[Cslist] [Fwd: I: [nobiotech-it] Torino. Assemblea antirazzista]

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---------------------------- Original Message ----------------------------
Subject: I: [nobiotech-it] Torino. Assemblea antirazzista
From:    "marco cavallo" <punkina150 at yahoo.it>
Date:    Sat, May 8, 2010 9:16 am
To:
         controiltso at yahoogroups.com

         fori-sociali at yahoogroups.com
         telviola at ecn.org
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--- Ven 7/5/10, Federazione Anarchica Torinese - FAI <fat at inrete.it> ha
scritto:


Da: Federazione Anarchica Torinese - FAI <fat at inrete.it>
Oggetto: [ Torino. Assemblea antirazzista
A: fat at inrete.it
Data: Venerdì 7 maggio 2010, 16:34


 



Torino. Assemblea antirazzista

Lunedì 10 maggio
dalle 18 alle 24
apericena benefit / punto info / DJ hip hop
Assemblea Antirazzista
In piazza Madama Cristina

Viviamo tempi feroci e folli, tempi di guerra. La guerra contro i poveri e
gli immigrati, la guerra contro chiunque si opponga alla barbarie.

Nella nostra città c’è un lager: ogni giorno qualcuno viene deportato.
I CIE sono le galere che lo Stato italiano riserva a quelli che non
servono più. I muri che rinchiudono i migranti, sono intrisi del dolore di
uomini e donne che vi assaggiano processi lampo, soprusi, pestaggi,
umiliazioni, stupri.

I nostri mari sono cimiteri per chi cerca – a rischio della vita – di
afferrare una fetta di futuro.

Nel nostro paese ci sono gli schiavi: i lavoratori immigrati che alzano la
testa rischiano prigionia ed espulsione.
Il diritto legale di vivere nel nostro paese è riservato solo a chi ha un
contratto di lavoro, a chi accetta di lavorare come qui nessuno più era
obbligato a fare. Oggi i migranti, con permesso o in nero, sono i nuovi
schiavi di quest’Europa fatta di confini e filo spinato.
Gente la cui vita vale poco o nulla.
È scritto nelle leggi. Leggi razziste.

Campi di concentramento e deportazioni non sono ricordo di un infame
passato ma sono nelle nostre città , a pochi metri dai giardinetti dove
giocano i nostri figli.
Contro il razzismo di Stato non basta la testimonianza, non basta
l’indignazione. Bisogna mettersi in mezzo: contrastare retate e
deportazioni, rifiutare ronde e militari in strada, sostenere chi lotta
nei CIE, chi sciopera contro la schiavitù legale, chi cerca di scavalcare
i muri e buttare giù le barriere.
Ribellarsi è giusto, l’indifferenza è complicità .
Nessuno può stare al riparo in attesa di tempi migliori: mettersi in mezzo
è un’urgenza ineludibile. Se non ora, quando? Se non io, chi per me?

A Torino da tempo c’è chi ha deciso di mettersi in mezzo, provando a
mettere i bastoni tra le ruote a chi olia e fa funzionare il meccanismo
delle espulsioni, le retate sui tram, la compravendita di schiavi a buon
mercato.
L’assemblea svoltasi lo scorso 21 aprile decise di promuovere incontri
periodici di piazza per informare e confrontarsi sulle iniziative.
Quello di lunedì 10 maggio – ore 18/24 - in piazza Madama Cristina è il
secondo appuntamento, aperto a tutti gli interessati.
Prima ci sarà punto info, apericena benefit antirazzisti e DJ hip hop.

Scarica qui la locandina:
http://piemonte. indymedia. org/article/ 8635

Federazione Anarchica – Torino
Per info e contatti:
Corso Palermo 46 – ogni giovedì dalle 21
fai_to at inrete. it
338 6594361


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