From csoacartella at ecn.org  Tue Sep  2 21:51:54 2008
From: csoacartella at ecn.org (c.s.o.a. A.Cartella)
Date: Tue, 02 Sep 2008 21:51:54 +0200
Subject: [Cslist] =?iso-8859-15?q?solidariet=E0_al_presidio_di_grottaglie?=
Message-ID: <48BD995A.4000208@ecn.org>

Per l'ennesima volta siamo costretti a leggere di cittadine e cittadini 
caricati brutalmente dalla polizia, mentre tentano di difendere il loro 
territorio e la loro salute. Esprimiamo la nostra massima solidariet? al 
Presidio Permanente No Discariche di Grottaglie ed ai manifestanti che 
hanno subito l'aggressione delle forze di quell'ordine che le 
consorterie politico-affaristico-criminali ci vorrebbero imporre. Da un 
anno questa comunit? ribelle presidia l'area dove si vorrebbe realizzare 
il famigerato terzo lotto di una smisurata discarica di rifiuti 
industriali, su una condotta di acqua potabile, tra siti archeologici e 
realt? produttive, a due passi da una casa famiglia per diversamente 
abili, in una provincia -- quella di Taranto -- che dal punto di vista 
ambientale ? gi? terribilmente disastrata.
Vi siamo vicini in questa lotta! Questa terra ? la nostra terra! Dallo 
stretto di Messina, dalla piana di Gioia Tauro, dall'ennesima fetta di 
questo Sud oggetto degli appetiti dei nuovi colonizzatori, un abbraccio 
solidale ad una comunit? che lotta per la sua dignit?.

TerritoRiot  -  Coordinamento "NO Ponte"  -  C.S.O.A. "Angelina Cartella"

-- 
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c.s.o.a. "A.Cartella"
via Quarnaro I, Gallico
89135 Reggio Calabria
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From telviola at ecn.org  Wed Sep  3 08:25:58 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Wed, 3 Sep 2008 08:25:58 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: Inoltra:  APPELLO: siamo tutti vicentini]
Message-ID: <1117.telviola.1220423158.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: Inoltra:  APPELLO: siamo tutti vicentini
Da:      "r.b.laing" <viola962000 at yahoo.it>
Data:    Mar, 2 Settembre 2008, 9:41 am
A:       telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------

--- In fori-sociali at yahoogroups.com, No Dal Molin comunicazione
<comunicazione at ...> ha scritto:

*APPELLO*

*3-14 SETTEMBRE: 10 GIORNI DI MOBILITAZIONE*

*SIAMO TUTTI VICENTINI*



/Vogliono imporci il silenzio fregandosene della consultazione
popolare./

/Vogliono imporci una base militare calpestando la nostra citt?. /

/Vogliono imporci il cemento senza fare una valutazione d'impatto
ambientale./

/Vogliono comprare la nostra dignit? senza sentirci protestare. /

/Vogliono la nostra terra, la nostra acqua, il nostro futuro./

/Vogliono devastare Vicenza con una nuova installazione militare. /


Da un giorno all'altro le ruspe potrebbero iniziare a demolire le
strutture presenti all'interno del Dal Molin per far posto al
cantiere
statunitense; strutture sportive, edifici e capannoni che potrebbero
essere riqualificati e adattati per scopi civili saranno distrutti
per
far posto a depositi di armi e comandi militari.


Il Consiglio di Stato, infatti, ha ribaltato la sentenza del Tar
aprendo
i cancelli dell'aeroporto alle ditte appaltatrici. Vicenza deve
essere
rispettata: nessun lavoro deve iniziare prima della consultazione
popolare; questo vogliamo vederlo scritto, nero su bianco, dal
commissario Costa o dagli statunitensi.


I lavori, in questo momento, sono fermi, anche grazie alla
mobilitazione
dei vicentini che, per tutto agosto, hanno sorvegliato e bloccato i
cantieri per servizi e sottoservizi utili alla nuova struttura
militare.
In questi giorni indiscrezioni di stampa hanno assegnato al Governo
italiano, nella figura del commissario governativo, l'ultima parola
sull'accensione o meno delle ruspe. Da loro ci aspettiamo una
dichiarazione formale di rispetto verso Vicenza: il silenzio sullo
stop
dei lavori, per noi, equivarr? al loro possibile inizio. In qualunque
caso, noi continueremo a vigilare sull'area e bloccheremo ogni
attivit?
sospetta.


Difendere Vicenza significa rivendicarne la dignit?: dal 3 al 14
settembre, organizzeremo il Festival No Dal Molin. Un momento per
incontrarci, discutere e confrontarci; dieci giorni di musica e
spettacoli; ma, soprattutto, un periodo di mobilitazione permanente
per
tenere la testa alta contro ogni arroganza.


La lotta di Vicenza ? anche una mobilitazione contro la guerra e i
suoi
strumenti; per questo diciamo che "siamo tutti vicentini": impedire
la
costruzione della nuova base Usa significa mettere un granello di
sabbia
nella macchina di morte a stelle e strisce.


Dall'otto settembre apriremo anche il campeggio. Invitiamo tutte e
tutti
a venire a vedere se ci siamo arresi; a partecipare alle nostre
mobilitazioni e alla difesa della nostra terra. Vicenza ha bisogno di
ognuno di voi


Non saremo complici di chi vuol distruggere il nostro domani.


Il Festival No Dal Molin ? in Via Madre Teresa di Calcutta, a
Rettorgole
(Caldogno). Iniziative, dibattiti, assemblee e spettacoli su
www.nodalmolin.it <http://www.nodalmolin.it/>. Per chi vuole, dall'8
al
14 settembre camping No Dal Molin.


AZIONI -- DIBATTITI -- CONCERTI -- SPETTACOLI

Se non vuoi la base, puoi fermarla; non restare a guardare.


Leggi:
il comunicato sui dibattiti all'indirizzo
http://www.nodalmolin.it/comunicati/comunicati_199.html
il comunicato sulle mobilitazioni all'indirizzo
http://www.nodalmolin.it/comunicati/comunicati_198.html
l'articolo sugli spettacoli all'indirizzo
http://www.nodalmolin.it/notizie/notizie_214.html
le informazioni sul campeggio all'indirizzo
http://www.nodalmolin.it/notizie/notizie_214.html




[Sono state eliminare la parti non di testo del messaggio]

--- Fine messaggio inoltrato ---





From telviola at ecn.org  Wed Sep  3 08:26:56 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Wed, 3 Sep 2008 08:26:56 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: [Antifa] Tre giorni contro la repressione,
 la normalizzazione e le nuove forme di disciplinamento dei corpi.]
Message-ID: <1123.telviola.1220423216.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: [Antifa] Tre giorni contro la repressione, la normalizzazione e
le nuove forme di disciplinamento dei corpi.
Da:      "Monica Petri" <monica.petri at gmail.com>
Data:    Mar, 2 Settembre 2008, 11:00 am
A:       antifa at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------

Tre giorni contro la repressione, la normalizzazione e le nuove forme di
disciplinamento dei corpi.



Bologna, 10-12 ottobre 2008.



Il Pride che si ? tenuto a Bologna lo scorso 28 giugno ha evidenziato
profonde fratture nel movimento lesbico, gay e transessuale, fratture
esistenti - evidentemente - da prima, ma che sono emerse in maniera
drammatica attraverso almeno due elementi: la debolezza  di elaborazione
politica all'interno del Comitato Pride che ha lasciato spazio a derive
securitarie, perbeniste, escludenti e qualunquiste, e la delega alla
repressione poliziesca della gestione dei conflitti interni al movimento e
il conseguente uso della diffamazione nei confronti dei soggetti politici
non allineati all'organizzazione.

Non credendo che questo riguardi solo il movimento LGBTIQ, ma che pi? in
generale sia in atto un attacco contro ogni movimento che faccia riferimento
all'autodeterminazione e all'antifascismo e che rifiuti le logiche di
rappresentanza, Facciamo Breccia, Antagonismogay, Fuoricampo e Coordinamento
Sylvia Rivera hanno organizzato a luglio un'assemblea cittadina a Bologna,
da cui ? emersa una lettura tutta politica delle icende collegate al Pride,
viste come sintomo di una generale crisi della politica. Ci? che ? avvenuto
a Bologna il 28 giugno ? un analizzatore che ha rotto le omert?, facendo
emergere i non detti e le contraddizioni di una parte del movimento che ha
scelto l'istituzionalizzazione del proprio percorso politico. Diversamente
noi riteniamo fondamentale pensare e praticare i processi istituenti facendo
in modo che rimangano aperti e non si fossilizzino in un 'dato una volta per
tutte', in una burocratizzazione/pietrificazione di ci? che dovrebbe essere
sempre in movimento, in cambio delle briciole della politica istituzionale.



L'assemblea si ? conclusa con la proposta di un nuovo momento costituente
del movimento LGBTIQ, una tre giorni in cui si ridefiniscano i contenuti, i
principi etici e le pratiche di un movimento che sia contro la repressione,
la normalizzazione e il ridisciplinamento dei corpi, da tenersi in autunno,
proprio a Bologna. Un'occasione per rilanciare l'analisi e la capacit? di
agire collettivo, per ricreare connessioni tra ambiti di ricerca critica,
attivismo e lavoro culturale e politico. Raccogliamo una diffusa e non
eludibile necessit?, da tempo sentita, di creare luoghi politici di
dibattito teorico/pratico, per intersecare percorsi spesso isolati nei
territori o nelle micropolitiche del quotidiano, nelle mobilitazioni e nelle
ricerche sociali e universitarie, al fine di mettere in comune saperi e
analisi che ci consentano di leggere criticamente lo stato di cose presenti
e di elaborare pratiche efficaci per un percorso di reale liberazione.

Ripartiamo dalla condizione LGBTIQ contemporanea, caratterizzata
simultaneamente da esclusione sociale/culturale e iperinclusione produttiva;
caccia alle streghe e marketizzazione pervasiva delle nostre soggettivit? e
spazi sociali; violenza, aggressioni, stupri e ambigua femminilizzazione
/omosessualizzazione dell'immaginario.  In questo contesto, da declinare
nell'arretratezza specifica del caso italiano (familismo, presenza vaticana)
si situano le soggettivit? LGBTIQ sospese tra deliri di
normalizzazione/rispettabilit? e bisogni di sovversione e trasformazione;
omologazione post-identitaria e recupero di genealogie radicali.

Obiettivo della tre giorni ? tentare di trasformare la crisi della
rappresentanza, esemplificata dalle ultime elezioni politiche, ma anche dal
bilancio fallimentare di una lunga stagione di commistione di parti del
movimento LGBT con partiti e istituzioni, in un'opportunit? per l'apertura
di una nuova fase di movimento.



Il Coordinamento Facciamo Breccia, nato nel 2005 come percorso di
mobilitazione permanente fondato su autodeterminazione, laicit? e
antifascismo, ma non come coordinamento esclusivamente lgbtiq, si assume
quindi l'onere di promuovere la tre giorni insieme ai gruppi bolognesi che
gi? hanno indetto l'assemblea cittadina da cui ? nata questa proposta.
Vorremmo quindi che questa occasione vedesse come protagoniste tutte quelle
realt? LGBTIQ? afferenti o meno a Facciamo Breccia - che, a partire dal
proprio territorio, credono che le parole d'ordine e le pratiche cui si
debba oggi ispirare un movimento che intenda riprendere parola e azione per
fare fronte alle derive razziste e alla pervasiva diffusione di ideologie e
pratiche securitarie e di normalizzazione, siano: autodeterminazione,
laicit?, antifascismo, liberazione. Parole da declinare in pratiche
incarnate e sessuate che riconoscano i nessi dell'emergente complesso
razzista-xeno-omo-lesbo-trans fobico. Nel corso dell'assemblea di Bologna da
pi? interventi ? stata indicata la grande manifestazione femminista e
lesbica del 24 novembre 2007 contro la violenza maschile sulle donne come
l'evento che ha inaugurato una nuova radicalit?, segnando la necessit? di
compiere un salto definitivo dalla delega all'autodeterminazione, ed ? anche
a questo tipo di percorsi che guardiamo nella definizione di nuove strategie
di movimento.



La tre giorni contro la repressione, la normalizzazione e le nuove forme di
disciplinamento dei corpi si terr? a Bologna dal 10 al 12 ottobre Si
articoler? attraverso tavoli tematici ed assemblee plenarie e fin da ora
siamo disponibili a raccogliere proposte e desideri. Eventuali comunicazioni
a info at facciamobreccia.org



FACCIAMO BRECCIA

ANTAGONISMOGAY

FUORICAMPO LESBIAN GROUP

COORDINAMENTO TRANS SYLVIA RIVERA

www.facciamobreccia.org
_______________________________________________
Antifa mailing list
Antifa at www.ecn.org
http://www.ecn.org/mailman/listinfo/antifa
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From telviola at ecn.org  Fri Sep  5 19:01:48 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Fri, 5 Sep 2008 19:01:48 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: [Antifa] sabato 6 settembe contro l 'apertura di
 CUORE NERO a Milano]
Message-ID: <1303.telviola.1220634108.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: [Antifa] sabato 6 settembe contro l 'apertura di CUORE NERO a Milano
Da:      manu at radiobandita.org
Data:    Mer, 3 Settembre 2008, 9:32 pm
A:       antifa at www.ecn.org
--------------------------------------------------------------------------


CONTRO L??APERTURA DI CUORE NERO


Sabato 6 settembre 2008
i neonazisti
di ??Cuore Nero?? apriranno una nuova sede nel quartiere certosa-
garegnano favoriti e sostenuti da:
- appoggi politici istituzionali;
- finanziamenti riconducibili a Lino Guaglianone recentemente candidato
per AN gi?? noto tesoriere dei NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari)
- sdoganamento di pratiche ed ideologie imputabili di ??apologia di
fascismo?? in nome di una falsa pluralit?? di espressione politica e di
una costante tendenza al revisionismo storico.

Pratiche che provocano
costanti e violenti attacchi contro chiunque non accetti di piegarsi a
questa logica aberrante.
L??ultimo agguato armato di coltello, consumato
qualche notte fa a Roma contro tre giovani, ci descrive quanto
inquietante sia il panorama segnato da lame, mazze da baseball e covi
neri con cui siamo costretti a confrontarci.
CONTRARI A QUESTA LOGICA INVITIAMO TUTTI I CUORI ANTIFASCISTI AL
PRESIDIO SABATO 6 dalle 15
 IN PIAZZALE CIMITERO MAGGIORE- MILANO




_______________________________________________
Antifa mailing list
Antifa at www.ecn.org
http://www.ecn.org/mailman/listinfo/antifa




From telviola at ecn.org  Fri Sep  5 19:07:35 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Fri, 5 Sep 2008 19:07:35 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: Morire a 22 anni dietro le sbarre]
Message-ID: <1338.telviola.1220634455.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: Morire a 22 anni dietro le sbarre
Da:      antipsichiatriapisa at inventati.org
Data:    Mer, 3 Settembre 2008, 3:34 pm
A:       C_RAP at yahoogroups.com
--------------------------------------------------------------------------

ennesimo orrore nelle galere italiane..
giovane di 22 anni muore in carcere perch? si rifuta di prendere gli
psicofarmaci...
sotto vi mettiamo l'articolo c'? anche un video sul sito
http://www.toscanatv.it/
saluti
collettivo antipsichiatrico a.artaud-pisa

Morire a 22 anni dietro le sbarre
02/09/2008 - Alla ricerca della verita'.

Sono arrivati a Firenze stamani Angelo Eliantonio e Iolanda Pinto per
chiedere giustizia nei confronti
del nipote Manuel morto a 22 anni lo scorso 25 luglio nel carcere Marassi
di Genova ufficialmente per suicidio,
ufficiosamente, si teme, per percosse. Sono venuti dalla provincia di
Torino nel capoluogo toscano
dove ha sede l''Associazione per i diritti violati' per avere delle
risposte agli atroci dubbi che da mesi lacerano i loro animi,
da quando il ragazzo arrestato lo scorso 25 marzo per furto d'auto
lamentava continue botte da
parte dei secondini oltre a un trattamento disumano fatto di isolamento,
psicofarmaci e ricatti.
Manuel era stato condannato a 5 mesi di carcere per resistenza al
pubblico ufficiale,
il 5 agosto sarebbe dovuto uscire. Perche' allora cercare la morte, che
secondo il carcere ligure
sarebbe stata causata dalle esalazioni di gas del fornellino che il
giovane utilizzava per riscaldare i pasti nella sua cella?
Troppe dunque le incognite intorno alla morte di Manuel Eliantonio, un
pezzo di cuore per i nonni che lo hanno cresciuto
e che non si arrendono di fronte ai paletti che continuano ad incontrare
nella ricerca della verita'.
Hanno protestato di fronte al carcere genovese Marassi, sono riusciti ad
avere delle fotografie,
scattate da un cugino di Manuel di nascosto all'obitorio. Immagini
forti, che parlano da sole e che mostrano un corpo pieno di lividi,
con un inconfondibile tatuaggio che sottolinea la veridicita' del
cadavere.




From telviola at ecn.org  Sun Sep  7 09:34:55 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Sun, 7 Sep 2008 09:34:55 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: Infoaut.org newsletter 6/9/08]
Message-ID: <1722.telviola.1220772895.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: Infoaut.org newsletter 6/9/08
Da:      news at infoaut.org
Data:    Dom, 7 Settembre 2008, 12:02 am
A:       telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------





    Infoaut.org newsletter 6/9/08












	Infoaut.org newsletter 6/9/08




    Infoaut.org newsletter 6/9/08





PRIMO PIANO

Vicenza: la polizia carica i No Dal Molin


 Il sabato di
mobilitazione contro la base Usa di guerra ha fatto capolinea
all&#39;ospedale e alla questura berica con 6 fermati e 15 feriti ricoveati
all&#39;ospedale cittadino. L&#39;annunciata azione dimostrativa che doveva
concludersi con l&#39;impianto di una torretta No-War (tra l&#39;altro su un
terreno privato con l&#39;assenso del proprietario) ha incontrato invece
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Centinaia di persone anche quest&#39;anno hanno partecipato alle 4 giornate
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Da Denver a Washington?



	I nodi politici della corsa di Obama _di Raffaele Sciortino_ Nessuno a
	tutt&#39;oggi, e probabilmente fino all&#39;ultimo, pu&ograve; dire se la
strada per
	Denver

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TARGET

Una tragica scomparsa: la sinistra


Senza dare per scontato o semplificato nulla &egrave; indubbio che la
sinistra
istituzionale o tradizionale, e tutto ci&ograve; che ne &egrave;
patrimonio, all&#39;oggi
sia naturalmente sconfitta. Naturalmente, in senso naturale, come
avviene per l&#39;estinzione di una specie animale leggi

SEGNALAZIONI

&rdquo;Cosa vuol dire normalizzare la  Valsusa?&rdquo;


di Paolo Mattone,comitato no tav Torino. Virano e Ferrentino impegnati
ad ammodernare la democrazia storica. Estate 2008. Che l&rsquo;architetto
Mario Virano sia ormai arrivato molto avanti sulla sua strada &egrave; una
constatazione oggettiva, all&rsquo;indomani delle leggi


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From telviola at ecn.org  Wed Sep 10 09:54:27 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Wed, 10 Sep 2008 09:54:27 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] Fwd: 
 =?iso-8859-1?q?Venerd=C3=AC_12_CONFERENZA_STAMPA_per_denunc?=
 =?iso-8859-1?q?iare_lo_stato_?= d'eccezione che vivono i cittadini
 baschi
Message-ID: <1811.telviola.1221033267.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: Fwd: Venerd?? 12 CONFERENZA STAMPA per denunciare lo stato
d'eccezione che vivono i cittadini baschi
Da:      telviola_t28 at inventati.org
Data:    Mer, 10 Settembre 2008, 9:43 am
A:       telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------

--- Messaggio originale ---
Data: 9/7/2008
Da: "CSA Vittoria Newsletter" <vittoria at ecn.org>
Oggetto: Venerd?? 12 CONFERENZA STAMPA per denunciare lo stato
d'eccezione che vivono i cittadini baschi






		 Centro Socilae Vittoria Newsletter



		???newsletter del  07 Sep
08-----------------------------------------------------------------------------------------------
Venerd?? 12 CONFERENZA STAMPA per denunciare lo stato d'eccezione che
vivono i cittadini baschi

		VENERDI 12 SETTEMBRE 2008ore 18.30 ??? PIAZZA DUOMO (Milano)CONFERENZA
STAMPAper denunciare lo stato d'eccezione che vivono i cittadini
baschi;per un Euskal Herria libero ed indipendenteHamaika herri, borroka
bakarra! Tanti popoli, un'unica lotta!La situazione sociale nei pesi
baschi ?? gravissima, il conflitto politico che i governi spagnolo e
francese stanno alimentando in Euskal Herria sta distruggendo lo stato
di diritto e le vite di migliaia, milioni di cittadini baschi,
attraverso illegalizzazioni di partiti di rappresentanza popolare
indipendentista e anticapitalista come Batasuna, Azion Nazionalista
Vasca e il Partito Comunista delle Terre Vasche; moltissime associazioni
culturali e politiche sia giovanili che popolari dichiarate
"fuorilegge", accomunando "tutto" quello che parla di
autodeterminazione e rispetto dei diritti del popolo basco al gruppo
armato ETA e quindi attuando incarcerazioni selettive, praticando tortur
 e durante i regimi di incomunicazione ai quali sono sottoposti i
compagni arrestati. A tutto questo si sommano le chiusure di vari organi
di stampa con la sospensione delle attivit?? di informazione democratica
attraverso il blocco di vari giornali, radio, canali televisivi.In poche
parole in Euskal Herria, nel cuore dell'Europa democratica, c'?? uno
STATO D'ECCEZIONE....Promuove l'iniziativa:Euskal Herriaren Lagunak -
Amici e amiche di Euskal Herria ??? Milanoinfo:
eh-lagunak at gnumerica.orgPRIME ADESIONI:Euskal Herriaren Lagunak
Germania, EHL Parigi, EHL Portogallo, EHL Catalunya, EHL Belfast, EHL
Dublino, EHL Valladolid, EHL Canarie, EHL Madrid, EHL Bologna, EHL Roma,
EHL Firenze, EHL FriuliCSA Vittoria, COA Transiti 28, Cascina Torchiera,
Antifa Milano, Radio Onda D'Urto, Spazio popolare La Forgia di Crema,
Ass. Azad per il popolo Kurdo, Comunit?? Kurda di Milano, Associazione
??? Oltre il ponte??? di Nerviano, Associazione Jall
 a sport sotto assedio, Antifa Bergamo, CS 28 maggio di Rovato (BS), UDAP
Unione democratica Arabo Palestinese, Ass. amicizia e solidariet??
Italia Nicaragua, Ass. Nazionale Nuova Colombia, Associazione
d'amicizia Italia/Cuba di Arcore, Ass. culturale Punto RossoNetwork
Antagonista Torinese - CSOA Askatasuna, CSA Murazzi, Collettivo
Universitario Autonomo, C.S. Pac?? Paciana - Bergamo



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Muratori 4320135 Milanotel/fax :
(+39)025453986http://www.ecn.org/vittoria-----------------------------------------------------------------------------------------------Per
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From telviola at ecn.org  Wed Sep 10 09:55:13 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Wed, 10 Sep 2008 09:55:13 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: [Antifa] Assemblea nazionale di Facciamo Breccia]
Message-ID: <1817.telviola.1221033313.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: [Antifa] Assemblea nazionale di Facciamo Breccia
Da:      "Elena Biagini" <elebiagini at gmail.com>
Data:    Mar, 9 Settembre 2008, 7:00 pm
A:       antifa at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------

Assemblea nazionale di Facciamo Breccia
20 - 21 Settembre, CSOA Forte Prenestino, Roma

Via Federico Delpino, 100Celle


Sabato 20 settembre
ore 14.00

- Benedetta Repressione, sintesi dei recenti avvenimenti

- Prospettive e strumenti per continuare a fare breccia

- 10-12 Ottobre - Bologna ? Tre giorni contro la repressione, la
normalizzazione e le nuove forme di disciplinamento dei corpi: _
http://www.facciamobreccia.org/content/view/420/1/_

Domenica 21 settembre

ore 10.00

- Crisi economica, Vaticano, fascismo, razzismo, controllo autoritario dei
corpi e delle sessualit?. Quali nessi?

ore 14.00

- Prospettive di lotta: NO VAT 2009 e altre iniziative

- Raccolta fondi per le spese legali

- Aspetti organizzativi

*Coordinamento Facciamo Breccia*

http://www.facciamobreccia.org
Info at facciamobreccia.org

Al CSOA Forte Prenestino sar? in funzione la Taverna, con piatti anche per
vegani/e
http://www.forteprenestino.net
_______________________________________________
Antifa mailing list
Antifa at www.ecn.org
http://www.ecn.org/mailman/listinfo/antifa
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From telviola at ecn.org  Wed Sep 10 09:56:23 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Wed, 10 Sep 2008 09:56:23 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] Fwd: 13 settembre Festa in 
 =?iso-8859-1?q?solidariet=C3=A0_con_i?=
 =?iso-8859-1?q?l_popolo_basco?=
Message-ID: <1823.telviola.1221033383.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: Fwd: 13 settembre Festa in solidariet?? con il popolo basco
Da:      telviola_t28 at inventati.org
Data:    Mer, 10 Settembre 2008, 9:45 am
A:       telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------

--- Messaggio originale ---
Data: 9/5/2008
Da: "CSA Vittoria Newsletter" <vittoria at ecn.org>
Oggetto: 13 settembre Festa in solidariet?? con il popolo basco






		 Centro Socilae Vittoria Newsletter



		???newsletter del  05 Sep
08-----------------------------------------------------------------------------------------------
13 settembre Festa in solidariet?? con il popolo basco

		Fermiamo il fascismo, rivendichiamo l'autodeterminazione dei
popoliSabato 13 settembre, dalle ore 15, festa in quartiere davanti al
c.s. Vittoria - Milanocon stand gastronomici, materiale politico di
informazione sulla situazione basca,gruppi musicali da Euskal Herria,
balli e musica popolare basca???Hamaika herri, borroka bakarra!Tanti
popoli, un'unica lotta!ore 16.00Esibizione in strada: JUSTURI BAND -
Musica tradizionale da Euskal Herriaore 18.00dibattito sulla situazione
politica in Euskal Herria con:Nicola La Torre - Askapena (associazione
internazionalista basca)Angelo Miotto - Giornalista di
PeaceReporterGiovanni Giacopuzzi - Studioso, storico, perito della
difesa degli imputati del processo 18/98ore 22.00Concerto: JUSTURI BAND
- Musica tradizionale da Euskal Herriaore 23.30Concerto: C.U.B.A.
CABBAL- hip hop militantePer tutta la giornata mater
 iale informativo sulla situazione basca, proiezione di video,libreria,
cucina e bar con PATXARAN, KALIMOTXO, PINTXOS???SULLA STRADA DAVANTI AL
CSA VITTORIA!!!Via Muratori, 43 - angolo via FriuliTram 9-29-30Bus
90-91-93-61MM3 Lodi TIBBAmici e amiche di Euskal Herria ??? Milanoinfo:
eh-lagunak at gnumerica.orgprime adesioni:Euskal Herriaren Lagunak
Germania, EHL Parigi, EHL Portogallo, EHL Catalunya, EHL Irlanda del
Nord, EHL Dublino, EHL Valladolid, EHL Canarie, EHL Madrid, EHL Bologna,
EHL Roma, EHL Firenze, EHL FriuliCSA Vittoria, COA Transiti 28, Cascina
Torkiera, Antifa Milano, Radio Onda D'Urto, Spazio popolare La Forgia
di Crema, Ass. Azad per il popolo Kurdo, Comunit?? Kurda di Milano,
Associazione ??? Oltre il ponte??? di Nerviano, Associazione Jalla sport
sotto assedio, Antifa Bergamo, CS 28 maggio di Rovato (BS), UDAP Unione
democratica Arabo Palestinese, Ass. amicizia e solidariet?? Italia Nica
 ragua, Ass. Nazionale Nuova Colombia, Associazione d'amicizia
Italia/Cuba di Arcore, Ass. culturale Punto Rosso, CS Pac?? Paciana di
BergamoNetwork Antagonista Torinese - CSOA Askatasuna, CSA Murazzi,
Collettivo Universitario Autonomo -Gora Euskadi Askatuta !!! Jo ta ke
irabazi arte !!



		-----------------------------------------------------------------------------------------------via
Muratori 4320135 Milanotel/fax :
(+39)025453986http://www.ecn.org/vittoria-----------------------------------------------------------------------------------------------Per
cancellarti dalla newsletter vai sul sito, inserisci la tua mail nel
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From telviola at ecn.org  Wed Sep 10 09:58:04 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Wed, 10 Sep 2008 09:58:04 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] Fwd: [reti-invisibili] Newsletter Reti-Invisibili n. 155
Message-ID: <1829.telviola.1221033484.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: Fwd: [reti-invisibili] Newsletter Reti-Invisibili n. 155
Da:      telviola_t28 at inventati.org
Data:    Mer, 10 Settembre 2008, 9:45 am
A:       telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------

--- Messaggio originale ---
Data: 9/3/2008
Da: "reti-invisibili" <info at reti-invisibili.net>
Oggetto: [reti-invisibili] Newsletter Reti-Invisibili n. 155


Stefania Zuccari, madre di *Renato Biagetti*: ?Ho rivissuto la notte in
cui hanno ucciso Renato. Basta violenza fascista?
http://www.reti-invisibili.net/renatobiagetti/articles/art_13570.html
Accoltellato a Roma un ragazzo che tornava dalla festa in ricordo di
Renato Biagetti: ?Avevano coltelli e urlavano: zecche di merda vi
uccidiamo?. Di Davide Var?
http://www.reti-invisibili.net/renatobiagetti/articles/art_13569.html
Accoltellati tre ragazzi ?Siete solo delle zecche?. Di Giacomo Russo Spena
http://www.reti-invisibili.net/renatobiagetti/articles/art_13572.html
Non lasciamo solo Renato Biagetti. La sua Roma morirebbe. Di
Massimiliano Smeriglio
http://www.reti-invisibili.net/renatobiagetti/articles/art_13562.html

All'ArTelesiaFestival vince un corto che parla di Telese: ricorda la
storia di *Fausto e Iaio*. Di Gino Di Vico
http://www.reti-invisibili.net/faustoeiaio/articles/art_13568.html

Perugia: morte *Aldo Bianzino*; Gip dice "no" all'archiviazione. Fonte:
Il Velino, 26 agosto 2008
http://www.reti-invisibili.net/morticarceri/articles/art_13565.html

L'anniversario dell'assassinio di *Mariano Lupo*. A cura del Centro di
documentazione dei movimenti "F. Lorusso - C. Giuliani" (presso Vag 61)
http://www.reti-invisibili.net/marianolupo/articles/art_13567.html

Emergenza nazionale contro il razzismo e la politica mafiosa. Iniziative
promosse dalla Associazione *Peppino Impastato* - Casa Memoria
http://www.reti-invisibili.net/giuseppeimpastato/articles/art_13573.html

--
Newsletter informativa della Rete degli Invisibili
web: http://www.reti-invisibili.net
iscrizione: reti-invisibili-subscribe at liste.reti-invisibili.net
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From telviola at ecn.org  Sun Sep 14 08:21:43 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Sun, 14 Sep 2008 08:21:43 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: I: [cpa-news] Democratici da impazzire]
Message-ID: <1109.telviola.1221373303.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: I: [cpa-news] Democratici da impazzire
Da:      "pietro clerici" <pietro_olmo at yahoo.it>
Data:    Sab, 13 Settembre 2008, 8:31 am
A:       telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------




--- Mer 10/9/08, newsletter del cpa fi-sud <cpa-news at hackbloc.net> ha
scritto:

> Da: newsletter del cpa fi-sud <cpa-news at hackbloc.net>
> Oggetto: [cpa-news] Democratici da impazzire
> A: storiedirobe at inventati.org, info at cpafisud.org, cslist at ecn.org,
cpa-news at hackbloc.net, cpa-press at hackbloc.net, a-infos-it at ainfos.ca
> Data: Mercoled?? 10 settembre 2008, 01:11
> Solidarieta' ai compagni fermati
>
>
>   Firenze - Democratici da impazzire
>
> Domenica 7 settembre, durante il comizio del sindaco
> Domenici alla festa
> del pd, alcuni compagni hanno manifestato il loro disprezzo
> verso le
> politiche securitarie attuate dalla sinistra giunta in
> linea col
> sinistro governo.
> Appena ?? stato esposto lo striscione "I CPT SONO
> SEMPRE FASCISTI",
> durante la distribuzione di alcuni volantini, i simpatici
> piddini non
> c'hanno visto pi?? e hanno tentato goffamente di
> aggredire i pericolosi
> anti-democratici. Subito dopo, sbirri, Digos e servizio
> d'ordine gli
> hanno dato manforte improvvisando una carica.
> Nel parapiglia nove persone vengono fermate e una di questa
> viene presa
> da parte e picchiata dalla polizia.
> Tutti vengono poi portati in questura, dove si raduna un
> presidio di
> solidali che, venuti a conoscenza dei capi d'accusa dei
> fermati, si
> spostano all'ingresso della "festa" per
> informare i democratici
> festaioli dell'accaduto.
> I nove vengono rilasciati alla chiusura della festa dopo
> aver passato
> sei ore in questura. I capi di imputazione sono:
> manifestazione non
> autorizzata, resistenza e inosservanza dei provvedimenti
> dell'autorit??,
> il tutto in concorso. La persona picchiata ?? stata
> inoltredenunciata per
> lesioni...
> Lo stronzo ha detto:???Capisco la loro arrabbiatura, sono
> anni che
> lavoriamo per tenere questa gente fuori dal governo della
> citt?????...
> rifognarolo sar?? il becco di tu p??!!!
> C'hanno accusato di essere fascisti o al soldo del
> cavaliere, quando
> Bossi e Fini ed altre merde sono state invitate nel loro
> salotto,
> confondendo il dialogo col pensiero unico.
> Ma ormai sappiamo che le loro politiche sono le stesse. Un
> esempio per
> tutti la costruzione, anche in regione che ne erano
> sprovviste come la
> Toscana, di nuovi Cpt. Altri lager battezzati con nomi
> diversi nel
> patetico tentativo di nascondere l'orrore che
> rappresentano. Uno dei
> temi portanti della serata era la cosiddetta
> governabilit??. Quale
> migliore occasione per mostrare come funziona?
> Ancora una volta la democrazia ha fatto cadere la maschera
> e mostrato la
> faccia.
> Fascista ?? chi bombarda
> Fascista ?? chi rinchiude e deporta
> Fascista ?? lo stato dove lavorare vuol dire morire
> Fascista ?? chi ha bisogno di ordini per vivere
> Fascista ?? chi indossa una divisa, qualunque essa sia
>
> /Alcuni ingovernabili /
>
>
> _______________________________________________
> cpa-news mailing list
> cpa-news at hackbloc.net
> http://www.hackbloc.net/mailman/listinfo/cpa-news

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Do You Yahoo!?
Poco spazio e tanto spam? Yahoo! Mail ti protegge dallo spam e ti da tanto
spazio gratuito per i tuoi file e i messaggi
http://mail.yahoo.it




From telviola at ecn.org  Fri Sep 19 23:20:14 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Fri, 19 Sep 2008 23:20:14 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: TRASFORMIAMO LA SOLIDARIETA' IN CONFLITTO!]
Message-ID: <1282.telviola.1221859214.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: TRASFORMIAMO LA SOLIDARIETA' IN CONFLITTO!
Da:      "csa vittoria" <vittoria at ecn.org>
Data:    Ven, 19 Settembre 2008, 10:18 pm
A:       "csa vittoria" <vittoria at ecn.org>
--------------------------------------------------------------------------

La dolorosa morte di Abdul non ? affatto casuale n?, come si sono
affrettati a dichiarare esponenti dei due schieramenti, il tragico
epilogo di una rissa da strada o, come affermato dalla magistratura, un
semplice omicidio aggravato da "futili motivi".

La morte di Abdul, come quella di molte altri uomini e donne immigrate
che non trovano sempre spazio sui giornali o nella nostra memoria, ?
frutto del progressivo decadimento della nostra societ?, della totale
degenerazione dei rapporti sociali e della rottura dei vincoli
solidaristici, della crescente intolleranza nella citt? di Milano e in
un'Italia avvinta ormai inesorabilmente da politiche securitarie sempre
pi? invasive e razziste.

E' la medesima retorica sicuritaria, oggetto privilegiato dell'ultima
campagna elettorale indifferentemente per centrodestra e centrosinistra,
in nome della quale ? stato schierato l'esercito nei nostri quartieri,
vengono prese le impronte ai rom residenti nei nostri comuni, vengono
criminalizzate le "schiave del sesso" con la reintroduzione del reato
penale di prostituzione e ogni discorso xenofobo viene sdoganato e
incluso nel dibattito politico.

Ed ? sempre la stessa retorica che, in provincia di Varese, arma il
figlio del titolare e uccide un ragazzo egiziano che aveva osato
chiedere il proprio salario.

Tutti questi episodi rivelano i nodi che legano la presunta ricerca di
sicurezza al mantenimento inalterato degli attuali rapporti sociali e di
classe che costituisce il terreno fecondo, data l'estrema frammentazione
e il livello di precariet? della vita e del lavoro raggiunto, per chi
scientemente crea nemici artefatti e identifica capri espiatori per
coprire le enormi ingiustizie sociali e i reali problemi economici e
politici nascondendo i veri colpevoli.

L'immigrato, il "negro" (seppur di nazionalit? italiana) diventano,
quindi, il soggetto ideale da criminalizzare o "utili invasori" da
sfruttare per mantenere alti i profitti di un'economia in profonda
crisi. In ci? favoriti da una condizione di estrema ricattabilit?
determinata da politiche migratorie di sostanziale dosaggio centellinato
dei diritti di cittadinanza che costringe, di fatto, gli immigrati ad
accettare qualsiasi forma di integrazione economica a qualsiasi
condizione di lavoro, purch? possa offrire qualche prospettiva di
inclusione e sia sufficiente, seppur nel breve periodo, ad evitare
l'espulsione.

La giusta opposizione alle politiche sicuritarie, la denuncia necessaria
di ogni forma di razzismo e xenofobia, l'intolleranza nei confronti
dell'aperto recupero dell'ideologia fascista (ricordiamo la recente
autorizzazione concessa dal comune di Milano per l'apertura del covo
nazifascista di "cuore nero" e l'apologia di fascismo fatta da La Russa,
Alemanno e dall'organizzazione giovanile di AN) non possono che
rientrare quindi nel pi? generale alveo della lotta anticapitalista per
il superamento degli attuali rapporti di classe.

E' questa la denuncia che intendiamo portare oggi in piazza,
politicamente distanti dalla strumentale indignazione di chi tenta
sull'antirazzismo improbabili rimonte elettorali, coerenti con i
percorsi che quotidianamente pratichiamo sui terreni del conflitto
capitale/lavoro, contro le guerre imperialiste e per la solidariet?
internazionalista, per fermare l'onnipresente sessismo troppe volte
sottovalutato e per un antirazzismo posto in un quadro di assoluta
incompatibilit? politica, economica, culturale e sociale con gli attuali
rapporti di produzione.

Per la costruzione di un movimento antirazzista reale che, partendo dai
quartieri e dai singoli luoghi di lavoro, riesca a superare le
strumentali divisioni tra lavoratori italiani e stranieri per lottare
uniti contro la comune precariet?, insicurezza ed il generalizzato
attacco ai diritti.

L'UNICA VERA LOTTA  ANTIRAZZISTA  E' IL CONFLITTO DI CLASSE!


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From telviola at ecn.org  Sat Sep 20 09:01:20 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Sat, 20 Sep 2008 09:01:20 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] SGOMBERO AMBULATORIO MEDICO POPOLARE-T28
Message-ID: <1480.telviola.1221894080.squirrel@www.ecn.org>

"AVVISA"IL PROPRIETARIO L'INDUSTRIALE BIGONI EDOARDO CIRO:
AL LEGALE RAPPRESENTANTE PRESIDENTE PRO TEMPORE CON SEDE A MILANO IN VIA
DEI TRANSITI 28,CHE IL GIORNO 17 -10-2008 ORE 7.00 E SEGUENTI L'UFFICIALE
GIUDIZIARIO SI RECHERA' NELLO STABILE (....) PER IVI PROCEDERE ALL'
IMMISSIONE DEL LOCATORE NEL POSSESSO DELL' UNITA IMMOBILIARE

iCompagni/e dell' Ambulatorio Medico Popolare e del coll del Telefono VIOLA
SI PREPARANO NUOVAMENTE AL PRESIDIO CONTRO LO SGOMBERO
L'INCONTRO E' SEMPRE DAVANTI ALLA SEDE AMP AMBULATORIO VIA DEI TRANSITI 28
ALL' ALBA,PER GRIDARE LO SDEGNO CONTRO UNA CITTA' CHE NEGA IL DIRITTO ALLA
SALUTE E ALLA CASA ALLE STESSE PERSONE CHE SFRUTTA PER ARRICCHIRSI.CONTRO
UNA CITTA' CHE FA' VINCERE UNA CAUSA A CHI VUOLE CANCELLARE LO SFORZO
COLLETTIVO DI TENTARE DI RESTITUIRE QUEI DIRITTI
AMBULATORIO MEDICO POPOLARE OCCUPO 13 ANNI FA' NELLA CASA OCCUPATA DI VIA
DEI TRANSITI 28(OCCUPAZIONE DAL 1979)
IN UN MONDO DOVE TUTTO SI MISURA COL DENARO:UN AMBULATORIO GRATUITO PER IL
DIRITTO ALLA SALUTE
DA AMBULATORIO MED. POPOLARE NEL 1996 PARTE ANCHE IL PROGETTO
ANTIPSICHIATRIA,CHE SFOCIA NELLA COSTITUZIONE DEL CENTRO DI ASCOLTO E
DENUNCIA DEL TELEFONO VIOLA DI MI,CONTRO GLI ABUSI PSICHIATRICISANITARI
VAI a vedere il sito
www.ambulatoriopopolare.org
www.ecn.org/telviola
HASTALAVITTORIASIEMPREEEEEEEEEEEEEE



From telviola at ecn.org  Mon Sep 22 22:20:07 2008
From: telviola at ecn.org (telviola at ecn.org)
Date: Mon, 22 Sep 2008 22:20:07 +0200 (CEST)
Subject: [Cslist] [Fwd: [Antifa] ExKarcere Palermo sottosgombero]
Message-ID: <1957.telviola.1222114807.squirrel@www.ecn.org>

-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: [Antifa] ExKarcere Palermo sottosgombero
Da:      fontanafrik at autistici.org
Data:    Dom, 21 Settembre 2008, 3:23 pm
A:       "antifa" <antifa at ecn.org>
--------------------------------------------------------------------------


MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEI CENTRI SOCIALI
PALERMO 11 OTTOBRE 2008

Appello alla mobilitazione..
Non fu la prima e non sar?? l???ultima???. Era il 12 marzo 2001 quando ,
dopo lo sgombero della casa del goliardo , da una nuova occupazione di uno
stabile abbandonato nel quartiere popolare dell???Albergheria , la citt??
di Palermo ha visto nascere l???esperienza del centro sociale occupato e
autogestito ???ExKarcere???;esperienza che prende le mosse proprio da
un???occupazione che ?? al tempo stesso riappropriazione di spazi sociali e
di luoghi di autonomia politica , ma anche risposta determinata e
conflittuale alla speculazione edilizia nei centri storici perpetuata dalle
varie amministrazioni cittadine che nel tempo si sono succedute.
Esperienza importante per la nostra citt?? perch?? ?? stata la prima
occupazione di un centro sociale a Palermo dopo un decennio in cui la
citt?? era rimasta senza spazi autogestiti o occupati. Tutto ci?? nasce
dall???esigenza di rilanciare sul piano teorico e pratico un nuovo agire
politico in netta collisione con il sistema partitico e con le istituzioni
che nel nuovo scenario globalizzato hanno assunto forme peculiari di
invasivit?? e controllo. Nella distanza incolmabile con ogni forma di
dialogo e di ricerca del compromesso tipica della politica formale , queste
nuove pratiche hanno avvicinato la Palermo pi?? popolare a forme di
partecipazione autonoma e diretta alle battaglie che la vedeva coinvolta ,
sviluppando cos?? , nei tanti soggetti sociali della citt?? normalmente non
interessati alle logiche istituzionali , un concetto di politica
orizzontale e mai di rappresentanza.
Le ultime elezioni ci dimostrano inequivocabilmente come la scelta di
compatibilit?? e di piena integrazione al sistema economico capitalista e a
quello parlamentare , portato avanti da tutto il mondo della sinistra
istituzionale , abbia infine portato alla luce tutte le contraddizioni e le
falsit?? di questa presunta alternativa politica accelerandone la prematura
scomparsa.
Una scelta di convenienza politica che oggi oltre a mettere in crisi
l???esistenza stessa di questi partiti , ha soprattutto compromesso ,
nell???immaginario collettivo , l???idea stessa di una alternativa
possibile all???esistente.
Conseguenza di questa scelta di campo ?? peraltro la passiva accettazione
dell???incontrastato dominio politico dell???attuale governo Berlusconi le
cui prime scelte stanno gi?? delineando un sempre pi?? pesante attacco ai
diritti dei lavoratori , dei precari . Un progetto politico , quello del
centro-destra , che agevolato dalla complicit?? veltroniana , sul concetto
di ???emergenza??? ha da subito imposto le sue linee direttive basate su
pesantissimi tagli nel campo dell???istruzione , dell???universit??-ricerca
, delle spese sociali ; su riforme legislative che aumentano il controllo
sociale , palesemente antidemocratiche (dal federalismo alle riforme
giudiziarie) ; sulla definitiva svalutazione del lavoro salariato, su una
ancora pi?? pronunciata istituzionalizzazione della precariet?? del lavoro
e della vita; e soprattutto sulla sistematica repressione di ogni forma di
dissenso politico e incompatibilit?? sociale sostenuta attraverso
militarizzazioni forzate dei territori e strumentali criminalizzazioni ogni
qualvolta emergano forme di reale antagonismo.
ExKarcere ha rappresentato in questi anni una significativa espressione
cittadina di antagonismo che , rifiutando la logica del compromesso con le
istituzioni , ha ostacolato in pi?? di un???occasione i processi di
valorizzazione del capitale nella metropoli, attirando cos?? la decisa
risposta degli apparati repressivi. In questi sette anni per?? la
resistenza determinata dei compagni e delle compagne ha saputo avere la
meglio sulle continue minacce di sgombero e su tutte le iniziative
giudiziarie e poliziesche che ci hanno colpiti , continuando con fermezza
il lavoro politico all???Albergheria e in tutta la citt??. Il potere tenta
nuovamente di cancellare una storia fatta di lotte sociali , di battaglie
di riappropriazione di diritti e grandi mobilitazioni di piazza lontane
anni luce da ogni schematismo di partito e da ogni forma di delega e di
rappresentanza in una metropoli caratterizzata da uno stravolgimento delle
relazioni sociali e da modernizzazioni imposte da modelli neo-coloniali.
Dalla nascita , poco prima del g8 a Genova , l???ExKarcere ha saputo essere
punto di riferimento per migliaia di giovani palermitani e per intere fasce
di proletariato dei quartieri popolari palermitani al fianco dei quali
siamo scesi in piazza ogni volta che si e??? trattato di impedire uno
sfratto o uno sgombero o di sostenere la lotta per la casa , per un reddito
garantito lavoro o non lavoro, quando si e??? trattato di opporsi al
vertice ONU tenutosi in una Palermo blindata oppure quando si e???
rilanciato il ruolo del 1 maggio e della lotta contro la precariet?? e per
un reddito garantito costruendo la Palermomayday ;
ha saputo farsi portavoce delle istanze di chi in citt?? lotta per il
problema abitativo , combattendo al loro fianco gli sfratti e organicamente
con le fasce proletarie di popolazione che affrontano quotidianamente i
drammi prodotti da miserie e speculazioni;
?? stato accanto ai lavoratori in agitazione della FIAT di Termini Imerese
e di fronte alle agenzie interinali per reclamare lavoro , reddito e
dignit??;
?? stato protagonista delle grandi mobilitazioni contro il Ponte sullo
Stretto e contro altre grandi opere (la prossima costruzione
dell???inceneritore di Bellolampo) denunciandone non solo invasivit??,
inutilit?? e pericolosit?? per l???ambiente e la salute , ma opponendosi
soprattutto ad un modello di sviluppo , che fa degli interessi economici
delle varie lobbies imprenditoriali (del cemento , della guerra???)
l???unico criterio valido per determinare le vie al ???progresso??? di un
determinato territorio , non preoccupandosi di distruggere
irreversibilmente le naturali vocazioni e le specificit?? dei luoghi ,
delle popolazioni , delle relazioni sociali;
ma ExKarcere ?? stato in questi anni anche sinonimo di antifascismo
militante , pratica coltivata oltrech?? con una politica culturale e di
controinformazione , soprattutto impedendo la conquista di agibilit??
politica cittadina alle formazioni neofasciste e andando in controtendenza
con un atteggiamento ???vittimista??? nei confronti del tema
???antifascismo??? che va per la maggiore in alcuni territori anche fra le
realt?? di compagni sia a Palermo che nel resto d???Italia.
Oggi , questo bagaglio di lotte e idee di cambiamento ?? messo in
discussione dall???ennesima manovra affarista dell???amministrazione
Cammarata (Forza Italia), che , mettendo in campo il suo apparato
poliziesco-repressivo , si vuol riprendere un posto di valore dalla cui
vendita a enti privati tanti governanti troveranno il proprio portafoglio
pi?? gonfio.
In opposizione a politiche securitarie e pratiche di controllo sociale che
vorrebbero reprimere e cancellare quelle realt?? che , sempre in prima
linea nella costruzione e diffusione di lotte dal basso , hanno saputo
generare e interpretare le istanze di una vera e propria conflittualit?? di
classe , rispondiamo indicendo nel giorno 11 ottobre 2008 un corteo
nazionale dei centri sociali che , sull???onda della radicalit?? e della
determinazione che ci ha contraddistinto in questi anni , risponda con la
dovuta rabbia ai processi di militarizzazione delle politiche di ordine
pubblico e di repressione delle esperienze di lotta. Nessuno fermer?? la
nostra voglia,il nostro bisogno di conquistare spazi di agibilit?? politica
nella nostra citt??, giorno dopo giorno, ci riprenderemo metro dopo metro ,
pezzo dopo pezzo le strade e le piazze , per creare spazi di contro potere
da contrapporre alle logiche capitalistiche.
Invitiamo dunque la cittadinanza , i compagni e le compagne di
tutt???Italia , e tutti coloro i quali sono ancora pronti a difendere la
legittimit?? e il ruolo politico e sociale che spazi antagonisti quali
l???ExKarcere svolgono nelle metropoli, a partecipare con la propria
determinazione al corteo in difesa degli spazi sociali e delle realt??
autonome continuamente minacciate dalla repressione del comando
capitalista.

MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEI CENTRI SOCIALI
PALERMO 11 OTTOBRE 2008
Concentramento
ORE 16 VIA MONGITORE 77(davanti ExKarcere)
per info e adesioni : excarcere at ecn.org

CSOA ExKarcere - Palermo

http://isole.ecn.org/excarcere
http://www.infoaut.org

_______________________________________________
Antifa mailing list
Antifa at www.ecn.org
http://www.ecn.org/mailman/listinfo/antifa