<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><B style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">La Jornada – Venerdì 31 luglio 2009<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></B></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN lang=ES-MX style="FONT-SIZE: 20pt; mso-ansi-language: ES-MX"><o:p><FONT face="Times New Roman"> </FONT></o:p></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><B style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN lang=IT style="FONT-SIZE: 20pt; mso-ansi-language: IT"><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/info/"><FONT face="Times New Roman" color=#0000ff>Ejidatario di Mitziton chiedono di fermare la costruzione dell'autostrada e di far luce sull'omicidio</FONT></A><o:p></o:p></SPAN></B></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt; TEXT-ALIGN: center" align=center><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Hermann Bellinghausen<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></I></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><I style="mso-bidi-font-style: normal"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">Mitzitón, Chis., 30 luglio</SPAN></I><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">. Per sei ore gli ejidatarios di Mitzitón hanno realizzato un blocco del traffico sulla strada San Cristobal de las Casas-Comitán, all'altezza della casa ejidale, per manifestare la loro contrarietà alla costruzione dell'autostrada verso Palenque e per esigere che si puniscano gli assassini di Aurelio Díaz Hernández, morto il 21 scorso durante l'aggressione subita da inviati dell'assemblea ejidale che stavano effettuando misurazioni sui terreni comunali, occupati senza autorizzazione da un gruppo di persone guidato da Carmen Díaz López e dal pastore evangelico Refugio Díaz.<o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Intanto, Las Abejas di Chenalhó hanno dichiarato in un comunicato: "Quello che è successo qui a Mitzitón è quello che è accaduto in altri villaggi del Messico i cui abitanti difendono le loro terre ed i propri diritti, e come è successo ad Acteal. La morte del nostro fratello ci indigna perché sappiamo che è avvenuta a causa del progetto della costruzione dell'autostrada San Cristóbal-Palenque, anche se il segretario di Governo del Chiapas continui a negarlo."<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Il blocco è iniziato alle 11 del mattino, ma ogni ora i manifestanti permettevano il deflusso dei veicoli. Ci sono stati momenti in cui la fila delle auto ferme ha raggiungo il kilometro in entrambe le direzioni.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Si è trattato di un'importante mobilitazione pacifica alla quale hanno partecipato centinaia di indigeni rappresentanti di oltre 20 comunità dei municipi di Teopisca, Amatenango del Valle, Venustiano Carranza, Oxchuc, Ixtapa, Ocosingo, Villa Las Rosas, Chilón, Comitán, Las Margaritas e San Cristóbal de las Casas, tutti aderenti all'Altra Campagna.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Erano presenti numerosi gli ejidatarios di San Sebastián Bachajón e di Jotolá, di recente minacciati dall'Organizzazione per la Difesa dei Diritti Indigeni e Contadini (Opddic). Erano inoltre presenti la Rete Statale di Resistenza Civile La Voz de Nuostro Corazón, l'organizzazione di ex prigionieri politici e familiari Voces Inocentes, Cosidep ed il Fronte Popolare Lucio Cabañas.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Donne tzotziles con le loro camicette azzurre sosteneva cartelli che chiedevano "rispetto per la Madre Terra ed il territorio", e punizione degli assassini. Sull'asfalto, con vernice rossa, era scritto: "Punire i paramilitari dell'Ejército de Dios". Verso mezzogiorno si è svolta una processione con alcuni uomini che portavano in spalla un feretro simbolico dietro al quale decine di donne pregavano e portavano fiori. Si dinstingueva il pianto della madre di Aurelio.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Secondo la società civile Las Abejas di Acteal, "quello che sta accadendo a Mitzitón è per gli interessi politici del governo, non credete a quello che dicono i mezzi di comunicazione che è per conflitti religiosi". Gli aggressori sono "un gruppo criminale di trafficanti di clandestini che si riparano sotto il nome di evangelici per fare credere che tutto questo è un conflitto per divergenze religiose; ve lo diciamo per esperienza, perché è così che il governo ha gestito il massacro di Acteal, come un conflitto inter-religioso, quando in realtà era parte della guerra di <I style="mso-bidi-font-style: normal">contrainsurgencia</I>."<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Las Abejas hanno chiesto agli abitanti di Mitzitón di "non cadere nella provocazione, tanto meno nella vendetta; è questo ciò che vuole il governo, la divisione, lo scontro tra fratelli e sorelle e poi, quando le nostre comunità sono spaccate, ci impone i suoi megaprogetti." (…)<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">Nel chiedere "rispetto per i territori ereditati dai nostri nonni", l'organizzazione di Chenalhó ha concluso: "Se è vero, come dicono nei loro discorsi, che rispettano i diritti dei popoli originari, chiediamo che facciano una consultazione nelle comunità e villaggi che vengono interessati da qualche progetto, in particolare per la costruzione dell'autostrada. Se il risultato della consultazione sarà la cancellazione della strada, il governo dovrà difendere questa decisione ed immediatamente dovrà sospendere il progetto."<SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN></SPAN><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><A href="http://www.jornada.unam.mx/texto/012n1pol.htm"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">http://www.jornada.unam.mx/texto/012n1pol.htm</SPAN></A></SPAN><SPAN lang=IT
style="mso-ansi-language: IT"><o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 3pt"><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT">(Traduzione “<I style="mso-bidi-font-style: normal">Maribel</I>” – Bergamo<SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN></SPAN><SPAN lang=ES-MX style="mso-ansi-language: ES-MX"><A href="http://chiapasbg.wordpress.com/"><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"><FONT color=#0000ff>http://chiapasbg.wordpress.com</FONT></SPAN></A></SPAN><SPAN lang=IT style="mso-ansi-language: IT"> )<o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></DIV></td></tr></table><br>