<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8"><meta name="ProgId" content="Word.Document"><meta name="Generator" content="Microsoft Word 9"><meta name="Originator" content="Microsoft Word 9"><link rel="File-List" href="file:///C:/DOCUME%7E1/ANNAMA%7E1/IMPOST%7E1/Temp/msoclip1/01/clip_filelist.xml"><!--[if gte mso 9]><xml>
<w:WordDocument>
<w:View>Normal</w:View>
<w:Zoom>0</w:Zoom>
<w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone>
<w:DoNotOptimizeForBrowser/>
</w:WordDocument>
</xml><![endif]--><style>
<!--
/* Style Definitions */
p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal
        {mso-style-parent:"";
        margin:0cm;
        margin-bottom:.0001pt;
        mso-pagination:widow-orphan;
        font-size:12.0pt;
        font-family:"Times New Roman";
        mso-fareast-font-family:"Times New Roman";}
a:link, span.MsoHyperlink
        {color:blue;
        text-decoration:underline;
        text-underline:single;}
a:visited, span.MsoHyperlinkFollowed
        {color:purple;
        text-decoration:underline;
        text-underline:single;}
@page Section1
        {size:595.3pt 841.9pt;
        margin:70.85pt 2.0cm 2.0cm 2.0cm;
        mso-header-margin:35.4pt;
        mso-footer-margin:35.4pt;
        mso-paper-source:0;}
div.Section1
        {page:Section1;}
-->
</style>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><i><a href="http://www.jornada.unam.mx/">La Jornada - Sabato 17 luglio 2010</a><o:p></o:p></i></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 16pt;" lang="FR">Los de
Abajo<o:p></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><span style="" lang="FR"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><i><span style="" lang="FR">Gloria Muñoz Ramírez<o:p></o:p></span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 20pt;"><a href="http://chiapasbg.wordpress.com/2010/07/17/los-de-abajo-8/">Solidarietà
Europea</a><o:p></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">La solidarietà si è imposta. Non deve essere stato facile
per le ed i componenti della Brigata Europea di Appoggio agli Zapatisti
organizzarsi, arrivare dai rispettivi paesi e percorrere le cinque grandi zone
zapatiste in solo 10 giorni. Non deve essere stato facile, ma l'hanno fatto ed
hanno dimostrato, un'altra volta, che la solidarietà non si lesina, che gli
zapatisti non sono soli e che la loro storia continua a segnare lo spartiacque
nella lotta per un mondo più giusto, libero e democratico.</p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">In momenti in cui la solidarietà internazionale viene
criminalizzata e si impongono i tempi e le agende dell'alto, un gruppo di
uomini e donne che rappresentano molti diversi collettivi, organizzazioni e
individui attraversano l'oceano Atlantico, vanno nel sud del Messico ed
intraprendono un viaggio attraverso per la resistenza, in una zona in cui la
repressione, che non è poca, non riesce a fermare la costruzione di un mondo
nel quale l'educazione, la salute, la cooperazione, la comunicazione, la
giustizia e la cultura hanno un'altra dimensione, quella che si raggiunge solo
col lavoro collettivo che, in primo luogo, difende la terra e il territorio.</p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">La brigata non ha mai nascosto il suo sguardo impegnato. E'
venuta, senza sotterfugi, "ad abbracciare i compagni e le compagne
zapatisti, ad interessarsi della situazione in cui si trovano, a condividere la
loro realtà, documentarla e diffonderla".<span style="">
</span></p>
<p class="MsoNormal"><span style=""> </span></p>
<p class="MsoNormal">Durante la maratona hanno ascoltato le autorità autonome,
che hanno descritto la violenza di cui sono vittime nella comunità di El Pozo,
a San Juan Cancuc. Hanno anche raccontato che a Peña Limonar, Amaitik e Arroyo
Granizo il governo vuole provocare "conflitti intercomunitari" dando
sostegno ai paramilitari.</p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Gli zapatisti li hanno inoltre informati che "il
malgoverno, attraverso gruppi paramilitari (OPDDIC, ORCAO) vuole recuperare le
terre per sviluppare zone turistiche e sfruttare le risorse naturali vendendole
ad investitori stranieri", come a Bolon Ajaw ed Agua Clara. La brigata ha
potuto constatare la depredazione del territorio compiuta dal governo nella
Riserva della Biosfera dei Montes Azules, dove vuole di "depredare le
comunità e ricollocarle, perfino pagando 'indennità' fino a 200 mila pesos”.</p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Non è sfuggito ai componenti della brigata che "il
ruolo giocato dalla maggioranza dei mezzi di comunicazione contribuisce al
tentativo di isolamento del movimento zapatista.<span style=""> </span></p>
<p class="MsoNormal"><span style=""> </span></p>
<p class="MsoNormal">"Ci unisce la volontà e la necessità di costruire,
attraverso le nostre ribellioni, quel mondo che sta già crescendo nella
pratica, come ci hanno fatto conoscere i più degni di questa terra", hanno
affermato nella conferenza stampa finale.</p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Per maggiori informazioni: <a href="http://www.europazapatista.org/">http://www.europazapatista.org</a></p>
<p class="MsoNormal"><a href="http://chiapasbg.wordpress.com/">(Traduzione
"Maribel" - Bergamo)</a></p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
</td></tr></table><br>