[Cslist] [Fwd: ALTRI TEMPI..? Note su pratiche di espulsione dagli spazi sociali a Cologno Mse]

telviola at ecn.org telviola at ecn.org
Fri Oct 29 14:06:27 CEST 2010


---------------------------- Original Message ----------------------------
Subject: ALTRI TEMPI..? Note su pratiche di espulsione dagli spazi sociali
a Cologno Mse
From:    "andrea malagola" <punkandreas at yahoo.it>
Date:    Thu, October 28, 2010 3:55 pm
To:      ambulatorio.popolare at inventati.org
         coa.transiti at inventati.org
         cantiere at cantiere.org
         circmalf at tiscalinet.it
         malfattori at inventati.org
         vittoria at ecn.org
         news at infoaut.org
         libreriacalusca at yahoo.it
         info at noexpo.it
         nospeculazione at inventati.org
         olga2005 at autistici.org
         prolcom.mi at tiscali.it
         sosfornace at inventati.org
         spaziopopolarelaforgia at gmail.com
         T28 at inventati.org
         telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------


















 
Che succede alla Casa in Movimento di Cologno Monzese?
(Ultima puntata: L’Espulsione)
 
Colpo di scena nel tragico sceneggiato della Casa in Movimento colognese:
ACP e Laboratorio con un colpo di mano, degno dello squadrismo più
repellente, cambiano le serrature degli spazi, “sfrattando” di fatto,
il GTA e lo Sportello per il Diritto alla Casa di Cologno Monzese. “Ma
come? - si chiedono gli spettatori vicini e lontani – Non era quello un
luogo aperto? Libero? Fucina democratica per iniziative sociali e
sperimentazione di possibili percorsi di liberazione dalle tante
oppressioni che affliggono i settori popolari colognesi…? Com’è
possibile che la Casa in Movimento metta letteralmente alla porta, uno
sportello autogestito per il diritto alla casa, nato proprio dentro quelle
mura?”
Le domande purtroppo si accavallano senza risposte e gli stessi
protagonisti di questo dramma sembrano faticare a trovare il senso di
questa follia fratricida.
Ma evidentemente era già stato tutto disegnato nei particolari: prima il
cambio delle serrature in modo da (sperare di…) toglierci
l’agibilità; poi un comunicato infamante nei confronti di compagni che
diversi di voi conoscono per aver camminato e lottato fianco a fianco nei
cortei, mangiato allo stesso tavolo, “pianto” e gioito assieme. Di
più: in quello scritto si sono guardati bene dall’assumersi la
responsabilità politica di menzionare, quantomeno, ciò che hanno fatto:
cambiare le serrature di uno spazio “pubblico, di confronto e
socialità”, arrogandosi una sorta di diritto di proprietà che deve
guardarsi bene da chi lotta in modo sinceramente autorganizzato e quel
posto contribuiva a far vivere e crescere.     
 
Ma andiamo un po’ indietro…tutto ha inizio quando una parte delle
Associazioni presenti nella Casa, trasformando il proprio metodo in un
dogma e non riuscendo ad accettare approcci sociali diversi dai loro,
impugna lo spazio, finora condiviso, brandendolo come un’arma contro il
Gruppo Territoriale Autorganizzato e lo Sportello popolare per il diritto
alla Casa. Realtà anch’esse della Casa in Movimento, animate da quegli
stessi soggetti che in passato hanno generosamente contribuito a far
nascere e a riempire di contenuti la stessa Casa in Movimento, dunque non
ospiti esterni entrati furtivamente all'interno della Casa… ma compagni
di lungo corso di tante battaglie politiche e sociali realizzate assieme
nel nostro territorio.
 
Sarà stato il vecchio vizio della “conquista dell’egemonia”,
proprio di una certa “sinistra” già sconfitta dalla Storia, sarà
stata la paura di entrare in conflitto con le istituzioni locali e magari
mettere a rischio la propria sede concessa gratuitamente dal Comune, sta
di fatto che si è iniziata una puntuale opera calunniosa nei confronti
del GTA e dello Sportello. Così accampando via via strumentalmente totali
disaccordi tra i diversi gruppi, croniche incompatibilità e
insormontabili quanto fumosi ostacoli alla condivisione degli spazi di Via
Neruda, si giunge dalle minacce alla vera e propria espulsione. Ma ciò
che più sconvolge è che tutta la montatura paradossalmente, avviene via
mail, perché l’ACP e il Laboratorio, alle reiterate richieste del GTA
di giungere a chiarimento e avviare un positivo confronto dialettico si
sono sempre rifiutati, eliminando praticamente qualsiasi possibilità di
dialogo.
 
Lasciamo l’ultimo giudizio alla città e ai suoi cittadini, agli
spettatori vicini e lontani, ai compagni di strada che hanno conosciuto
questa realtà colognese dal suo interno.
Noi continuiamo a sperare in un possibile ravvedimento, siamo pronti come
sempre lo siamo stati, a ricomporre le eventuali differenze in un percorso
comune che per quanto poco possa essere condiviso, non sarà mai
contrapposto.
 
Se questo non avverrà, se la meschinità e la miopia continueranno ad
avere il sopravvento, allora perderemo tutti. Noi, loro, e soprattutto
tutti quei referenti sociali portatori di diritti negati per i quali il
progetto della Casa in Movimento è stato costruito.
 
 
 
G.T.A. - Sportello per il Diritto alla Casa
Per contatti: gta.cologno at gmail.com



-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://lists.ecn.org/pipermail/cslist/attachments/20101029/07dbceb6/attachment.html 


More information about the Cslist mailing list