<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:arial, helvetica, sans-serif;font-size:12pt"><div style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal align=center><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>La Jornada – mercoledì 25 luglio 2012<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></SPAN></I></div>
<div style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal align=center><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 22pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/2012/07/25/appello-san-marcos/"><FONT color=#800080>Basi di appoggio dell’EZLN chiedono il sostegno della comunità globale</FONT></A><o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; RIGHT: auto; mso-line-height-alt: 9.0pt" class=MsoNormal align=center><SPAN style="FONT-VARIANT: small-caps; FONT-FAMILY: 'Arial','sans-serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>Hermann Bellinghausen<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-top-alt: auto; mso-margin-bottom-alt: auto" class=MsoNormal><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>San Cristóbal de las Casas, Chis., 24 luglio</SPAN></I><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>. I priisti ci fanno soffrire e non lo accettiamo più, dichiarano le basi di appoggio dell'Esercito Zapatista di Librazione Nazionale (EZLN) nella comunità San Marcos Avilés (municipio di Sitalá, nella zona tradizionale dei tzeltales), rivolgendo un appello alla solidarietà internazionale. Denunciano costanti aggressioni, furti e minacce di espulsione: Quando seminiamo i nostri campi di mais non riusciamo
nemmeno a portarci a casa le pannocchie. Vengono a rubarci i fagioli, la canna, le banane. In quanto alla canna da zucchero, le tagliano tutte per pura cattiveria. Noi seminiamo e lavoriamo e loro distruggono e non ci resta niente.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-top-alt: auto; mso-margin-bottom-alt: auto" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>Gli indigeni zapatisti aggiungono: Di tutto quello che seminiamo ne approfittano i partiti politici. La situazione delle famigli<VAR id=yui-ie-cursor></VAR>e in resistenza non interessa perché per le autorità del governo di Felipe Calderón e Juan Sabines Guerrero non ha importanza quello che stiamo reclamando. Sono perfino entrati nelle case. Prima di tutto questo qualcuno aveva un cavallo, del bestiame, delle lamiere per il tetto della casa, un'auto. Hanno portato via tutto. Inoltre, non possiamo godere del frutto del nostro lavoro con i nostri figli, perché se lo godono loro, quelli dei partiti politici PRI, PRD e PAN.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-top-alt: auto; mso-margin-bottom-alt: auto" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>In un video diffuso ieri, gli indigeni, col volto coperto, parlano in lingua tzeltal dell'educazione autonoma: Diamo molta importanza alla scuola. Vogliamo che ci sia un buono insegnamento per i bambini, un buon apprendistato, un buon esempio. Il governo ha le sue scuole, ma non c'è buona educazione né insegnano bene ai nostri figli, e quello che insegnano non ha niente a che vedere con noi. Per questo abbiamo aperto la nostra scuola. Questa è stata il pretesto per i filogovernativi per aggredire le famiglie zapatiste e cacciarle nel 2010, dopo l'inizio delle lezioni il 16 agosto di quell'anno.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-top-alt: auto; mso-margin-bottom-alt: auto" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>Nei giorni successivi un compagno fu convocato dalle autorità ufficiali che tentarono di fargli firmare un documento nel quale dichiarava che qui non c'erano più basi di appoggio dell'EZLN. I nostri compagni si sono rifiutati e le autorità e gli aggressori li hanno messi in<SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>prigione.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-top-alt: auto; mso-margin-bottom-alt: auto" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>Una donna coperta interviene: Non ci prendono in considerazione, ci trattano come cani. Così mi hanno chiamata quando ho partito mio figlio in montagna.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-top-alt: auto; mso-margin-bottom-alt: auto" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX>Convocando la società civile e le organizzazioni solidali per fermare questa escalation di violenza che fa temere un nuovo sgombero, dichiarano: Andiamo avanti. Non stiamo commettendo nessun reato. Abbiamo il diritto di lottare affinché ci prendano in considerazione. Libertà, giustizia e pace è quello che chiediamo. Non abbiamo paura perché sappiamo con chiarezza quello che vogliamo e come vogliamo vivere. Uomini, donne e bambini siamo in lotta e vogliamo che si conosca il crimine che sta commettendo il malgoverno qui a San Marcos Avilés. <A
href="http://www.jornada.unam.mx/2012/07/25/politica/018n1pol">http://www.jornada.unam.mx/2012/07/25/politica/018n1pol</A><o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-top-alt: auto; mso-margin-bottom-alt: auto" class=MsoNormal><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: ES-MX; mso-fareast-language: IT" lang=ES-MX><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/"><FONT color=#800080>(Traduzione "Maribel" - Bergamo)</FONT></A><o:p></o:p></SPAN></I></div>
<div style="RIGHT: auto"></div></div></body></html>