[Ezln-it] In Chiapas tornano al potere i politici della contrainsurgencia

[Annamaria]

La Jornada – Mercoledì 19 Novembre 2008 
  
In Chiapas tornano al potere i politici che appoggiarono la contrainsurgencia 
http://www.jornada.unam.mx/2008/11/19/index.php?section=politica&article=019n1pol 
  
HERMANN BELLINGHAUSEN 
  
San Cristóbal de las Casas, Chis., 18 novembre. Con la designazione dell'ex magistrato Noé Castañón León a segretario di Governo, in sostituzione del perredista Antonio Morales Messner, il governo di Juan Sabines Guerrero ha fatto un altro passo nella sua riconversione al priismo, dal quale proviene, che tre anni fa era sindaco tricolore di Tuxtla Gutiérrez, sebbene formalmente eletto governatore nel 2006 con i voti del Partito della Rivoluzione Democratica. 
  
Castañón León, ex titolare della Suprema Corte di Giustizia dello Stato (STJE) durante l’interim di Roberto Albores Guillén, è ricordato come uno dei promotori della rimunicipalizzazione di fatto delle cosiddette “zone di influenza dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale”. Ad Ocosingo, Las Margaritas, San Andrés Larráinzar ed in altri municipi indigeni, l'alborismo introdusse nuove demarcazioni di stampo contrainsurgente che poi furono legalizzate. Tutte, attigue a basi militari; un paio di queste negli Altos e zona di frontiera, hanno avuto ex militari come primi presidenti municipali.  
  
Si ricorda Castañón León come uno dei registi delle "diserzioni" di presunti zapatisti (che sarebbero risultati poi impostori e perfino delinquenti), con consegna delle armi mostrate all'orario di punta televisivo tra il 1999 e 2000, in scenari naturali. Il primo in un sito balneare sul fiume Jataté per maggiore verosimiglianza. 
  
(…). 
  
Un'altra nomina discutibile è quella del segretario della Pubblica Sicurezza e Protezione Civile, José Luis Solís Cortés. E' stato commissario della Polizia Federale Preventiva in questa entità, Quintana Roo ed Aguascalientes, e poi è stato messo sotto inchiesta dalla Segreteria di Pubblica Sicurezza federale sospettato di dare protezione a gruppi legati al narcotraffico, al contrabbando di legname ed al trasferimento di veicoli rubati in America Centrale. Per quanto si sa, il suo caso è "congelato" presso la Procura Generale della Repubblica. 
  
(Traduzione “Maribel”)


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