<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><BR><BR>--- <B>Mer 22/9/10, Facciamobreccia <I><info@facciamobreccia.org></I></B> ha scritto:<BR>
<BLOCKQUOTE style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: rgb(16,16,255) 2px solid"><BR>Da: Facciamobreccia <info@facciamobreccia.org><BR>Oggetto: ASSEMBLEA NAZIONALE DI FACCIAMO BRECCIA<BR>A: info@facciamobreccia.org<BR>Data: Mercoledì 22 settembre 2010, 09:29<BR><BR>
<DIV class=plainMail>ASSEMBLEA NAZIONALE DI FACCIAMO BRECCIA<BR>Domenica 3 Ottobre 2010 - ore 10.00-17.00<BR>Bologna - Sala del Baraccano<BR><BR>- Politiche razziste e assimilazione delle soggettività eccentriche<BR>- Soggettività/lavoro/precarietà<BR>- Privatizzazione e precarizzazione dell'istruzione pubblica<BR>- Mobilitazioni NO VAT<BR>- Mobilitazioni LGBTIQ ed Europride Roma 2011<BR><BR>In cinque anni di attività Facciamo Breccia ha realizzato una<BR>mobilitazione permanente sui temi della autodeterminazione, laicità,<BR>antifascismo e cittadinanza, partendo dai percorsi di liberazione di<BR>donne, lesbiche, gay, trans, migranti e di tutti i soggetti eccentrici.<BR>Nell’approccio, Facciamo Breccia ha declinato la laicità in modo nuovo e<BR>diverso rispetto all’anticlericalismo liberale, contribuendo in modo<BR>fondamentale alla circolazione e esplicitazione della critica nei<BR>confronti del Vaticano e della Chiesa Cattolica – cosa oggi
acquisita non<BR>solo presso le/gli LGBTQ e per la quale rivendichiamo il ruolo svolto.<BR>E’ anche vero che la critica al Vaticano è stata attaccata da un’azione<BR>mediatica distorta, tanto che l'opinione pubblica italiana, diversamente<BR>da quanto avviene in tutto il mondo, sembra assuefatta agli innumerevoli<BR>casi di violenza di religiosi su donne, bambine/i, rappresentati dai media<BR>al pari dei vari ‘scandaletti’ sessuali di questa triste stagione<BR>politica.<BR>Ad esempio subdole operazioni di disinformazione sono state perpetuate da<BR>media di regime nel tentativo di associare i preti pedofili ai preti gay,<BR>per assimilarli acriticamente con un'unica e indistinta ‘condotta<BR>viziosa’.<BR>Riteniamo che si stia aprendo una nuova fase, che in parte ha già<BR>caratterizzato lo scorso NO VAT e che segna la direzione verso cui<BR>Facciamo Breccia vuole muoversi in futuro.<BR>In Italia è in atto un tentativo di assimilazione
selettiva dei soggetti<BR>minoritari sulla base della loro disponibilità a legittimare docilmente<BR>discorsi razzisti, eterosessisti e repressivi: è prevista l'inclusione<BR>delle sole soggettività che non mettono in discussione il potere.<BR>In questo ordine discorsivo la religione cattolica viene brandita per<BR>rinforzare un'identità nazionalista e razzista, da contrapporre a<BR>migranti, rom, musulmani.<BR>E’ fondamentale denunciare il ricatto che subiscono gay, lesbiche e trans<BR>e altre figure della diversità, ricatto insito nella richiesta di<BR>complicità con una politica che concede una legittimazione vittimizzante,<BR>in cambio del sostegno a un ordine razzista complessivo. Mentre permane<BR>l’esclusione sociale e la criminalizzazione nelle scelte di vita da parte<BR>della Chiesa Cattolica.<BR>Non bastasse, tale assetto familista e razzista è rafforzato dalle<BR>politiche ‘contro la crisi’ che di fatto impediscono ogni
autonomia a<BR>migliaia di giovani adulti/e, vittime di una precarietà permanente e di un<BR>welfare che le/li esclude. Nuove forme di controllo sociale vengono poi<BR>preparate in un settore strategico come quello dell'istruzione pubblica,<BR>selvaggiamente precarizzata a beneficio di un settore privato<BR>confessionale.<BR>… e perché nulla vada sprecato, la crisi e i tagli alla spesa sono<BR>strumentalizzati per innescare un conflitto razzista tra esclusi, nel<BR>quale immigrate/i sarebbero concorrenti nell'accesso alle risorse.<BR><BR>COORDINAMENTO FACCIAMO BRECCIA<BR><BR>-- <BR><A href="http://www.facciamobreccia.org/" target=_blank>http://www.facciamobreccia.org</A><BR><BR></DIV></BLOCKQUOTE></td></tr></table><br>