ciao<br>vi comunico<br>e anche a tatiana se volesse venire a roma per il node e magari aver un aiuto per il biglietto<br>che in budjet ci sono 250 euro per voi di aha<br>per i rimborsi viaggio<br><br>alcuni di voi sono a roma, non so quante persone vogliono venire da altre cittą<br>
cmq siete liberi di autogestirvi questa somma<br>che vi sarą rimborsata entro una settimana dalla fine del festival<br><br>un saluto a tutti e a presto :)<br>g<br><br><div class="gmail_quote">Il giorno 24 marzo 2010 17.37, <span dir="ltr"><<a href="mailto:husk@autistici.org">husk@autistici.org</a>></span> ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;"><div class="im"><br>
On Wed, 24 Mar 2010 16:06:31 +0100, T_Bazz <<a href="mailto:t_bazz@ecn.org">t_bazz@ecn.org</a>> wrote:<br>
> <a href="mailto:husk@autistici.org">husk@autistici.org</a> wrote:<br>
><br>
>>> - hackmeeting e ahacktitude sono due cose nettamente separate<br>
>>> - comunque trattano temi comuni<br>
>><br>
>> sip, ma con metodi e storie abbastanza diverse<br>
><br>
> mah, sulla diversita' delle storie non sono cosi convinta, dato che aha<br>
> e' nata anche grazie a una frequentazione partecipata degli hackmeeting<br>
> - ed e' nata all'interno di isole nella rete, che storicamente e' stata<br>
> fra i principali propulsori del primo hackmeeting. sulle metodologie, la<br>
<br>
> comunita' di aha e' molto variegata, per cui non mi sentirei di dire che<br>
<br>
> aha, o ahacktitude, ha una sua metodologia propria - forse direi che ha<br>
> tante metodologie quanti sono gli iscritti a questa lista. o sta<br>
> cercando al momento di creare delle metodologie comuni.<br>
<br>
</div>Certo, come segnalavo pure io c'č una genesi comune inequivocabile. Ma<br>
continuo a percepire differenze forti fra le due esperienze. Fra quelle che<br>
mi balenano in testa immediatamente direi il fatto che HM č una comuitą che<br>
esiste sulla base di un incontro annuale che ha generato in qualche modo la<br>
comunitą mentre aha č solo da qualche hanno che inizia a vedersi in faccia<br>
pur esistendo da molti; inoltre aha nasce da uno spazio virtuale generato<br>
da uno o pochi individui (nel caso specifico tu stessa) cosa che non si puó<br>
dire di HM. HM, per gran parte della sua storia, ha preso forza dai vari<br>
hacklab sparsi in tutta italia, ovvero da soggetti politici colletivi e<br>
partecipati, mentre aha č + una libera associazione individuale (non per<br>
scelta ideologica ovviamente). Inoltre, proprio la presenza degli hacklab<br>
ha legato indissolubilmente la comunitą acara a quella degli spazi sociali<br>
occupati cosa che in aha mi sembra labile (anche qui non per scelta<br>
ideologica ma provabilmente per condizione storica e background dei<br>
partecipanti).<br>
In generale cmq non voglio rimarcare le differenze per generare distanza<br>
ma in cambio perchč credo che focalizzare bene i soggeti aiuti a costruire<br>
relazioni funzionali.<br>
<div class="im"><br>
>>> - aha si concentra sui temi dell'immaginario<br>
>><br>
>> anche HM. basti vedere tutta la campagna del BauBau<br>
><br>
> certo, ma infatti secondo me non dobbiamo pensare ad aha e hackmeeting<br>
> come due "concorrenti", ma come input complementari (o meglio,<br>
> affiancabili) di un motore di immaginari comuni.<br>
<br>
</div>Assolutamente. vedi sopra. Dopodichč non posso non notare che mentre<br>
l'azione di hacking dell'immaginario da parte della comunitą HM e affini č<br>
sempre collettiva (ma questo non vuol dire + efficace) la nostra, o meglio<br>
quella proveniente dai vari soggetti di questa lista, č (quasi) sempre<br>
personale o a limite aggregativa, quasi su un modello clickME/I like<br>
delineato da XdXd (non mi ricordo se qui o in HM).<br>
<div class="im"><br>
>> Mi sembra ragionevole. Anche se č tutta da vedere la partecipazione di<br>
>> HM<br>
>> a aha (non per mancanza di volontį ma per dinamiche diverse di<br>
>> funzionamento)<br>
><br>
> direi che se si vuole procedere in questa direzione, bisognera' trovare<br>
> dinamiche di azione comuni partendo soprattutto dall'interazione con gli<br>
<br>
> iscritti ad hackmeeting.<br>
> chiaramente per noi e' piu' semplice dire che aha vuole partecipare ad<br>
> hackmeeting perche' siamo una comunita' piu' piccola. in ogni modo tutti<br>
<br>
> gli iscritti ad hackmeeting sono piu' che benvenuti negli eventi di aha<br>
> - e ripeto, trovo un po' superfluo separare i due contesti parlando di<br>
> metodologie e modalita' di funzionamento diverse, perche' un sacco di<br>
> persone qui sono iscritte ad hackmeeting e si considerano parte della<br>
> comunita' hacker piu' ampia.<br>
<br>
</div>Non č superfluo a mio parere, č utile a capirsi. č vero che aha e HM<br>
condividono molti inscritti, ma č vero anche che per esempio il pre-aha a<br>
MIlano-HM č passato quasi inosservato dalla comunitą acara. Credo che<br>
ricchi della scorsa esperienza quest'anno dovremmo provare ad integrare<br>
meglio provando non tanto ad apportare le nostre tematiche ad HM quanto<br>
cercando di partecipare con i nostri punti di vista alle discussioni che si<br>
faranno dentro HM.<br>
<div class="im">><br>
>> C'č un punto che reputo interessante. DA anni ormai Hm soffre di una<br>
>> incapacitą cronica (data probabilmente dall'etą dell'etą comunitą ) a<br>
>> stare<br>
>> e saper ben interpretare alcuni fenomeni tecnologici, come per esempio<br>
il<br>
>> social network. Aha ha indubbiamente dimostrato un'effervescenza e<br>
>> giovinezza maggiore nel saper cogliere questi fenomeni, anche se in<br>
>> alcuni<br>
>> casi lo ha fatto con maggior leggerezza e tagliando con l'accetta<br>
alcuni<br>
>> concetti che restano fondamentali per la comunitą acara. Riprendendo il<br>
>> progetto di socialNetwork potrebbe essere interessante provare a<br>
lavorare<br>
>> assieme<br>
><br>
> penso anche io che sia una bella idea. in ogni modo, anche qui trovo un<br>
> poco una volonta' di dividere due ambiti di azione che dovrebbero<br>
> coesistere...a cosa ti riferisci con "tagliando con l'accetta alcuni<br>
> concetti che restano fondamentali per la comunitą acara"?<br>
> non per polemizzare, ma i concetti fondamentali della comunita' acara<br>
> sono fondamentali anche per noi :)<br>
> ma forse direi, meglio parlare di esempi concreti e lasciare andare i<br>
> macroconcetti...che andrebbero forse rinnovati in questo momento.<br>
<br>
</div>Si, mi rendo conto che detto cosģ č molto astratto e non la prendo come<br>
polemica. MI riferisco concretamente a sporcarsi le mani con la tecnologia<br>
ed una serie di concetti: la mia impressione č che spesso si scinda qui<br>
dentro il dato prettamente tecnico/tecnologico dal dato teorico, come se<br>
fossero due settori separati. In HM non si parla di free software e affini:<br>
lo si crea, lo si sperimenta, lo si usa creativamente. Poi ovviamente non<br>
si riduce tutto a questo: l'esempio di tibi e il workshop hack the bread a<br>
Pisa (che č stato davvero bello!) visualizza molto bene il concetto di<br>
sporcarsi le mani. All'ultimo ahacktitude si č parlato (un po), si č<br>
presentato progetti (molto), ma non si č smanettato (molto); ovvero non ci<br>
siamo sporcati le mani + di tanto.<br>
<div class="im">><br>
> tutto questo senza polemica, ovviamente! solo perche' credo che dovremmo<br>
<br>
> capirci fra di noi e se ci sono dubbi, ci puo' aiutare a tutti<br>
> riflettere sulle metodologie da apportare...in questa fase c'e' n'e'<br>
> assoluto bisogno.<br>
<br>
</div>No no, nessuna polemica, capisco davvero e mi piace discutere. Ovviamente<br>
non sia presa nemmeno questa osservazione come polemica ma come contributo<br>
alla discussione :)<br>
<br>
cheers<br>
Husk<br>
<div><div></div><div class="h5">_______________________________________________<br>
AHA mailing list<br>
<a href="mailto:AHA@lists.ecn.org">AHA@lists.ecn.org</a><br>
<a href="http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/aha" target="_blank">http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/aha</a><br>
</div></div></blockquote></div><br><br clear="all"><br>-- <br>giada totaro<br>