span></div><font face="Times New Roman">
</font><div id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2240" style="margin: 0cm 0cm 8pt;" dir="ltr"><i id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2239" style="mso-bidi-font-style: normal;"><span id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2238" style='line-height: 107%; font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;'><a id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2237" href="http://chiapasbg.com/"><font id="yui_3_16_0_1_1432043589122_2236" color="#444444">Traduzione “Maribel” - Bergamo</font></a></span></i></div><font face="Times New Roman">
</font></div></body></html>