<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><BR><BR>--- <B>Mer 1/7/09, antonella <I><prue@ecn.org></I></B> ha scritto:<BR>
<BLOCKQUOTE style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: rgb(16,16,255) 2px solid"><BR>Da: antonella <prue@ecn.org><BR>Oggetto: [tml] Fwd: (it) Leonard Peltier<BR>A: tacticalmedia@squat.net<BR>Data: Mercoledì 1 luglio 2009, 22:18<BR><BR>
<DIV class=plainMail><BR>>Leonard Peltier<BR>>La storia di Leonard Peltier mi sembra degna di essere diffusa anche<BR>>se solo di lettere da mandare si tratta. E' stato ed è ancora un<BR>>combattente, un guerriero, uno che non se l'è mai cantata e sono 33<BR>>fottuti anni che marcisce nelle galere USA<BR>>Se non ce la fa questa volta morirà là dentro.<BR>>Leonard Peltier<BR>>Peltier, nativo americano rinchiuso da 33 anni nelle galere americane<BR>>Per chi non lo sapesse, Leonard Peltier è un nativo americano attivo<BR>>negli anni 70 nell'American Indian Movement (A.I.M.),<BR>>un'organizzazione simile a quello che furono le Black Panthers per gli<BR>>afroamericani, e come tale decimata dalle istituzioni USA in tutti i<BR>>modi.<BR>>Leonard era presente, con altri attivisti, nella riserva di Pine<BR>>Ridge, South Dakota, nel 1975, su esplicita richiesta degli abitanti<BR>>che subivano la repressione e
chiedevano ai militanti dell'A.I.M aiuto<BR>>e protezione contro i famigerati "goonies", le guardie indiane infami<BR>>e assassine al soldo dell'FBI e degli organismi di controllo dei<BR>>nativi come l'Indian Bureau Affairs.<BR>>Nel giugno 1975 due agenti dell'FBI entrarono con una scusa risibile,<BR>>un furto di un paio di camperos (stivali), nella riserva, col chiaro<BR>>intento di provocare.<BR>>Nacque una sparatoria, i due agenti e un nativo rimasero sul terreno.<BR>>La morte del nativo venne archiviata immediatamente, mentre per quella<BR>>dei due agenti si scatenò una caccia all'uomo nei confronti degli<BR>>elementi più attivi e conosciuti dell'A.I.M.<BR>>Peltier era tra questi.<BR>>Peltier venne arrestato in Canada e condannato in seguito a due<BR>>ergastoli sulla base di indizi risibili e contraddittori, con l'uso di<BR>>testimoni ricattati che poi ritratteranno, con la contraffazione
delle<BR>>prove e tutto l'armamentario che si poteva usare per eliminare un<BR>>movimento scomodissimo per il potere e che bisognava eliminare in<BR>>qualsiasi modo.<BR>>(V. "Nello spirito di Cavallo Pazzo" ediz. Frassinelli)<BR>>Da allora campagne su campagne si sono succedute per la sua liberazione.<BR>>Inutilmente.<BR>>Perchè non ha mai smesso di lottare per il suo popolo neanche dalla<BR>>galera, perchè, pur sapendo non ha mai voluto dire chi ha sparato per<BR>>difendere la sua gente, perchè è restato un riferimento per il suo<BR>>popolo.<BR>>Quest'uomo che ha passato 33 anni della sua vita in una lercia galera<BR>>americana sfuggendo a numerosi attentati alla sua vita, non deve<BR>>morire là dentro.<BR>>Purtroppo l'unico modo che abbiamo noi da qui sono le lettere.<BR>>Non c'ho mai creduto ma non posso fare altro quindi vi invito a<BR>>mandarle lo
stesso.<BR>><BR>>...................................................................................................................................<BR>><BR>>Dal comitato di liberazione per Leonard Peltier Italia:<BR>><BR>>Il 28 luglio 2009, dopo 15 anni di attesa, il Parole Commission<BR>>esaminera’ la situazione di Leonard Peltier e decidera’ se concedergli<BR>>la liberta’ condizionata.<BR>><BR>>SPEDITE MONTAGNE DI LETTERE DI SUPPORTO<BR>><BR>>Il vostro sostegno non e’ mai stato tanto importante come ora<BR>><BR>>La Commissione si riunira’ per valutare nella sua globalita’ il<BR>>comportamento di Leonard in carcere nei 33 anni della sua prigionia, e<BR>>decidera’ se può essere preso in considerazione per ottenere la<BR>>liberta’ condizionata.<BR>><BR>>Questa audizione della Commissione arriva dopo 15 anni di attesa: nel<BR>>1993 durante il primo esame da parte del Parole gli
venne negata la<BR>>liberta’ condizionata e fu stabilito che il suo caso avrebbe potuto<BR>>essere nuovamente esaminato solo una volta che fossero trascorsi altri<BR>>15 anni.<BR>><BR>>ORA E’ ARRIVATO QUEL MOMENTO.<BR>><BR>>Dobbiamo IMPEGNARCI AL MASSIMO e far arrivare alla Commissione il<BR>>maggior numero possibile di lettere di sostegno.<BR>><BR>>In fondo al messaggio c’e’ una lettera-campione, proposta dal LPDOC,<BR>>che va datata, firmata con nome, cognome e indirizzo e spedita<BR>>all’indirizzo riportato in testa.<BR>><BR>>Fotocopiatela e fatene firmare una copia a quante piu’ persone potete.<BR>><BR>>Le lettere sono individuali, ogni lettera deve avere una sola firma.<BR>><BR>>ATTENZIONE<BR>><BR>>Secondo il LPDOC le lettere devono arrivare alla Commissione negli USA<BR>>a partire dal 14 luglio vanno quindi spedite dall’Italia intorno al 7<BR>>­ 8
luglio.<BR>><BR>>Leonard oggi e’ un uomo di quasi 65 anni che ha trascorso la maggior<BR>>parte della sua vita adulta in carcere ed e’ gravemente ammalato:<BR>>soffre di una forma avanzata di diabete, ha subito due infarti ­ e<BR>>solo pochi giorni fa ha avuto un nuovo episodio cardiaco di media<BR>>entita’ ­ ed e’ soggetto a fortissime emicranie. Malgrado ciò lavora<BR>>come tutti gli altri detenuti e non gode di particolari privilegi.<BR>>Durante la sua detenzione si e’ adoprato per smussare le difficolta’,<BR>>aiutare gli altri e diffondere tra i detenuti nativi la conoscenza<BR>>della cultura tradizionale. Supporta varie associazioni e fondazioni<BR>>native che si occupano di persone con difficolta’ ed il suo nome e’<BR>>stato presentato per 6 volte nella rosa dei candidati per il Premio<BR>>Nobel per la Pace.<BR>><BR>>Potete controllate se ci sono novita' sul sito del
LPDOC<BR>>www.whoisleonardpeltier.info<BR>><BR>>......................................................................................................................<BR>>Lettera:<BR>><BR>>United States Parole Commission<BR>>5550 Friendship Blvd., Ste. 420<BR>>Chevy Chase, MD 20815-7286<BR>><BR>>Re: LEONARD PELTIER #89637-132<BR>>Dear Commissioners,<BR>>I am writing in behalf of support for Parole for Leonard Peltier.<BR>>While I am aware of the seriousness of the conviction, I am also aware<BR>>that people have the ability to go forward out of the past and give to<BR>>the larger society. I believe that is the case with Leonard Peltier.<BR>>I ask you to consider the humanitarian work he has done during his 33<BR>>years of incarceration. More than most people can ever do who are not<BR>>locked up.<BR>>I ask you to consider his nomination for the Nobel Peace Prize for the<BR>>6th straight year.
There are those who make light of this, but who<BR>>else among us have had that honor.<BR>>He consistently donates his art work for charities such as battered<BR>>women's shelters, halfway houses, alcohol and drug treatment programs,<BR>>and Native American scholarship funds.<BR>>Mr. Peltier has won several awards including the North Star Frederick<BR>>Douglas Award; Federation of Labor (Ontario, Canada) Humanist of the<BR>>Year Award; Human Rights Commission of Spain International Human<BR>>Rights Prize; and 2004 Silver Arrow Award for Lifetime Achievement.<BR>>He has expressed sadness for the tragedy that occurred that day at<BR>>Oglala and pain for the families of the two agents and the Indian man<BR>>that died that day.<BR>>Thirty-three years is a long time. I ask you to look with empathy upon<BR>>a 64 year-old man who, over the 33 years, has done so much good while<BR>>in prison, and I think has the ability
to do even more good for the<BR>>community if he were to be allowed parole.<BR>>While I know of the misconduct by government officials in his case, I<BR>>will not bring details up because I am certain that you are aware of<BR>>the misconduct, and will consider that as you have the discretion to<BR>>rule above or below the guidelines. I would hope that you will<BR>>exercise that discretion in favor of Leonard Peltier. It seems to me<BR>>it would be a gross miscarriage of justice if he were left to die in<BR>>prison.<BR>>Please grant parole.<BR>>Respectfully,<BR>>________________________________________<BR>>A - I n f o s Notiziario Fatto Dagli Anarchici<BR>>Per, gli, sugli anarchici<BR>>Send news reports to A-infos-it mailing list<BR>><A href="http://it.mc257.mail.yahoo.com/mc/compose?to=A-infos-it@ainfos.ca"
ymailto="mailto:A-infos-it@ainfos.ca">A-infos-it@ainfos.ca</A><BR>>Subscribe/Unsubscribe <A href="http://ainfos.ca/cgi-bin/mailman/listinfo/a-infos-it" target=_blank>http://ainfos.ca/cgi-bin/mailman/listinfo/a-infos-it</A><BR>>Archive <A href="http://ainfos.ca/it" target=_blank>http://ainfos.ca/it</A><BR><BR>__________________________________________________<BR><BR>TacticalMedia list<BR>Archivio TM List:<BR><A href="https://squat.net/pipermail/tacticalmedia/" target=_blank>https://squat.net/pipermail/tacticalmedia/</A><BR><A href="http://squat.net/tmc/maillist.html" target=_blank>http://squat.net/tmc/maillist.html</A><BR>Per iscriversi o cancellarsi: <A href="https://squat.net/mailman/listinfo/tacticalmedia" target=_blank>https://squat.net/mailman/listinfo/tacticalmedia</A><BR>Tactical Media Crew - <A href="http://www.tmcrew.org/"
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