<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">La Jornada – Giovedì 18 febbraio 2010<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></I></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><B style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN lang=IT style="FONT-SIZE: 18pt; mso-ansi-language: IT"><FONT face="Times New Roman">Il Centro Frayba sostiene che il conflitto a Bolón Ajaw è dovuto al cattivo comportamento del governo che incoraggia le aggressioni della Opddic contro le basi zapatiste<o:p></o:p></FONT></SPAN></B></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN lang=ES style="mso-ansi-language: ES">Elio Henríquez. San Cristóbal de Las Casas, Chis., 17 febbraio</SPAN></I><SPAN lang=ES style="mso-ansi-language: ES">. </SPAN><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas (<A href="http://www.frayba.org.mx/">Centro Frayba</A>) ha dichiarato che la problematica sorta a Bolón Ajaw, la località del municipio di Tumbalá dove lo scorso 6 febbraio basi di appoggio zapatiste si sono scontrate con elementi del gruppo priista Opddic, “nasce dalla disputa per la terra”, per l’intenzione delle autorità federali e statali di realizzare progetti ecoturistici di alto livello.<o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">In un comunicato diffuso oggi, l'organizzazione presieduta dal vescovo emerito di San Cristóbal, Samuel Ruiz García, sostiene che il confronto tra i due gruppi che ha provocato un morto e più di 30 feriti, è avvenuto per il "cattivo comportamento ed omissione del governo dello stato per risolvere il problema davanti al clima di violenza generato" contro le basi ribelli.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Respinge il "tentativo" delle autorità dell'entità di scaricare la responsabilità dei fatti alle basi zapatiste della zona ed agli aderenti dell'Altra Campagna dell'ejido San Sebastián Bachajón, municipio di Chilón. Le accusa inoltre di "creare le condizioni per un intervento militare ordinato dal governo federale contro la popolazione civile", cosa che "aggraverebbe le condizioni del conflitto armato in Chiapas".<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Il Centro Frayba afferma che sono documentati le trattative ed i progetti dei governi federale e statale per realizzare il complesso turistico <I style="mso-bidi-font-style: normal">Centro Integralmente Planeado Palenque</I> nel territorio dove si trova Bolón Ajaw, dove ci sono cinque cascate ancora più belle delle cascate di Agua Azul che sono visitate da migliaia di turisti nazionali e stranieri.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Ricorda che Bolón Ajaw si trova a due chilometri e mezzo dal villaggio Agua Azul - abitato da priisti - dove sta il centro turistico delle Cascate di Agua Azul, caratterizzato dai suoi corsi d'acqua di colore turchese e dalle numerose cascate.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Fino al 1994 - precisa - quel territorio era diviso in proprietà private note come Los Ranchos, e dove ora c'è il villaggio Agua Azul una volta c'era l'insediamento principale di uno dei proprietari che tenevano decine di indigeni in condizioni di "sfruttamento come <I style="mso-bidi-font-style: normal">peones acasillados</I>",<SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>molti dei quali ora appartengono alla Opddic.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Le terre di Bolón Ajaw, nei municipi autonomo Comandanta Ramona ed ufficiale di Tambalá, sono state "recuperate" nel 1994 dalle basi di appoggio dell'EZLN e popolate nel marzo del 2003, anno dal quale i membri della Opddic le hanno aggredite; il più recente, il 20 gennaio scorso, quando si sono impossessati di due ettari di terra.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">Sostiene che secondo le testimonianze che il suo personale ha raccolto nella zona, lo scorso 6 febbraio quelli della Opddic "hanno testo un'imboscata" ed aggredito le basi di appoggio dell'EZLN tra le cui fila ci sono stati tre feriti da pallottole.<SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN></SPAN><SPAN lang=ES style="mso-ansi-language: ES"><A href="http://www.jornada.unam.mx/texto/019n1pol.htm"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">http://www.jornada.unam.mx/texto/019n1pol.htm</SPAN></A></SPAN><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT face="Times New Roman" size=3>(Traduzione “Maribel” – Bergamo </FONT><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/"><FONT face="Times New Roman" size=3>http://chiapasbg.wordpress.com</FONT></A><FONT face="Times New Roman" size=3> )</FONT></SPAN></I><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><o:p></o:p></SPAN></DIV></td></tr></table><br>