<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">La Jornada – Domenica 22 novembre 2009<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></I></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><o:p><FONT face="Times New Roman" size=3> </FONT></o:p></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><B style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN lang=IT style="FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT face="Times New Roman">La Brigata della Rete contro la Repressione dell’Altra Campagna ha concluso la sua visita in Chiapas e definisce preoccupante la situazione di violenza a Mitzitón, Jotolá e Bachajón<o:p></o:p></FONT></SPAN></B></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><o:p><FONT face="Times New Roman" size=3> </FONT></o:p></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX">Hermann Bellinghausen, inviato. San Cristóbal de las Casas, Chis., 21 novembre</SPAN></I><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX">. </SPAN><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">Esiste una logica "comune e ricorrente" che tinge di violenza gli ejidos di Mitzitón, Jotolá e San Sebastián Bachajon, ha concluso la Brigata di Osservazione della Rete contro la Repressione e per la Solidarietà dell'Altra Campagna, dopo aver visitato per cinque giorni questi ejidos che stanno vivendo una "costante pressione della polizia statale e dei gruppi paramilitari <I style="mso-bidi-font-style: normal">Ejército de Dios</I> e Organizzazione per la Difesa dei Diritti Indigeni e Contadini (Opddic): vessazioni, aggressioni fisiche e psicologiche, minacce di detenzione, morte e
violenza".<o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">In questi tre villaggi - ora emblematici della resistenza indigena all'autostrada San Cristóbal-Palenque e in generale ai progetti turistici e di privatizzazione del territorio che li minacciano - l'impunità garantita agli aggressori dai governi statale, municipali e federale "permette la continuità della violenza".<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Secondo la Brigata, queste comunità resistono alla "sottrazione e sgombero della terra e del territorio che va contro l'autonomia e la libera determinazione dei popoli indigeni basata su legislazioni e trattati riconosciuti nel nostro paese (come il Trattato 169 della Organizzazione Mondiale del Lavoro)".<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Gli osservatori ritengono "preoccupante la situazione di violenza" che hanno constatato "per il fatto che un gruppo di 60 compagni indigeni hanno dovuto accompagnarci nel nostro viaggio" per motivi di sicurezza. Inoltre "sono stati documentati casi di violenza sessuale sulle donne e l'incarceramento di compagni aderenti in altre regioni".<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">La problematica più recente e grave è a Jotolá, dove le minacce di esproprio di terre da parte del gruppo paramilitare Opddic sono state impunemente scatenate "contro i coloni dell'Altra Campagna dell'ejido tzeltal", ha sottolineato la Brigata durante la conferenza stampa di oggi. "L'escalation di violenza è iniziata con l'arresto ingiustificato del professor Manuel Aguilar Gómez, dirigente della comunità, il 20 novembre 2008. Il 18 settembre 2009 in un'imboscata di membri della Opddic è stato aggredito Ricardo Lagunes, del Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas mentre è stata ferita da una pallottola Carmen Aguilar Gómez e brutalmente picchiata Rosa Díaz Gómez".<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Per questi fatti erano stati catturati quattro degli aggressori: Juan, Rogelio e Guadalupe Cruz Méndez ed Agustín Hernández Santiz. Dopo tre giorni di carcere sono stati liberati dal giudice del tribunale penale a El Amate, Carlos Alberto Bello Avendaño, lo stesso che ha condannato i fratelli Gerónimo e Antonio Gómez Saragos, ejidatarios dell'Altra Campagna di San Sebastián Bachajón; scarcerato gli aggressori di Jotolá e dato consulenza ad Antonio Moreno López, sindaco priista di Chilón, ed al delegato di Governo, César Santiago.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">Ora, donne e bambine di Jotolá "sono oggetto di costanti minacce di violenza da parte dei soggetti rilasciati e dei loro famigliari" che hanno anche minacciato di bruciare le case degli ejidatarios dell'Altra Campagna. Il governo statale si è dichiarato "non d'accordo" con la decisione del giudice ed ha tiepidamente annunciato ricorso. Doveva presentarlo questo venerdì, ma non c'è conferma che lo abbia fatto. </SPAN><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><A href="http://www.jornada.unam.mx/2009/11/22/index.php?section=politica&article=015n1pol">http://www.jornada.unam.mx/2009/11/22/index.php?section=politica&article=015n1pol</A><o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">(Traduzione “<I style="mso-bidi-font-style: normal">Maribel</I>” – Bergamo </SPAN><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">http://chiapasbg.wordpress.com</SPAN></A></SPAN><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"> )<o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV></td></tr></table><br>