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</div><div class="MsoNormal" style="text-align:center" align="center"><b style="mso-bidi-font-weight:
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Abajo</span></b></div>
<div style="margin:0pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:center" align="center"><a href="http://chiapasbg.wordpress.com/2011/11/19/previsioni-per-il-2012/"><!--[if gte mso 9]><xml>
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mso-ansi-language:IT" lang="IT"><a href="http://chiapasbg.wordpress.com/2011/11/19/previsioni-per-il-2012/">Previsioni
per il 2012</a></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:center" align="center"><i style="mso-bidi-font-style:
normal"><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Gloria Muñoz Ramírez</span></i></div>
<div class="MsoNormal"><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT"> </span></div>
<div class="MsoNormal"><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Un esempio di cosa
potrebbe succedere nel 2012 è accaduto domenica scorsa nella comunità purépecha
di Cherán, durante le elezioni per governatore, sindaci e deputati locali dello
stato di Michoacán. L'intera comunità ha deciso in assemblea di non partecipare
al voto, perché, hanno detto in un comunicato, ci siamo resi conto che i
partiti politici non fanno altro che creare divisioni nella società e dare
briciole a simpatizzanti e militanti; e che questi riempiono le loro tasche per
recuperare molto più del denaro spese nelle campagne elettorali, perché molte
volte superano il limite autorizzato dagli organismi elettorali.</span></div>
<div><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Dal 15 aprile scorso Cherán
rappresenta una delle resistenze più emblematiche contro il crimine organizzato
e, soprattutto, contro le istituzioni dei tre livelli di governo che, per
omissione o coinvolgimento, hanno agito in complicità con la delinquenza che
opera impunemente in questa regione della meseta purépecha. Non è poco quello
che hanno ottenuto in questa comunità in questi sette mesi, perché anche se i
governi statale e federale non hanno risposto alla loro richiesta di garantire
la sicurezza della popolazione ed impedire il disboscamento clandestino dei
suoi boschi, le ed i <i style="mso-bidi-font-style:normal">comuneros</i>
lavorano alla ricostituzione dell'organizzazione comunitaria, affrontando di
giorno in giorno la sfide di decidere il proprio destino.</span></div>
<div><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Mentre i tre principali partiti:
PAN, PRI e PRD litigano per il risultato elettorale che ha relegato all'ultimo posto
il PRD, che dal 2001 era al governo da uno dei suoi principali bastioni, la
comunità di Cherán si è trincerata nel suo territorio e non ha permesso
l'ingresso della macchina elettorale perché, ha denunciato "i partiti
politici corrotti lavorano solo a beneficio dei ricchi, mentre a noi, i poveri,
ci porta… la crisi".</span></div>
<div><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Bisogna dire che il Tribunale
Elettorale Giudiziario della Federazione aveva dato parere favorevole a che la
popolazione eleggesse il suo sindaco col metodo dei suoi usi e costumi; ma la scelta
di deputati e governatore doveva passare per la via elettorale. Questo è stato
respinto dall'assemblea che ha deciso, al posto delle elezioni, di rafforzare
la sicurezza della comunità e continuare la procedura di elezione delle sue
autorità secondo le proprie regole.</span></div>
<div style="margin:0pt;margin-bottom:.0001pt"><span style="mso-ansi-language:
IT" lang="IT">Al terminare della giornata, accompagnata da una brigata dell'Altra
Campagna e dai mezzi di comunicazione alternativi che hanno realizzato una
copertura eccezionale, i c<i style="mso-bidi-font-style:normal">omuneros </i>di
Cherán hanno dichiarato che non abbasseranno la guardia né si daranno per
vinti, perché "crediamo che la nostra lotta è giusta e soprattutto
necessaria, perché non potevamo continuare a vivere con la paura”. <a href="http://www.jornada.unam.mx/2011/11/19/opinion/017o1pol">http://www.jornada.unam.mx/2011/11/19/opinion/017o1pol</a></span></div>
<div class="email"><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT"><a href="mailto:%6c%6f%73%79%6c%61%73%64%65%61%62%61%6a%6f@%79%61%68%6f%6f.%63%6f%6d.%6d%78">losylasdeabajo@yahoo.com.mx</a>
- <a href="http://desinformemonos.org/">http://desinformemonos.org</a></span></div>
<div class="MsoNormal"><i style="mso-bidi-font-style:normal"><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT"><a href="http://chiapasbg.wordpress.com/">(Traduzione
"Maribel" - Bergamo)</a></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align:center" align="center"><i style="mso-bidi-font-style:
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<div class="MsoNormal"><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT"> </span></div>
<div class="MsoNormal"><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Un esempio di cosa
potrebbe succedere nel 2012 è accaduto domenica scorsa nella comunità purépecha
di Cherán, durante le elezioni per governatore, sindaci e deputati locali dello
stato di Michoacán. L'intera comunità ha deciso in assemblea di non partecipare
al voto, perché, hanno detto in un comunicato, ci siamo resi conto che i
partiti politici non fanno altro che creare divisioni nella società e dare
briciole a simpatizzanti e militanti; e che questi riempiono le loro tasche per
recuperare molto più del denaro spese nelle campagne elettorali, perché molte
volte superano il limite autorizzato dagli organismi elettorali.</span></div>
<div><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Dal 15 aprile scorso Cherán
rappresenta una delle resistenze più emblematiche contro il crimine organizzato
e, soprattutto, contro le istituzioni dei tre livelli di governo che, per
omissione o coinvolgimento, hanno agito in complicità con la delinquenza che
opera impunemente in questa regione della meseta purépecha. Non è poco quello
che hanno ottenuto in questa comunità in questi sette mesi, perché anche se i
governi statale e federale non hanno risposto alla loro richiesta di garantire
la sicurezza della popolazione ed impedire il disboscamento clandestino dei
suoi boschi, le ed i <i style="mso-bidi-font-style:normal">comuneros</i>
lavorano alla ricostituzione dell'organizzazione comunitaria, affrontando di
giorno in giorno la sfide di decidere il proprio destino.</span></div>
<div><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Mentre i tre principali partiti:
PAN, PRI e PRD litigano per il risultato elettorale che ha relegato all'ultimo posto
il PRD, che dal 2001 era al governo da uno dei suoi principali bastioni, la
comunità di Cherán si è trincerata nel suo territorio e non ha permesso
l'ingresso della macchina elettorale perché, ha denunciato "i partiti
politici corrotti lavorano solo a beneficio dei ricchi, mentre a noi, i poveri,
ci porta… la crisi".</span></div>
<div><span style="mso-ansi-language:IT" lang="IT">Bisogna dire che il Tribunale
Elettorale Giudiziario della Federazione aveva dato parere favorevole a che la
popolazione eleggesse il suo sindaco col metodo dei suoi usi e costumi; ma la scelta
di deputati e governatore doveva passare per la via elettorale. Questo è stato
respinto dall'assemblea che ha deciso, al posto delle elezioni, di rafforzare
la sicurezza della comunità e continuare la procedura di elezione delle sue
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IT" lang="IT">Al terminare della giornata, accompagnata da una brigata dell'Altra
Campagna e dai mezzi di comunicazione alternativi che hanno realizzato una
copertura eccezionale, i c<i style="mso-bidi-font-style:normal">omuneros </i>di
Cherán hanno dichiarato che non abbasseranno la guardia né si daranno per
vinti, perché "crediamo che la nostra lotta è giusta e soprattutto
necessaria, perché non potevamo continuare a vivere con la paura”. <a href="http://www.jornada.unam.mx/2011/11/19/opinion/017o1pol">http://www.jornada.unam.mx/2011/11/19/opinion/017o1pol</a></span></div>
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"Maribel" - Bergamo)</a></span></i></div>
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