[Cslist] [Fwd: I: DA OGGI SEGUI AUT-AUT SUL NUOVO SITO: AUTAUTPISA.IT]

telviola at ecn.org telviola at ecn.org
Thu Mar 18 09:25:50 CET 2010


---------------------------- Original Message ----------------------------
Subject: I: DA OGGI SEGUI AUT-AUT SUL NUOVO SITO: AUTAUTPISA.IT
From:    "Fabrizio De Andre" <assoc.alter at yahoo.it>
Date:    Thu, March 18, 2010 9:06 am
To:      psichiatriafuckyou at yahoogroups.com
         territorio-msf at yahoogroups.com
         telviola at ecn.org
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--- Mer 17/3/10, Associazione Aut-Aut (by MailArea.net)
<sender at mailarea.net> ha scritto:


Da: Associazione Aut-Aut (by MailArea.net) <sender at mailarea.net>
Oggetto: DA OGGI SEGUI AUT-AUT SUL NUOVO SITO: AUTAUTPISA.IT
A: "djRom-A" <assoc.alter at yahoo.it>
Data: Mercoledì 17 marzo 2010, 12:47






È giunto il momento! Dopo tre anni di utilizzo, il qui presente blog
lascia spazio ad un nuovo sito, ad una nuova veste grafica.

Non staremo a fare troppi discorsi, probabilmente non c’è nessuna
grande evoluzione in corso, nessun salto di categoria. Come al solito,
invece, inizieremo pian piano ad utilizzare semplicemente un nuovo mezzo
per veicolare il nostro progetto.
Partiremo da una versione “beta” che subirà nel tempo modifiche,
aggiornamenti, cambiamenti di ogni sorta, in itinere.
Come sempre i primi tempi faremo fatica, ma alla fine lasceremo che il
mezzo che utilizziamo si plasmi al meglio attorno alle nostre esigenze, in
costante evoluzione.

Il perché di questo cambiamento è semplice: al giorno d’oggi abbiamo
scoperto che gli strumenti che ti offre la rete riescono a farti gestire
un sito esattamente come un blog, e allora che sito sia.
In questo modo avremo più possibilità grafiche e strumenti a
disposizione. Certo, ci dispiace lasciare così noblogs. Con lui siamo
cresciuti, abbiamo imparato un po’ di grammatica html, css. Noblogs ci
ha dato grandi possibilità nonostante le nostre poche capacità
informatiche, e tutto questo a titolo totalmente gratuito, senza mai
chiederci niente in cambio e con l’assistenza, tramite forum, di chi
come noi ha imparato passo passo a gestire tale piattaforma.

Ora è giunto il momento di cambiare. Ci piace dire che ancora una volta
lo facciamo con le sole nostre forze e l’aiuto di un amico in più che
si è aggiunto al progetto.

La struttura del sito che troverete da oggi in poi, all’indirizzo
autautpisa.it, è ancora poco collaudata, in via di miglioramento e
potrebbe diventare perciò tutt’altra cosa tra meno di un mese.
Questo non perchè ci piaccia essere imprevedibili, ma perché cambiamo
spesso idea e difficilmente ci accontentiamo dei risultati.

Il lavoro che continueremo a fare sarà più o meno lo stesso, anche se
partiranno a breve nuove collaborazioni che arricchiranno il progetto.
Pochi giorni fa, durante un’iniziativa, uno di noi descriveva così il
nostro progetto:

Credo che per spiegare cos’è l’Associazione Aut Aut, sia fondamentale
spiegare chi è che la compone: siamo un gruppo di studenti,
studenti-lavoratori precari o solo precari che provengono da diverse
esperienze di lotta politica e che stanchi di subire passivamente il
totale asservimento dei mass media ai poteri forti di turno, hanno deciso
di lavorare sul tema della contro-informazione.
A primo impatto il termine contro-informazione risulta altrettanto vuoto e
abusato del termine mass-media. Tenterò di spiegare dunque il modo esatto
in cui i componenti dell’associazione intendono questo termine.
Cominciamo col dire che nessuno di noi è un giornalista, né pretende di
esserlo. Essere un giornalista significa avere tempo, e soprattutto
energie mentali e materiali. Tutte cose che persone che si devono fare in
quattro tra lavoro, studio e impegno politico non hanno, né cercano.
Avere energie materiali per fare giornalismo, significa infatti vendere e
vendere significa lavorare alla creazione di un prodotto che sia
spendibile sul mercato. Ciò non significa che secondo noi un giornalista
non possa, per definizione, fare contro-informazione, ma solo che non è
questo il ruolo che ci siamo ritagliati.
Per noi fare contro informazione significa partire da noi stessi, dalla
nostra posizione, dalla nostra vita di lavoratori, studenti, militanti.
Significa raccontare ciò che ci succede, ciò che ci sta intorno, ciò
che ci colpisce, che ci fa arrabbiare, che ci spaventa. E soprattutto
significa farlo rinunciando in partenza a una neutralità che crediamo sia
impossibile raggiungere. Pensiamo infatti che non esistano fatti nudi che,
come se ci si trovasse in un laboratorio, è possibile isolare e
analizzare e per questo cerchiamo di rendere il nostro essere schierati
– e l’esserlo esplicitamente – garanzia di onestà. Pensiamo poi che
la contro-informazione non tocchi esclusivamente l’aspetto formale del
fare infomazione.
Crediamo infatti, e in questo ci riallacciamo ad una lunga tradizione, che
compito di chi fa contro-informazione sia far emergere quelle che un
fumetto che tra poco presenteremo definisce perfettamente con
l’espressione “zone del silenzio”. Cosa sono le zone del silenzio?
Sono tutti quei luoghi in cui l’informazione ufficiale non arriva e non
è mai arrivata: sono le carceri, i C.I.E, sono i luoghi di lavoro in cui
si muore, sono le mura domestiche in cui si subiscono violenze e
umiliazioni, sono i campi di Rosarno. Sono tutti quei luoghi che vengono
sistematicamente tagliati fuori dal moderno imperativo della visibilità.
Attraverso il sito, attraverso iniziative editoriali, attraverso altre
iniziative, cerchiamo di far parlare le zone dal silenzio, dando loro voce
quando non ce l’hanno, e rivendicando le loro ragioni quando la loro
voce è distorta.

Penso che questo sia quello che siamo.

Da oggi in poi continuate a seguirci su:

WWW.AUTAUTPISA.IT
 
L’indirizzo è pure più facile, no?
 
Il nuovo indirizzo mail con cui contattarci è: redazione at autautpisa.it
















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