[Ezln-it] Priisti attizano il confltto contro gli zapatisti

Annamaria maribel_1994 at yahoo.it
Sun Jan 11 13:48:48 CET 2009





La Jornada –
Domenica 11 gennaio 2009

 

Appoggiati da
uffici del governo “montano” provocazioni e false denunce

Priisti
chiapanechi attizzano il conflitto contro i simpatizzanti dell’EZLN

Non rispettano gli
accordi firmati con gli zapatisti

 

HERMANN BELLINGHAUSEN

 

Municipio autonomo Comandanta Ramona, Chis. 10gennaio.
Il luogo dove, proveniente dal fiume Agua Azul, Agua Clara dà il nome ai
dintorni e ad uno stabilimento balneare che normalmente era abbandonato, alcuni
mesi fa era stato occupato dagli zapatisti della comunità dando avvio ad
un'esperienza turistica semplice ed innovativa. "Occupato" è un modo
di dire. Tutte queste terre erano state recuperate dopo l'insurrezione armata
dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN).

 

Lo stabilimento balneare e le terre circostanti erano di
proprietà di un certo Coutiño, di Tuxtla Gutiérrez. Zapatisti ed indigeni di
altre organizzazioni "recuperarono" la proprietà e la terra bastava
per tutti. Erano contadini, non guide turistiche, cosicché lo stabilimento
balneare rimase semi-abbandonato.  

  

Ma non è un posto qualsiasi. È uno dei più bei luoghi nel
bacino degli spettacolari fiumi Tulijá, Aga Azul e Bascán che scendono nella
selva e sono loro stessi selvaggi. Agua Clara è di quegli alvei azzurro-smeraldo
con tronchi sommersi che sembrano incrostazioni d'ambra, soprattutto in
inverno.

 

I turisti hanno continuato ad arrivare. Nel sessennio
foxista, la Commissione per lo Sviluppo dei Popoli Indigeni (CD), spinse la
costruzione di una pensione con alcune stanze ed aggiustò strade e palapas,
anche se le rive sono rimaste naturali ed intatte. Se ad Agua Azul questi
investimenti così come nel lontano hotel Las Guacamayas dei Montes Azules, qui
no.  

  

Gestito da gruppi filogovernativi di Santa Clara, noti come priisti
dell'Organizzazione Per la Difesa dei Diritti Indigeni e Contadini (Opddic), il
progetto cadde nell'abbandono e le strutture del CDI morirono.



Nel 2008 le basi zapatiste decisero di pulire lo
stabilimento balneare e ristrutturarlo e, con l'accordo dei commissari della
parte ejidale di Agua Clara (i priisti), rimase a carico della giunta di buon
governo (JBG) di Morelia. Oggi, consigliati dal Partito Rivoluzionario
Istituzionale dello stato, i primi hanno disonorato l'accordo, assumendo
atteggiamenti ostili, montando provocazioni e false denunce con l'appoggio
degli uffici stampa governativi e dei media filogovernativi.

 

In possesso di La Jornada c'è una copia dei verbali
firmati da priisti e zapatisti il passato 14 ottobre nell’ejido Santa Clara, municipio
Salto de Agua: "Le autorità della JBG, consigli municipali e le autorità
di questo ejido riunite nella scuola primaria per redigere un verbale di
accordo con gli ejidatari e consiglieri del municipio Comandanta Ramona
per il fatto che nell'ejido sopraccitato si trova una struttura
ecoturistica".

 

Il documento, con firme e timbri in calce dei rappresentanti
ejidali ed autonomi, dice: "Entrambe le autorità manifestano concordi che
quell'area sarà controllata con la JBG. Si concorda inoltre che questo avverrà
conformemente alle indicazioni della Legge Rivoluzionaria dell'EZLN.
Successivamente saranno rese note le aree delimitate dalle organizzazioni. Sono
19 mila 215 ettari".  

  

Ci sono le firme di Pascual Pérez Gómez, Santiago Deara
Gómez e Jacinto Hernández Moreno, commissario, consigliere di vigilanza ed
agente ausiliare ejidali, rispettivamente, e tre membri del consiglio autonomo Comandanta
Ramona. Ed i timbri di ognuno.

 

Ciò nonostante, da dicembre i priisti sono diventati ostili
accusando gli zapatisti di quello che loro stessi facevano. Hanno parlato di
aggressioni e del presunto arrivo di zapatisti armati. Quelli che sono arrivati
sono gruppi di autonomi della regione Tzot'z choj per fare la guardia e
partecipare alla ristrutturazione del luogo. 


  

Oggi, quando esistono due "caselli" di pedaggio,
uno dei priisti ed un'altro degli autonomi, il conflitto è attizzato dagli
ejidatari di La Concordia (sic) che chiedono al Congresso ed al governo dello
stato di "risolvere un problema di convivenza" con "presunti
zapatisti". Ed i priisti di Agua Clara, guidati da Pascual Hernández,
vessano gli abitanti ed hanno inventato "sparizioni" ed aggrediscono
i turisti.

 

(Traduzione “Maribel” – Bergamo)




      
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://riot.ecn.org/pipermail/ezln-it/attachments/20090111/5755f5ce/attachment.html


More information about the Ezln-it mailing list