<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:12pt"><div><!--[if gte mso 9]><xml>
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</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom:12.0pt;text-align:center" align="center"><span class="tredl1"><span style="font-size:14.5pt;font-family:Verdana;color:windowtext;
font-weight:normal"><a href="http://www.ecn.org/"><b>- 18 APRILE 2012 - L'FBI
SEQUESTRA IL SERVER ECN.ORG</b></a></span></span><span class="tredl1"><span style="font-size:14.5pt;font-family:Verdana;color:windowtext"> -</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:center" align="center"><span class="tredl1"><span style="font-size:14.5pt;font-family:Verdana;color:windowtext">-----------------ATTACCO
ALL'ANONIMATO-------------------</span></span><br style="mso-special-character:
line-break">
<br style="mso-special-character:line-break">
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:center" align="center"><span style="font-size:10.0pt;font-family:Verdana;color:#E7E7E7"><a href="https://help.riseup.net/it/seizure-2012-april" target="_blank"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman"">comunicato originale
ecn.org/riseup.net –</span></a></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:center" align="center"><span class="testo1"><span style="font-size:10.0pt;font-family:Verdana;color:windowtext"> </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:justify">Lo scorso mercoledì, <b>18 Aprile
2012</b>, alle 16:00 ora di New York City (le 22:00 ora italiana), <b>le
autorità Federali statunitensi (FBI)</b> hanno rimosso un server dalla
colocation condivisa da <a href="http://www.riseup.net/"><b>Riseup Networks</b></a>
e <a href="https://mayfirst.org/"><b>May First/People Link</b></a> a <b>New
York City</b>.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:justify"><br>
Il server sequestrato era gestito dall’italiana <a href="http://www.ecn.org/"><b>ECN.org</b></a><b>
il più vecchio fornitore di servizi internet indipendente d’Europa</b> che, tra
le altre cose, fornisce il servizio di <a href="http://mixmaster.sourceforge.net/"><b>anonymous remailer Mixmaster</b></a><b>,
obiettivo di un’indagine dell’FBI in merito alle minacce di <a href="http://it.slashdot.org/story/12/04/12/2055240/university-of-pittsburgh-deluged-with-internet-bomb-threats">attentati
all’Università di Pittsburgh</a></b>.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:justify"><br>
<b><u>IMPORTANTE: il disco di ECN sequestrato dall'FBI è criptato, questo
significa che i contenuti e tutti i dati sono al sicuro. Inoltre, era stato
effettuato un backup pochissimi giorni prima del sequestro, quindi molto poco è
andato perduto.</u></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:justify"><b><u><br>
Vale la pena di ricordate che da sempre ECN non tiene log, a ulteriore garanzia
e tutela di chi sceglie di supportare il progetto usufruendo dei servizi che
offre</u>.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:justify"><br>
<b><i>“L’azienda che gestisce la struttura ha confermato che il server è stato
rimosso in concomitanza con la presentazione di un mandato di perquisizione
presentato dall’FBI</i></b> – ha dichiarato il <b>direttore di May First/People
Link, Jamie McClelland</b> -. <b><i>Il sequestro del server non rappresenta
solo un attacco contro di noi, ma contro tutti gli utenti di Internet che
dipendono dalle comunicazioni anonime”</i></b>.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:justify"><br>
<b>Hanno subito interruzioni</b> da questo sequestro <b>accademici, artisti,
storici, gruppi di femministe, gruppi che si occupano dei diritti dei gay,
archivi di documentazioni e gruppi che si occupano della libertà di parola.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:justify"><br>
Il server includeva la <b>mailing list Cyber-Rights</b>, la più vecchia mailing
list italiana di discussione sui <b>diritti digitali, un gruppo di solidarietà
ai migranti messicani e altre mailing list che si occupano di attività di
supporto a popoli che lottano per la loro autodeterminazione e ai lavoratori in
America Latina, Africa e nei paesi caraibici.</b></div>
<div class="MsoNormal"> </div>
<div class="MsoNormal"> </div>
<span class="t_red_l"></span></div></body></html>