<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:arial, helvetica, sans-serif;font-size:12pt"><div style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; RIGHT: auto" class=MsoNormal align=center><I style="RIGHT: auto; mso-bidi-font-style: normal"><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">La Jornada – Sabato 2 giugno 2012<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p style="RIGHT: auto"></o:p></SPAN></I></div>
<div style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal align=center><B style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 18pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/2012/06/02/contro-progetti-turistici/">Le comunità si oppongono ai progetti <I style="mso-bidi-font-style: normal">ecoturistici</I> nella Lacandona. Per gli zapatisti, la finalità è spogliarli delle loro terre</A><o:p></o:p></SPAN></B></div>
<div style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; TEXT-INDENT: -18pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 36pt; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1" class=MsoListParagraphCxSpFirst align=center><SPAN style="FONT-FAMILY: Symbol; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-font-family: Symbol"><SPAN style="mso-list: Ignore">·<SPAN style="FONT: 7pt 'Times New Roman'"> </SPAN></SPAN></SPAN><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Analisi della ricercatrice Alicia Gómez della UAM-Xochimilco<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; TEXT-INDENT: -18pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 36pt; RIGHT: auto; mso-add-space: auto; mso-list: l0 level1 lfo1" class=MsoListParagraphCxSpLast align=center><SPAN style="FONT-FAMILY: Symbol; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: Symbol; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-font-family: Symbol"><SPAN style="RIGHT: auto; mso-list: Ignore"><SPAN style="FONT: 7pt 'Times New Roman'"><VAR id=yui-ie-cursor></VAR> </SPAN></SPAN></SPAN><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p> </o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Hermann Bellinghausen. Inviato. San Cristóbal de las Casas, Chis., 1º giugno</SPAN></I><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">. Come rivela un recente studio, le comunità zapatiste del nord della selva Lacandona, dalla sua resistenza si oppongono ai progetti ecoturistici nella regione, così come alle monocolture ed alle industrie dell'agro-alimentare, agli agenti chimici usati in agricoltura, alla bioprospezione (dei <I style="mso-bidi-font-style: normal">biocoyotes</I>), e percepiscono i programmi sociali del governo come strategie per dividere le comunità ed alienare le loro terre ed i mezzi di
sussistenza. Lo studio conclude che i contadini autonomi hanno una chiara coscienza del deterioramento della selva e dell'impegno per la preservazione ed il ristabilimento dell'ecosistema.<SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN><o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">No, l'ecoturismo non serve. E' una bugia che sia di aiuto agli indigeni. Io sono stato a Chajul, per Benemerito de las Américas, dove c'è uno di questi progetti. La gente è proprio fregata, perché non ha più la terra. Dicono che non hanno distrutto la selva, ma non è vero, io ho visto che hanno tagliato molti alberi e quando attraversano la laguna lo fanno con una lancia che sporca l'acqua, e poi quelli che vengono qui per l'hotel si portano via animali e piante. L'ecoturismo è solo per i <I style="mso-bidi-font-style: normal">gringos</I> che stanno col malgoverno, che vogliono portarsi via le ricchezze e le vogliono privatizzare perché non appartenga più alle comunità.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Sulla base di testimonianze come questa, la ricercatrice Alicia Gómez Bonilla, dell'Università Autonoma Metropolitana (UAM) Xochimilco, ha realizzato un'analisi su <I style="mso-bidi-font-style: normal">Visioni e sensazioni sul deterioramento ambientale (2011) delle basi di appoggio zapatiste nel municipio autonomo Ricardo Flores Magón</I>. Dopo diversi anni di osservazione diretta, Gómez Bonilla ha scoperto che per gli zapatisti i problemi ambientali sono causati direttamente o indirettamente dalle politiche governative, e la loro conseguenza è una diminuzione della qualità della vita. Anche che la gestione sostenibile è un punto importante per garantire l'autonomia del municipio zapatista.<SPAN style="mso-spacerun: yes">
</SPAN><o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Lo studio che si basa sulle percezioni ambientali della società zapatista, e sull'osservazione delle sue pratiche agricole e di relazione con l'ambiente naturale, ha rilevato che la bioprospezione promossa dai conservazionisti di professione della selva, secondo i popoli non apportano niente, rappresentano una mancanza di rispetto ed un furto della conoscenza delle comunità che va solo a beneficio delle imprese farmaceutiche.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Le monocolture spinte dal governo, come le fumigazioni del programma Moscamed, danneggiano la natura; il secondo è stato utilizzato come parte della <I style="mso-bidi-font-style: normal">contrainsurgencia</I>. Anche gli zapatisti ritengono che gli incendi, che negli anni passati hanno colpito la selva, furono provocati dai paramilitari, il governo lì pagò per farlo. L'idea di distruggere la montagna era per lasciare senza risorse le basi di appoggio e indebolire la resistenza. Altri responsabili del fuoco furono i militari che bruciarono la montagna col pretesto di snidare gli zapatisti, scrive Gómez Bonilla.<o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Un sentimento comune degli intervistati è che è ingiusto incolpare i popoli del deterioramento ambientale. Molti dicono che sono i popoli che distruggono la selva, che tagliano gli alberi, che cacciano, e con questo pretesto vogliono toglierci le nostre terre e mandarci da un'altra parte, ma ai grandi proprietari terrieri non dicono niente anche se sono loro a disboscare la selva, si dice in un'altra testimonianza. Per i contadini adulti, i progetti di conservazione del governo sono una contraddizione, poiché per molti anni hanno promosso il disboscamento.<SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN><o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Un altro problema che documenta lo studio è il deterioramento del suolo per uso agricolo, ed in particolare per l'impiego di sostanze chimiche, che a Flores Magón praticamente non esiste. Gli indigeni all'inizio li rifiutavano perché venivano dal governo, ma col tempo hanno scoperto che era meglio non usarli, danneggiano la terra e ci rendono dipendenti; è come una droga. In quello che risulta essere più di una metafora della politica governativa, uno zapatista dice: I priisti, ogni volta che seminano ne hanno sempre più bisogno. Il contrario dell'autonomia e della sostenibilità. <A href="http://www.jornada.unam.mx/2012/06/02/politica/020n1pol">http://www.jornada.unam.mx/2012/06/02/politica/020n1pol</A><o:p></o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p> </o:p></SPAN></div>
<div style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman','serif'; FONT-SIZE: 12pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/">(Traduzione "Maribel" - Bergamo)</A><o:p></o:p></SPAN></I></div>
<div style="RIGHT: auto"></div></div></body></html>