[Ezln-it] Riuscirebbe la CINA a vietare il colore arancione ?
Jens Galschiot
aidoh at aidoh.dk
Wed Jan 9 17:41:13 CET 2008
A Coordinamento Zapatista per l'Italia ezln-it at ecn.org
Valeria Sonda
Alla stampa, la lista d'informazioni ed altri interessati
- Comunicato in italiano
Riuscirebbe la CINA a vietare il colore arancione ?
Help us making a global manifestation about the human rights in China, and support
our appeal. If this is going to succeed it willtake many people using their own
mailing list and networks to send this letter further, only in that way can we
create a wave in the global communication andbring thecolororange.net project
out in all corners of the world.
You'll find this page with a good layout, and with versions of the appeal in
various languages on:
http://www.TheColorOrange.net/uk/page21_it
Support the idea on: www.TheColorOrange.net/uk/page35
Auguri di Buon Anno
Jens Galschiot, scultore, Danimarca
***** A P P E L L O *****
**** Riuscirebbe la CINA a vietare il colore arancione ? ****
Campagna che lascerà la Cina indifesa.
Unisciti in difesa dei diritti umani in Cina
Invitiamo a sostenere il progetto "Colore Arancione" con cui mostrare al regime
totalitario cinese, durante i Giochi Olimpici nell'agosto 2008, che siamo in
molti a rilevare la violazione dei diritti umani in quel paese.
L'idea del progetto è semplice e sottile. Attraverso l'uso del colore arancione,
durante i Giochi Olimpici, in Cina e fuori dei suoi confini, richiamiamo l'attenzione
che qualcosa di veramente criticabile avviene in Cina. Le occasioni sono innumerevoli:
cappello arancione, contenitore della macchina fotografica, cravatta, carta,
vestiario, borsa ecc. in arancione. Infatti, in particolari occasioni il semplice
sbucciare un'arancia può farsi rimarchevole allusione.
Nessun movimento politico o religioso deve dare il proprio marchio al progetto.
La partecipazione indica soltanto la volontà di sostenere i diritti umani in
Cina.
Quel governo mira con tutte le forze a realizzare uno svolgimento perfetto e
incriticabile dei Giochi Olimpici, allo scopo di promuovere la Cina quale moderna
società bene organizzata e rispettosa dei diritti umani, davanti a miliardi di
telespettatori di tutto il mondo. Il Regime farà il suo meglio per evitare pubbliche
critiche. Ma l'uso di "Colore Arancione" romperà la rigida censura e almeno parzialmente
intralcerà gli sforzi propagandistici del regime. E nello stesso tempo milioni
di cinesi, privati di diritti umani, acquisteranno voce durante i GO2008.
La basilare dichiarazione che accompagna i Giochi ricorda come fondamentali finalità
"il rispetto degli universali, basilari ed etici principi" e "la crescita della
pacifica società impegnata nella difesa della dignità umana". E' difficile che
qualcuno possa seriamente affermare che il governo cinese rispetta questi ideali.
Appunto per questo l'uso del "Colore Arancione" quale espressione etica e non
di parte apparirà essenzialmente in linea con i basilari principi dei Giochi
Olimpici stessi.
Il progetto avrà successo soltanto se un numero ragguardevole di persone sarà
informato circa il significato, in questo caso, del Colore Arancione. Per far
questo ordinariamente occorrerebbe un bilancio di milioni di dollari. Tanto denaro
noi non abbiamo: ma ci sei anche tu! Se tu con milioni di altri diffonderai l'idea,
potremmo insieme creare l' "effetto farfalla" che susciterà un vento "arancione"
che attraverserà la Cina.
Manda quest'invito nei tuoi messaggi, visita la pagina www.TheColorOrange.net
e tieniti in contatto con noi. In questo modo riceverai le informazioni riguardanti
il progetto. Fai conoscere ad altri, tramite la nostra pagina web, le tue iniziative
e le tue idee circa il migliore modo di sfruttare "Colore Arancione". Così l'iniziativa
raggiungerà lo scopo.
Usa creativamente tu stesso Colore Arancione addentellandoti a tutto ciò che
riguarda i Giochi Olimpici. Se sei sportivo o se sei membro di un'associazione
per i diritti umani, tu puoi sollecitare gli altri membri ad usare il materiale
formato da Colore Arancione e a sostenerne la campagna.
Le équipe che già vestono il colore arancione, come quelle olandesi, sono occasionalmente
già realizzatrici del progetto. Che dire dei protagonisti sportivi del tuo paese,
forse essi sono protagonisti soltanto nello sport? Immagina se il primo premiato
con l'oro olimpico si asciugasse il sudore con un fazzoletto arancione...
L'iniziatore del progetto Colore Arancione è lo scultore danese Jens Galschiot.
L'artista è al di sopra d'ogni interesse politico o religioso. Già in diverse
occasioni egli ha realizzato manifestazioni d'eventi artistici in sostegno dei
diritti umani, tra l'altro in collaborazione con il movimento democratico cinese.
Colore Arancione s'ispira anche al detto del pittore Kandinsky : "l'arancione
è il rosso reso più umano attraverso il giallo". Il colore della Cina è proprio
il rosso, pertanto forse noi possiamo sostenere le forze umanistiche introducendo
l'arancione. Ma il colore arancione s'intona anche al colore delle vesti dei
prigionieri di Guantanamo e dei monaci buddisti birmani e tibetani.
Noi prevediamo che molti, singolarmente e come associazione, decideranno di sostenere
l'iniziativa di Colore Arancione.
Jens Galschiot, scultore
Banevaenget 22, DK-5270 Odense N, Danimarca
Tel.: +45 6618 4058, Fax: +45 6618 4158
Posta elettronica: contact at TheColorOrange.net
http://www.TheColorOrange.net
REMOVE:
If you want to be removed from our mailing list, just return this message to
mailto:maillist at aidoh.dk and put 'Remove' in the subject box. If you send the
remove request from another e-mail than the one we have used, please remember
mentioning the address you want to have deleted. We have sent this e-mail to
ezln-it at ecn.org
More information about the Ezln-it
mailing list