<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><h3 class="post-title entry-title"><a rel="nofollow" target="_blank" href="http://resistehondurasita.blogspot.com/2009/09/lhonduras-in-italia.html">
<div align="center">L'HONDURAS IN ITALIA</div></a></h3>
<div class="post-body entry-content">
<div align="center"><strong>A quattro mesi dal colpo di Stato, a un
mese dalle finte elezioni presidenziali, dal 12 al 14 ottobre arriva
nel nostro Paese una rappresentante del Frente Nacional contra el Golpe
de Estado</strong></div><br><strong>L'Honduras non è un Paese democratico!</strong> E lo affermiamo con forza anche in Italia. Sono trascorsi tre mesi dal <strong>28 giugno</strong>,
quando il presidente honduregno José Manuel Zelaya Rosales venne
prelevato da casa sua da militari incappucciati e trasportato fuori dal
territorio nazionale.<br>La sua colpa: aver iniziato un <strong>processo di riforme e di dialogo con i movimenti sociali</strong>, che avrebbe portato i cittadini honduregni a votare una consultazione popolare per convocare una nuova assemblea costituente.<br>Un
attacco ai privilegi di una decina di famiglie, le più ricche e
conservatrici del Paese, che per questo hanno ideato e finanziato - con
il sostegno dell’esercito honduregno e il tacito benestare degli Usa- <strong>il colpo di Stato</strong> del 28 giugno scorso.<br>L'intero
Paese e tutta la regione centroamericana sono così ripiombati negli
anni Settanta e Ottanta, negli anni bui di tensione propria dei regimi
dittatoriali che il mondo pensava ormai facessero parte del passato
dell'umanità.<br><strong>Dal 12 al 14 ottobre sarà in Italia una rappresentante del Fronte nazionale contro il colpo di Stato</strong>,
che riunisce tutti i cittadini honduregni democratici che dal primo
giorno del golpe resistono pacificamente (con scioperi, azioni di
disobbedienza civile) e manifestano per la democrazia, nonostante
questa resistenza per la pace e la libertà sia già costata oltre una
decina di morti, centinaia di detenzioni illegali, una grande quantità
di persone picchiate, torturate e stuprate.<br>Betty Matamoros sará in
Italia per incontrare i movimenti e le persone che sostengono la loro
giusta lotta per l’autodeterminazione e democrazia dal basso. Invitiamo
tutte e tutti a partecipare attivamente e a supportare le lotte dei
movimenti sociali honduregni.<br><br>Promuovono:<br><a rel="nofollow" target="_blank" href="http://www..itanica.org/"><strong><font color="#0066cc">Ass. Italia-Nicaragua</font></strong></a>, <a rel="nofollow" target="_blank" href="http://www.puchica.org/"><strong><font color="#0066cc">Collettivo Italia-Centro America</font></strong></a>, <a rel="nofollow" target="_blank" href="http://www.cantiere.org/"><strong><font color="#0066cc">CS Cantiere</font></strong></a>, <a rel="nofollow" target="_blank" href="http://www.selvas.org/"><strong><font color="#0066cc">Selvas.org</font></strong></a><br></div>
<div> </div>
<h2 class="title">Calendario iniziative</h2>
<div class="widget-content"><font size="5"><span style="color: rgb(255, 0, 0); font-size: 130%;"><strong>Lunedì 12</strong></span><br></font><b>h.12.00</b> - Milano: Conferenza stampa di presentazione<br><b>h.17.00</b> - Brescia: Radio Onda d'Urto<br><b>h.21.00</b> - Rovato: Centro Sociale 28 Maggio<br><font size="5"><span style="color: rgb(255, 0, 0); font-size: 130%;"><strong>Martedì 13</strong></span><br></font><b>h. 10.00</b> - Sesto San Giovanni: Università di Mediazione Culturale<br><b>h. 21..00</b> - Torino: iniziativa in Val di Susa<br><font size="5"><span style="color: rgb(255, 0, 0); font-size: 130%;"><strong>Mercoledì 14</strong></span><br></font><b>h. 18.00</b> - Milano: iniziativa al CS Cantiere, a seguire aperitivo hondureño </div></td></tr></table><br>